L'ATTRAVERSASPECCHI - FANDOM

La mia versione.

Buongiornissimo a tutti, oggi F I N A L M E N T E ho trovato la forza e il coraggio per schiarirmi una volta per tutte le idee e capire qual è il mio finale.
Naturalmente qui si parlerà solo ed esclusivamente di Echi in Tempesta, quindi se non l'avete ancora letto non leggete neanche questo capitolo se non volete spoiler pesanti.

Non vi nascondo che ancora se penso di rileggere l'ultimo capitolo mi viene un po' di tristezza, quindi non l'ho riletto, ma prima o poi arriverà il momento in cui rileggerò la saga intera e non vedo l'ora lol.

Intanto, per fare un quadro generale del tutto:
Eulalia Diyoh è Elizabeth, che non ricorda assolutamente niente di chi è.
L'Altro è un'eco creata da Elizabeth, un'eco intelligente, con cui ha saputo dialogare, e quest'eco un po' egocentrica ha acquisito i poteri di tutti gli Spiriti di Famiglia.
L'Altro in realtà si è autoproclamato (autoproclamato o autoproclamata? Vabbè lasciamo perdere) Dio, e quindi Eulalia che prima credevamo un nemico, non lo è.
Ofelia ha perso le dita per salvare il Dritto e il Rovescio, riacquistando però il suo potere di attraversare gli specchi.
Intanto Thorn è bloccato nel Rovescio e capisce cosa deve fare per salvare il mondo (o le Arche?), quindi grazie al suo potere di Attraversaspecchi riesce a bloccare L'Altro nel Rovescio, così facendo le Arche crollate ritornano nel Dritto e il mondo torna ad essere unito come un tempo.

Allora, premessa che a me il finale del mondo che ritorna ad essere unito è piaciuto ma proprio tantissimo, della serie che non me l'aspettavo proprio e l'ho apprezzato moltissimo, ma se dovessi dire anche il motivo per il quale mi è piaciuto non finiamo più, quindi quello rimandiamolo a dopo.

Le ultime righe ci mostrano Ofelia che entra nella vetreria che abbiamo visto nelle prime pagine e si tuffa in uno specchio per andare a riprendersi Thorn e possibilmente tutti gli altri scomparsi.

Secondo me Ofelia trova Thorn nel Luogo di Mezzo, non nel Rovescio, perché visto che Thorn affoga l'Altro dallo specchio immagino che abbia trovato il modo di uscire dal Rovescio tramite un Corno dell'Abboddanza, e se non è nel Dritto sarà sicuramente fra gli specchi.
Sappiamo che Elizabeth morirà, e con lei tutti gli echi che ha creato, quindi anche l'Altro e i Libri, e con loro anche gli Spiriti di Famiglia, e se muoiono gli Spiriti di Famiglia per una questione logistica si perdono automaticamente i poteri familiari.
Ofelia, passando nuovamente nel Luogo di Mezzo via specchi, sicuramente ritrova sé stessa, visto che attraversare gli specchi significa affrontare sé stessi accetta la sua sterilità, cosa che non è mai riuscita a fare, e quindi secondo me riuscirebbe a trovare un po' della sua fertilità.
Visto che molte "punizioni", o meglio contropartite, in questa saga colpiscono la disabilità, dagli artigli di Thorn alla sedia a rotelle di Ambroise, spero vivamente che a Ofelia ritornino le dita, ovviamente senza poteri familiari.

Questo è il mio finale, ma ovviamente ho pensato anche agli altri personaggi.

Renard e Gaela vengono ritrovati, Roseline lavora sempre nel settore della carta ma di certo non come faceva prima, la famiglia di Ofelia riesce ad accettare Thorn.
E poi Blasius e Wolf, che sicuramente vivranno una vita felice insieme.
Ofelia e Thorn finalmente avranno una vita di coppia normale.
Berenilde si trasferisce ad Anima (che poi alla fine il mondo è tutto unito quindi non saranno neanche tanto distanti il Polo e Anima) perché dopo la morte di Faruk (e di Archibald, visto che è malato) non riesce a trovare una ragione per rimanere al Polo, dopo che la corte è miserabilmente fallita.
Mi dispiace tantissimo per Vittoria, che sicuramente non riuscirà a ritrovare Archibald né in Thorn, né in Renard e neanche nella sua madrina, Ofelia.
In fondo Archibald mancherebbe a tutti, una vita senza di lui sarebbe sicuramente molto meno elegante.

Questa è la mia personalissima interpretazione, spero di non aver dimenticato di scrivere nulla.
E niente, la sensazione di finale dolceamaro c'è sempre.
Tutto sommato è un lieto fine, gli scomparsi vengono ritrovati, la famiglia di Ofelia è al sicuro, Thorn e Ofelia vivono una vita felice, ma la tristezza per Berenilde che - almeno nella mia interpretazione - perde Faruk.
La malattia di Archibald...che qualsiasi tipo di lettori siate è impossibile che non vi abbia conquistato.
Anche un po' Elizabeth ci mancherà, Ambroise e gli Spiriti di Famiglia che per un motivo o per un altro ci avevano incuriosito.
Dopo aver letto di castelli e cose meravigliose a Chiardiluna, è un po' nostalgico pensare che nulla di tutto questo esisterà più, e la particolarità che aveva affascinato i lettori, ovvero il mondo diviso in Arche, è ritornato unito.
In realtà la vera nostalgia è pensare che tutta questa storia è finita.

Ma tanto la rileggeremo, e piangeremo di nuovo al finale.