Il Giorno Perfetto

53.

Olivia pov's
Non dormo da tre settimane, sento gli occhi pesanti. A distrarmi dai miei pensieri è la grande porta di acciaio che si apre mostrandomi colui che non mi sarei mai aspettata di vedere
"Olivia" sussurra avvicinandosi, cavolo quanto mi era mancato il suo respiro, il suo profumo, i suoi occhi color ghiaccio, la sua voce
[...]

"Olivia ti amo ti amo da morire" mi sto preoccupando, perché mi dice questo perché proprio ora? Perché mi sta slegando
"Brandon! Cosa ci fai qui!" urla Blake arrabbiato come non mai, io non riesco ancora a realizzare, sono paralizzata, Brandon, mi era mancato davvero molto. Non faccio molto caso alle parole che dice finché non vedo apparire sulla porta Jake con una pistola tesa davanti a sé e un aria da duro, poi sento un colpo, subito dopo trovo Brandon a terra steso a pancia in giù in una pozza di sangue. No, no non sta succedendo davvero ditemi che è tutto uno stupido scherzo, che è un incubo e tra poco mi risveglierò vi prego, non posso perdere anche lui. Con tutte le forze che mi rimangono mi stendo accanto al corpo ferito del mio amico e delle lacrime silenziose si fanno strada sulle mie guance
"ce la farà, mi sussurra lili strapoandosi un pezzo di maglietta e premendola sulla ferita del mio amico"
"Jake ma che..." dice sorpreso Blake
"Ah Jake che bel nome vero? Un bellissimo nome per un figlio morto vero papà?" dice rivolgendosi allo Squalo sempre con la pistola stesa davanti a sé; aspettate papà? Dopo qualche minuto però riesco a collegare il tutto, il figlio 'morto' del signor Brown, il fratello di Emma
"figliolo" dice l'uomo avvicinandosi al suo presunto figlio
"non osare chiamarmi così!"
"t-tu sei vivo?"
"oh come se  non lo spessi"
"I-io ti giuro non-non ne sapevo niente, t-tu tu hai ucciso Emma?"
"ovviamente" dice ridendo amareggiato, ma è uno psicopatico questo ragazzo
"davvero papà pensavi che io mi sarei perso tutti i soldi, tutto il potere per lasciarlo ad una donna?!" ma stiamo scherzando?! Questo tipo è da portare direttamente in manicomio!
"tua sorella si è dimostrata forte, quasi più di me" dice il capo con un po' di delusione negli occhi
"è questo che pensi davvero?"
"si é quello che pensa Jake, Emma era la persona migliore che io abbia conosciuto" dico alzandomi e lasciando Lili a Medicare Bran
"tu sei solo uno psicopatico Jake ok? Tu hai ferito l'unica persona che ti amava veramente!"
"zitta"
"no non sto zitta perche dovrei? Credi che  le donne non abbiano nemmeno il diritto di parlare? Mh"
Silenzio come pensavo...
"che c'è Jake eh? Il gatto ti ha mangiato la lingua? Oppure ti sei accorto della cazzata che hai detto?"
"basta Olivia" sussurra Blake al mio fianco, ma io con uno spintone lo allontano, intanto Lili chiama un ambulanza,
"sentoli Jake, tu non sei così, io lo so, ti conosco abbastanza da sapere che tutto il dolore che porti dentro si può eliminare ma non in questo modo"
"Ti ho detto di stare zitta! "urla
" senti Jake io ti voglio sol-" un altro colpo. Mi accascio a terra tenendomi la gamba, guardo la mia mano e noto che è tutta sporca del mio sangue. Blake  si avvicina a me, subito dopo sento un altro colpo e vedo il corpo di Jake a terra, inerme, morto, con un enorme buco in testa
" s-si è s-suicidato"dico sottovoce a Blake senza accorgermi delle lacrime silenziose che mi bagnano il viso
"shh tranquilla piccola mia, ora è tutto finito"
Dopo poco arriva l'ambulanza
"signorina! Anche lei è ferita! Si sente bene?  la polizia sta arrivando, noi non possiamo portarla via e  per l'arrivo dell'altra ambulanza ci vorranno si e no quindici minuti, magari la polizia riuscirà a portarla in ospedale in tempo" la signora carica Bran su una ambulanza e Lili sale con lui,mentre Blake resta con  me avvolgendo nelle sue grandi e forti braccia, restiamo così per circa cinque minuti sento delle sirene
"Blake vai"dico
" no non ti lascio sola"
"ti arresteranno Blake vai" dico sempre tranquillamente
"si ma tu vieni con me" dice fermo e con molta preoccupazione negli occhi
"no Blake, la polizia vorrà sentire una testimonianza vai Blake ti prego, fallo per me"
"ti amo Olivia, non puoi nemmeno immaginare quanto,"  mi avvicino a lui e faccio coincidere le nostre labbra, in quel momento tutto scompare, ci siamo solo noi, la mia rabbia nei suoi confronti sembra sparire come una bolla in mezzo all'oceano, non penso più a nulla, non sento nemmeno più il dolore provocato dalla ferita, siamo solo io e lui contro tutti, contro tutta questa situazione di merda, quanto mi era mancato...
"VAI ORA! ci vediamo dopo Blake"
"a dopo piccola mia" e corre verso l'uscita