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Intanto volevo inaugurare questo "capitolo" ricordando il Maestro, il Re della letteratura: Stephen King, nonché uno dei pochissimi autori che adoro e amo con tutto il cuore di cui mi fido ciecamente perché oggi è uscito in Italia il suo nuovo romanzo "Se Scorre il Sangue", quattro racconti. È stato uno dei miei amori a prima lettura, perché ricordiamo che l'amore a prima vista non esiste, l'amore a prima lettura sì (almeno secondo me).
Quindi oggi volevo scrivere qualcosa tema Stephen King, pensavo a qualche sorta di tag, ma poi mi è venuto in mente qualcos'altro, ovvero due cose che non sono uguali ma si assomigliano, e visto che King ha scritto sessantadue romanzi compreso quello che è uscito oggi, prenderò in considerazione la sua opera più famosa, più conosciuta, penso avrete capito, sto parlando di "It".
Adesso, un paio di avvertenze: se avete visto il film di "It" e non volete leggere il libro allora potete leggere il capitolo perché magari potrete ottenere qualche chiarimento non presente nel film, se invece volete leggere il libro sono presenti spoiler proprio sulla natura di It, sul finale, quindi vi sconsiglio la lettura.
Invece riguardo "L'Attraversaspecchi" parlerò del terzo libro.

Possiamo cominciare:

Inizieremo dall'inizio (non l'avreste mai detto), dalla Lacerazione, quando la Terra si è frantumata, ed è iniziato un contesto di mondo totalmente diverso da quello che conosciamo, in cui il nucleo del tutto sappiamo essere il Secretarium all'interno del Memoriale (dove Ofelia e Thorn si sono finalmente ricongiunti aw).
Ed è questa parte che mi ricorda l'opera di Stephen King, perché chi ha letto il libro sa che It intanto è femmina, e poi è nata miliardi di anni prima, al principio di tutto, infatti quando Richie e Mike fanno quella specie di sauna sottoterra di cui non ricordo il nome perché capitemi sono milleduecento pagine e ci sono talmente tante cose che non posso ricordarle tutte, si ritrovano in un'era primordiale, dove non esisteva Derry vera e propria, ma era Derry miliardi di anni prima, quando non esisteva forma di vita più grande di un insetto medio, ma It c'era, non nelle fogne dove si è dovuta spostare in seguito la nascita di Derry, ma in basso, sotto la città.
Quindi è curioso come due opere che hanno una cosa in comune, ovvero l'origine e il punto di partenza di una città o addirittura un nuovo mondo possano essere così interessanti.
A che ci siamo vi chiedo anche questa cosa: ma voi quando Ofelia legge il libro di E. D. (chissà poi che cosa mi rapresenta questo E. D. ..., chissah) e scopre che queste opere di quest'autore, o autrice, risalgono al Vecchio Mondo, come ci siete rimasti?

No perché a me si è gelato il sangue, e non sto esagerando.
Sono rimasta boh pietrificata.
Poi quando Ofelia legge il nome autentico dell'autore (o dell'autrice), cioè è scioccante...e non vedo l'ora di rileggerlo.
Poi ci sono io che penso mentre leggo "AHHH ECCO PERCHÉ LA TIPA VOLEVA FAR BRUCIARE TUTTI I LIBRI PER BAMBINI DI QUEST'AUTRICEEEEEEEH"

L'ATTRAVERSASPECCHI - FANDOMDove le storie prendono vita. Scoprilo ora