un cuore di ghiaccio

Sabaody

Era una giornata come le altre per gli abitanti di Sabaody l'isola delle bolle punto di ingresso per Il nuovo mondo, l'unica isola non segnata dal log pose perché non possiede un campo magnetico, oppure per tornare nei mari da cui si è venuti.
Per i pochi abitanti dell'isola era normale non avere una legge imposta come sulle altre isole infatti essendo un isola di passaggio molti pirati sostavano per rifornimenti, per visitare il famoso posto, oppure comprare persone rapite, una cosa del tutto normale.
Anche se senza un autorità imposta erano presenti varie pattuglie della marina che controllavano la situazione anche perché il quartier generale della marina non era molto distante da lì, quindi per qualsiasi attacco da parte di qualche svalvolato la marina era pronta ad intervenire. Torniamo sulla parte più interessante dell' isola no non quella dell'essere una specie di confine tra il nuovo mondo ma sul fatto della vendita di persone a chiunque avesse abbastanza soldi per comprarle, il posto dove avveniva tutto ciò veniva chiamato il centro D'Aste o meglio la casa D'Aste perché era il posto più grande dove poter comprare persone. All'interno di quella specie di teatro erano presenti degli spalti con un palco mentre sul retro celle per la merce perché ormai quelle persone non erano più persone ma bensì merce che doveva essere acquistata da chiunque e da dove poi il suo proprietario avrebbe deciso cosa farne della sua merce appena acquistata, per la marina era tutto normale anche perché quel posto era frequentato spesso da draghi celesti praticamente l'élite, coloro che girano con una specie di casco in testa affermando di essere più importanti e di non dover respirare l'aria di quelle parti ma solo quella di Marijoa il luogo in cui risiedevano le potenze che comandavano il mondo, i draghi celesti erano visti come persone superiori che potevano avere tutto e tutti, chi li incontrava doveva inchinarsi e chiedere perdono di esistere. Quando i draghi celesti erano presenti all'asta voleva dire che era giunto un messaggio all'alto che era in vendita qualcosa di importante. Ebbene si era presente una rivista proprio come quella per le taglie solo che aveva una differenza quella di aver foto con le varie persone in vendita con un vero e proprio schedario su di loro: sesso, altezza, peso, colore dei capelli degli occhi, età, razza, paese d'origine, se era importante o no, se possedeva frutti del diavolo e per finire il prezzo di partenza.
Praticamente chiunque poteva leggere quel giornale e poteva parteciparvi, ma una volta catturati dai bracconieri l'unica via di scampo era...no non c'era, si poteva solo essere acquistati e sperare in un pirata o in un ricco sfondato, in un Marin oppure in uno di quei casi umani di draghi celesti, non si aveva molte opzioni, la cosa più triste era che chi veniva catturato non poteva in nessun modo cercare di liberarsi perché un maledetto fabbro, costruiva manette su misura per esempio possiedi un frutto del diavolo quando ti catturano un bel sedativo e poi manette di agamatolite, sei un gigante semplice manette enormi a caviglie e polsi, sei un mezzo uomo e mezzo non so cosa manette apposta, sei una sirena sì esatto sirene una boccia di acqua per non morire e una manetta apposta al collo, sei un uomo pesce semplice manette su misura in pratica manette di ogni tipo e per ogni situazione.
Quella casa D'Aste era la cosa più importante per chi si arricchiva e più paurosa per le persone del posto ma anche divertente per quanto affermano.