Smut
Harry guardò Louis addormentato, vicino a lui.
Quel giorno il riccio era andato a lavore, i suoi problemi di cuore non potevano interferire con il proprio lavoro, il mondo non si fermava perchè loro due si erano lasciati.
Non tornò a casa sua, ma andò direttamente da Louis senza neanche rendersene conto, e quando l'alpha lo vide, sorrise soddisfatto.
Avevano cucinato insieme, mangiato insieme, avevano sparecchiato la tavola insieme, mentre Harry lavava i piatti, Louis aveva scelto un film che sapeva sarebbe piaciuto al compagno.. Lo avevano visto insieme, senza toccarsi troppo, senza approfondire quelle carezze.
Alla fine andarono a letto. Louis lo prese immediatamente fra le braccia e lo baciò sul collo e le spalle, ed Harry non si tirò indietro da quelle attenzioni.
Circa un'ora dopo che Louis si era addormentato, al suo fianco, lui era ancora sveglio.
Sospirò piano e si mise seduto sul letto, con i piedi fuori. Non riusciva a chiudere occhio. Chiuse per un attimo gli occhi, ruotò le spalle e la testa, cercando di alleggerire lo stress. Si alzò e andò in cucina, accendendo solo una piccola striscia di luce a led proprio sul lavello. Riempì un bicchiere con dell'acqua fresca e ne bevve un sorso. Si avvicinò a una finestra del salotto e guardò verso il bosco. Restò lì a osservare quello che poteva vedere del bosco di notte. Sospirò di nuovo. Aveva un sacco di pensieri in testa, non riusciva a metterli a posto. Sentì un brivido lungo la schiena.
« Harry»
Lui si girò leggermente, sentendo la voce di Louis. Era in piedi a poca distanza da lui.
« Tutto bene?»
« Avevo solo sete, torna a letto»
Lui lo guardò per un paio di secondi, prima di raggiungerlo. Gli lasciò una dolce carezza sul viso.
« Che cos'hai?» gli chiese piegando leggermente la testa di lato. Harry alzò le spalle, abbassando lo sguardo per qualche secondo, prima di riportarlo sul suo viso.
« Te l'ho detto, avevo solo sete»
« Sai benissimo che sento quando non sei felice, o tranquillo»
Harry alzò gli occhi al cielo, sospirando. Lo superò e andò fino al lavabo, mettendo dentro il bicchiere.
« Sono stanco, andiamo a letto» mormorò.
Arrivò in camera e si stese nel letto. Louis rimase a guardarlo un attimo, poi lo raggiunse. Harry stava steso sulla schiena, con gli occhi chiusi ma non stava dormendo.
« Che hai, Harry? E non mi dire "niente", perchè non ci credo»
« Dormi» disse il riccio tenendo sempre gli occhi chiusi. Louis si indispettì, sbuffando un ringhio che Harry ignorò. Spense la luce e aspettò che il compagno si addormentasse. Ma non ci riuscì, quindi sospirò di nuovo.
« Da quando tu non ti confidi con me?» gli chiese nel buio, ma lui poteva vedere, quindi lo guardò aprire di nuovo gli occhi.
« Non riesco a dormire, ci deve essere per forza qualche motivo?»
« Quando tu non riesci a dormire di solito ti aggrappi a me, ti muovi ogni due secondi per cercare di trovare una posizione comoda, sbuffi in continuazione.»
Harry sospirò e si rimise seduto con i piedi fuori dal letto.
« Dio, Louis, smettila»
Si alzò dal letto ma Louis gli fu davanti in un battito. Accese la piccola lampada sul suo comodino.
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Sei mio
RomanceHarry è stato da poco congedato con onore dall'esercito per aver salvato la vita ai suoi compagni, uscendone però ferito. Il padre lo riporta a casa, ed è lì che incontra Louis. Non vanno molto d'accordo all'inizio, anzi si direbbe che non riescano...