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Harry aprì gli occhi lentamente. Sbadigliò e guardò il suo corpo. Era steso sul proprio letto, e teneva fra le braccia il corpo di Louis ancora addormentato. Sorrise chiudendo di nuovo gli occhi per qualche secondo, sentendo il cuore battere forte per la felicità. Stavano insieme ormai da due settimane. Dormivano insieme ogni notte. Non si facevano vedere in città ancora insieme. Harry era preoccupato per le azioni del sindaco verso il branco. Ma il legame che avevano instaurato fra lui e l'alpha era forte e visibile e Liam prendeva sempre in giro il suo migliore amico.

Quando Harry  riaprì di nuovo gli occhi, strofinò leggermente il naso fra i suoi capelli lisci e profumati. Louis ringhiò leggermente. Lo faceva ogni volta che si svegliava.

Aprì gli occhi e capì di essere appoggiato al petto dello sceriffo. Sorrise godendosi quel momento, lasciandogli un paio di baci proprio in quel punto, per poi alzare lo sguardo verso il suo viso.

Harry sospirò e si stiracchiò, alzando le braccia verso l'alto. Louis ne approfittò per mettersi a cavalcioni sul suo bacino. Harry aprì gli occhi e lo guardò con un sorriso sulle labbra.

« Che stai facendo?»

Louis si abbassò fino a sfiorargli le labbra.

« Bacio il mio uomo»

Unì le loro labbra e approfondì il bacio, quando le loro lingue si unirono. Harry mugolò e appoggiò le mani sui fianchi dell'altro. La temperatura incominciò ad aumentare quando le mani del liscio si infilarono sotto la maglietta di Harry, e sospirò di piacere.

Con un colpo di reni lo sceriffo scambiò le posizioni, mettendosi a cavalcioni su di lui.

Louis aprì gli occhi e sorrise, quando Harry si abbassò a baciarlo sul collo e lo morse leggermente. L'alpha chiuse gli occhi e ringhiò leggermente. Poi si morse il labbro. Desiderava Harry da impazzire.

Mosse leggermente il bacino verso quello del liscio, che sospirò, abbassandosi ancora a baciare i suoi fianchi.  Louis lo guardò ma quando il riccio scese ancora verso il basso, chiuse gli occhi e appoggiò la testa al cuscino, godendosi quelle attenzioni, così calde, intime e belle. Sentì il suo lupo ringhiare e il potere aumentare, per il bisogno di possedere il proprio compagno. Stava impazzendo. Sentiva che stava piano piano perdendo il controllo. E non voleva. Voleva solo godersi quel momento.

Harry alzò un solo attimo lo sguardo su Louis, sorridendo soddisfatto, vedendolo provato in quel modo. Si abbassò ancora, ricominciando a baciarlo sul bordo dei boxer, divenuti più stretti, e che lasciavano ben poco all'immaginazione.

Louis trattenne il respiro quando il suo compagno incominciò ad abbassare l'intimo. Fino a quando il telefono dello sceriffo incominciò a squillare. Harry si bloccò, guardando il comodino. Louis ringhiò ed aprì gli occhi.

« Non rispondere» gli intimò.

Harry  non lo ascoltò, lasciò l'intimo e si allungò verso il comodino.

« Potrebbe essere importante»

Louis indurì lo sguardo.

« Io  ho un'erezione importante fra le gambe. E tu pure»

Harry lo ignorò, ma non riuscì a trattenere un sorriso. Prese il telefono e rispose.

« Sceriffo Styles... Quando?... Nel bosco, dove?... Ma non è la nostra giurisdizione... Ok, arrivo subito»

Chiuse la telefonata e guardò Louis.

« Devo andare»

L'alpha sospirò.

« Che è successo?»

« Hanno trovato un cadavere al confine del nostro Stato. Era un cittadino di North Adams. Lo stanno portando qui»

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