<<Kiara, puoi sederti? Devo parlarti>> mi annuncia Laura mentre mi accompagna verso il divano in pelle rossa.
Faccio come dice e la ascolto.
<<Allora, da quando Derek ti ha trasformata sei automaticamente diventata parte del branco. Da sempre noi combattiamo per proteggere la nostra Beacon Hills, ma una nuova minaccia è alle porte. Gerard, Kate e I Calavera sono alleati, ma non sanno dei poteri della Argent. Purtroppo devo chiederti: vuoi combattere e rischiare di morire per salvare Derek oppure vuoi salvarti la vita?>> mi dice lei guardandomi.
Non so cosa rispondere, cioè sì, ma questo discorso mi ha lasciato un po' perplessa.
<<Voglio combattere>> dico con sicurezza.
<<Va bene, ma devi prepararti: Peter ti allenerà insieme a Cris>> dice, poi si alza e vediamo scendere dalla scala a chiocciola, come lo chiama Lydia, Il Diavolo Dallo Scollo a V.
<<Ti devo avvertire: non ci andrò leggero e nemmeno Argent>> dice lui sedendosi sull'ultimo gradino.<<Vai a cambiarti, abbiamo molto da fare>>
Annuisco e vado in camera mia, metto il top nero Nike e un leggings dello stesso colore, metto le scarpe da ginnastica e levo tutti gli accessori e il trucco, lego i capelli in coda di cavallo e metto anche una canotta nera.
Esco dalla camera e percorro la scala a chiocciola, per poi incontrare Peter, Laura e Argent nella sala principale.
<<Cosa si fa?>> chiedo dopo aver salutato educatamente il cacciatore.
Peter non dice niente e mi conduce al secondo piano del loft, fino ad arrivare ad una porta di cui non sapevo nemmeno l'esistenza.
L'Hale apre la maniglia ed entriamo in quella che sarebbe una palestra: ci sono pesi, ganci, pali fissati alle pareti, Sacchi da box e tanto altro ancora.
Noto però che nella palestra abbiamo compagnia: Malia e Cora parlavano tra loro mentre si aiutavano a fare gli addominali.
<<Noi usciamo>> annuncia Malia sorridendomi, per poi uscire dalla stanza, lasciandoci finalmente soli.
<<Da dove cominciamo?>>
<<Io ti insegnerò a controllarti, ad usare al meglio le tue capacità da lupo mannaro>>
<<Da me imparerai a combattere da umana e a usare le armi e la logica, usando così la tua parte umana>>
Peter fa uscire gli artigli con un semplice movimento delle mani, facendomi poi segno di imitarlo. Ci provo ma non succede niente.
<<Rilassati, devi sentirlo>> mi dice.
Chiudo gli occhi e mi scrocchio il collo, poi alzo leggermente le mani verso l'alto per poi fare uno scatto verso il basso. Apro gli occhi muovendo le dita dotate di artigli con soddisfazione.
<<Ora trasformati: pensa all'adrenalina, cerca di lasciarti andare>>
Obbedisco e sento i miei lineamenti diversi.
Peter mi attacca ma io riesco a schivarlo prima che mi graffi il braccio sinistro. Lui non sta giocando.
<<Usa tutto quello che vedi per difenderti>> mi dice Argent.
Mi guardo intorno ma non mi viene niente, poi Peter si avventa su di me e riesce ad asfaltarmi per poi ringhiare.
Mi libero dalla sua presa e ho il tempo di rialzarmi velocemente, ruggisco e mi metto in posizione di attacco. Mi viene praticamente naturale.
Corro verso di lui e riesco a ferirlo ma non quanto avrei sperato, infatti mi prende e mi scaraventa dall'altra parte della stanza. Riesco ad atterrare in piedi e schivare un suo calcio.
Aveva ragione, lui non scherza.
Riesco a sferrargli un pugno e a graffiargli la coscia, ma lui riesce a graffiarmi l'addome con violenza, per poi buttarmi letteralmente a terra.
<<Basta così per oggi>> annuncia la voce serena di Laura, mandato fuori sia Peter sia Argent.
Mi fa togliere la mano dai profondi graffi, mi pulisce e mi mette delle bende, mi aiuta al alzarmi e a togliermi la canotta, facendomi rimanere in top. Usciamo dalla palestra e andiamo nella sala principale, dove trovo Stiles e Lydia sorridenti.
<<Ti sei fatta male?>> chiede Lydia preoccupata venendomi incontro.
<<Tranquilla, sto bene>> cerco di rassicurarla mentre Stiles mi fa sedere premurosamente sul divano.
<<Guarirai presto, fidati>> mi dice Peter annoiato.
Io, Lydia e Stiles andiamo in camera mia per studiare e ripassare per il compito di chimica di domani.
Ci stiamo preparando ad una guerra, stiamo radunando un esercito soprannaturale e ci stiamo comportando comunque come dei normalissimi adolescenti.
Appena finito ci mettiamo a chiacchierare.
<<C'è qualche ragazzo che ti piace?>> mi chiede Lydia mentre Stiles fa ballare le sopracciglia.
<<No, almeno credo>> rispondo mordendomi il labbro.
<<Come deve essere di aspetto?>> mi chiede il ragazzo incrociando le gambe in mezzo al letto.
<<Mi sono sempre piaciuti i mori con occhi verdi, ma quegli occhi da cui non vorresti mai staccarti, capelli neri come la pece, il corpo tanto muscoloso da farti sentire al sicuro con solo un abbraccio, deve riuscire a tenermi testa e apprezzare il mio lato oscuro>> dico tutto d'un fiato rendendomi conto di quello che ho appena detto.
<<Kiara>> mi chiama Stiles guardandomi negli occhi.
Lydia sospira e fa un piccolo sorriso <<Hai appena descritto Derek>>