"Brandon? Ci sei?" dico bussando alla sua porta è l'1 di notte e ho dieci chiamate perse dai miei genitori e 15 di Blake, ma non mi interessa. Brandon apre la porta in pigiama
"Bran!" dico saltando gli in braccio piangendo
"Olivia, è l'una di notte!"
"lo so ma avevo bisogno di te"
Lui mi fa entrare e mi fa sedere sul suo letto
"che succede?"
"devo trasferirmi, di nuovo"
"aspetta cosa?!"
"esatto I miei hanno trovato lavoro in Canada e ora dobbiamo trasferirci"
"io non ho parole, non puoi restare?"
"glielo ho già chiesto, hanno detto che non se ne parla"
"e come faremo con Emma"
"BASTA!"
"che hai?"
"basta parlare di Emma o me se fosse ancora in vita, lei non c'è ok Bran fattene una ragione e anche se trovassimo l'assassino come faremo?"
"oh-"
"no scusa io..." in quel momento mi arriva un messaggio, è di BlakeDa Mr arroganza
<dove cazzo sei Olivia sono venuto a casa tua e i tuoi mi hanno detto che sei scappata, sono distrutti, ti prego rispondi, se non vuoi farlo per me almeno fallo per i tuoi>
Decido di rispondergli mi sento in colpa, non voglio che i miei chiamino la polizia o cose del genere
A mr arroganza
<digli che sto bene>
Da Mr arroganza
<dove sei?>
Non rispondo, non voglio più averci a che fare con lui, io e Bran chiacchieriamo un po'e mi fa subito sentire meglio, tanto che ci addormentiami come due bambiniBlake pov's
Mi faccio schifo, ma dovevo, lei ha ragione, ha ragione di insultarmi, di odiarmi fa bene, io non posso innamorarmi e lei nemmeno o almeno non di me. Prendo una birra dal frigo e la porto alle mie labbra, mi sento terribilmente in colpa non dovevo dire quelle cose, decido di chiamarla, continuo così tutta sera ma lei non mi risponde, è plausibile dopo come che l'ho trattata in quel modo, devo farmi perdonare, prendo la macchina e vado a casa sua.
"salve!" mi apre sua madre
"ciao sei un amico di olivia?" mi chiede con voce preoccupata
"em si"
"entra" entro e vedo che anche suo padre è sveglio. Ops
"tu chi sei?" mi chiede avvicinandosi
"un compagno di biologia di sua figlia"
"ah ok solo questo?"
"Robert basta con l'interrogatorio dobbiamo trovare Olivia!"
"scusi in che senso trovare?"
"nel senso che se ne è andata alle 19 e non è più tornata" no no no non è possibile olivia non lo farebbe, non posso perderla, soprattutto non dopo tutto questo
"tu l'hai per caso chiamata?"
"em si, tante volte ma non mi rispondeva quindi sono venuto qui, oh e scusate l'orario" mi sono appena accorto che è l'una di notte
"quanti anni hai?" mi chiede suo padre, ma si può nemmeno mi chiede il nome, passa subito all'età
"19,quasi venti"
"non sei un po'troppo grande per stare in classe con mia figlia?"
"oh em si mi avevano bocciato alle medie perché ho fatto tante assenza per problemi di famiglia" mento
"ROBERT!" lo richiama la moglie
"senti, come ti chiami?" mi chiese lei
"Blake... Blake Johnson" menomsle che ho messo la giacca e non si vedono i tatuaggi
"ok Blake priva a scrivere un messaggio ad Olivia, magari si è pentita di quello che ha fatto"
"oh... OK" toro fuori il telefono e scrivo a Olivia
A Puffetta
<dove cazzo sei Olivia sono venuto a casa tua e i tuoi mi hanno detto che sei scappata, sono distrutti, ti prego rispondi, se non vuoi farlo per me almeno fallo per i tuoi>
Da puffetta
<sto bene>
A puffetta
<dove sei?>so che non mi risponderà mai ma devo farlo, infatti non mi risponde
"allora" mi chiede sua madre preoccupata
"mi ha scritto che sta bene e tornerà domani" l'ultima l'ho inventata io spero che non guidi al buio a quest'ora è pieno di ubriachi e se le succedesse qualcosa io morireiCiaooo come state
Scusate gli eventuali errori
Alla prossima🌹🪐
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Il Giorno Perfetto
RomansaUna ragazza si trasferisce in una nuova scuola a L.A qui si trova coinvolta in una pericolosa storia d'amore e in un omicidio alquanto sospetto, che con l'aiuto dei suoi nuovi amici tenterà di risolvere, in prima che qualcuno insabbi tutto. Lei è O...