Insopportabile

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Dopo quel fatidico bacio t/n uscì dalla stanza come se non fosse successo nulla non era ancora riuscita a metabolizzare quello che è appena successo e soprattutto con law, sentiva che il giorno seguente sarebbe stata scaricata su qualche isola sperduta e se non fosse stato così tutta la ciurma sarebbe venuta a sapere della loro relazione e quindi ci sarebbero sempre occhi indiscreti che osservano, cavolo che guaio avevano combinato.
T/n si rifugiò nella sua cabina e ci rimase fino all'ora di pranzo del giorno successivo non voleva chiacchierare con nessuno e in più aveva paura di incontrare gli occhi e le labbra di Law.
All'ora di pranzo Bepo  venne a chiamare t/n era davvero preoccupato ma la sua preoccupazione sparì quando t/n aprí la Porta e gli sorrise pensò che era stanca per gli allenamenti ma tutti noi sappiamo che non era così. A pranzo per miracolo avvenuto o per sfiga divina Law pranzò con tutta la ciurma, l'unico giorno in cui non doveva farlo, ma la tensione si fece molto lieve perché tutti parlavano e nessuno sospettava nulla oppure erano abbastanza consapevoli che il loro capitano aveva un debole per la ragazza.
Dopo pranzo la giornata proseguì come da programma e t/n non rivolese la parola al suo capitano e i momenti imbarazzanti non  si fecero  presenti la cosa era molto strana che Law pensava di aver sbagliato o cose simili ora come ora t/n si sentiva in colpa ma doveva proseguire i suoi allenamenti con Bepo.
Verso l'ora di cena t/n si recò in biblioteca per prendere un libro di medicina da leggere aveva già avvertito l'orso bianco che quella sera non avrebbe pranzato con loro quindi poteva andare benissimo in biblioteca indisturbata. Entro da quella porta spessissima e si avvicinò allo scaffale di medicina applicata di neurologia e scelse un libro, lo aprì e rimase in piedi davanti allo scaffale a sfogliarlo dopo pochi minuti che era lì ad osservare il libro una voce che proveniva dalle sue spalle la fece sobbalzare era lui, Law, la stava forse aspettando?!?


T/n pov

Decisi di prendere il libro che più mi ispirava sull'argomento che avevo lasciato in sospeso con gli studi di Sengoku, mentre lo stavo sfogliando sentì una voce che mi fece sussultare era Law :" bene bene chi abbiamo qui la ragazzina lettura non ceni stasera?!? Credo che la risposta sia no visto che sei qui dentro, vedo che hai preso un libro non da poco e se proprio lo vuoi sapere lo conosco a memoria ogni singola pagina così come tutti i libri qui dentro, lo so sono figo e non ho solo questo di figo" ok basta si stava elogiando mi stava facendo venire il voltastomaco:" vedi Law Tu li conoscerai tutti ma io no ecco perché ho intenzione di leggerli e studiarli e in più tu non sei tutto questo spettacolo" era giunto il momento di rispondere a tono a questo altezzoso ragazzo:" in più mio caro Law non dovresti essere a cena mi stavi forse aspettando ?!? Se è così non è molto convenzionale far venire infarti alle persone e ti sarei grata se mi lasciassi andare" la faccia di Law era quasi un misto tra soddisfatta e arrabbiata, mi spostai da lui e mi diressi verso la porta ma con il suo Maletto frutto si posizionò davanti a me impedendomi di uscire e mi prese il libro dalle mani osservandomi e vedendo che non reagivo al suo dispetto, decisi di uscire dalla stanza dirigendomi nella mia camera dove pochi minuti dopo sentì bussare alla porta mi avvicinai ad essa e nell'appoggiare la mano sulla maniglia quel pazzo mi prese per i fianchi da dietro mi allontanai dalla sua stretta e lo guardai era arrabbiato:" ma insomma ragazzina lettura certo che sei strana prima prendi il libro e poi non lo leggi?! Ok forse ho capito il perché hai capito che era troppo difficile e quindi non volevi fare brutta figura riposandolo sullo scaffale " in quel momento ero furiosa gli presi il libro dalle mani e dissi :" non è difficile ti sbagli ora se non ti dispiace vorrei leggerlo" mi guardò e disse:" non ti fa niente se resto qui con te a leggere il mio di libro e per qualsiasi cosa sono qui" mmmmm quel ragazzo mi confonde.
Dopo una bella oretta di lettura Law si avvicinò ma non disse nulla era intento a leggere il libro mentre camminava per la stanza, dopo un altra ora Law era sdraiato sul letto che leggeva ma all'improvviso disse:" vedi il bacio dell'altro giorno era vero non era una bugia vedi era da tanto che non ti vedevo e in più tutto quello che hai fatto mi ha sorpreso e sbalordito allo stesso tempo ma queste cose le pensavo anche prima, ieri volevo parlartene ma poi ho visto che tu non volevi e quindi non ho forzato la situazione- cavolo tutto quello che ha detto era vero e la cosa più strana era che è amore corrisposto anch'io provavo le stesse cose ma non volevo perché il codice di ogni pirata è' non avere relazioni con i propri compagni di ciurma ' cavolo voglio morire- in più t/n Ti va di andare a mangiare qualcosa" alla bellezza delle 23 Law aveva fame e vabbè andiamo a mangiare.
In cucina bepo aveva lasciato in frigo un piatto con dentro della carne e dei fagiolini che componevano il mio nome mentre nell'altro piatto degli onigiri con una scritta con una salsa strana che componeva il nome "capitano", sì bepo è la mamma della ciurma io non lo capisco proprio quel orso ogni volta mi stupisce e mi fa venir voglia di non conoscerlo è spettacolare, prendemmo i nostri piatti e ci sedemmo al tavolo dove Law inizó a chiedermi se il libro mi stesse piacendo e che altri titoli avevo letto durante la mia assenza sul sottomarino non so se è da considerarsi una cosa carinaa stava cercando di rendere la situazione più rilassante possibile, mamma mia che uomo, io posso pensarlo ma tanto lui non lo saprà mai.
Finito di mangiare mi misi a lavare i piatti usati e nel mentre Law mi stava domandando se la mia ferita stava meglio ma in quel momento non gli risposi ero persa nel mio mondo, poi all'improvviso sentì qualcuno premere sulla ferita e provocarmi dolore era lui che si era offesi perché non gli avevo risposto ebbene sì ora mi faceva male ma io lo odio, dal momento in cui sollevai lo sguardo mi baciò un altra volta, quanto vorrei prenderlo a pugni ma quel bacio è il suo bacio dolce anche se dall'apparenza non sembra, pieno di energia e di sentimenti tutti quei sentimenti che lui non esterna ma in quel momento tutto venne alla luce e come si fa ad allontanare una persona che si sta sentendo così bene attraverso un bacio e in più ti trasmette così tanta pace e dolcezza in un bacio semplice non si può. In quel momento breve ma intenso mi ero dimenticata di tutto nessuno poteva interrompere l'atmosfera nemmeno colui che entro nella cucina durante il bacio.

un cuore di ghiaccio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora