Capitolo 22

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Pov Wooyoung

Come sempre sono qui davanti al cancello ad aspettare il mio amico Yunho.
Sono abbastanza stupito ancora da ieri, non mi aspettavo che San mi dicesse quelle parole.
Ma cosa ho fatto di così grave per sentirmi dire di sparire dalla sua vita...ma forse, se ci penso è meglio così, meno problemi per me anche se dovrò convincerlo ad aiutarmi sennò saremo in guai seri con il preside.
Vedo Yunho arrivare.
Lo saluto con la mano
"Hey amico, come mai non sei sorridente come tutte le volte?" mi chiede confuso
"Niente, non sono molto energico oggi e mi fa un po' male la testa" dico inventandomi qualunque scusa, lui mi guarda stranito

Penso abbia capito che io stia mentendo

"Non sono nato ieri sputa il rospo" dice a braccia conserte.
"Uff come fai a capire tutto"
"Perchè sono un genio, semplice" dice tutto convinto
"Siamo in vena di scherzi oggi eh, ma non farmi ridere" lo spingo dandogli una spallata sorridendo
"Su spara. Che è successo?"
"Ieri ho litigato con San e niente mi ha detto di sparire dalla sua vita all'improvviso e ci sono rimasto male inutilmente nonostante non abbia nessun legame con lui" dico dispiaciuto e guardo da un'altra parte
"Ma dai, neanche lo conosci...non dare retta a un bastardo" dice serio
"Magari fosse così facile, il problema è che il preside vedendoci litigare ha chiesto a San-il-bastardo di aiutarmi a studiare avendo avuto solo voti molto bassi in questi ultimi mesi"
"Spero tu stia scherzando" nego con la testa
"Eh beh? Qual'è il problema? Scusa per una cazzo di frase ti scoraggi così subito?" dice
"Lo so amico"
"Sfrutta l'occasione per migliorare seriamente e se avrai bisogno di qualcosa sappi che ci sono"
Annuisco con la testa e sorrido e ci incamminiamo per entrare in classe

Pov San

Parcheggio l'auto davanti al cancello. Svogliato esco dalla macchina ma ad un tratto vedo quella di Mingi fermarsi di fianco a me.

Yunho scende da essa

ASPETTATE UN ATTIMO YUNHO COME CAZZO-, no non ci credo chiudo la macchina e lo vedo allontanarsi dall'auto e dopo un po' scende Mingi.
Gli urlo di aspettarmi e lo raggiungo mentre lui si spaventa
"San che cazzo ti urli" dice incazzato. "Scusami amico"
"Niente, su entriamo"
"Vorrei capire perché quel bastardo di Yunho è appena sceso dalla tua auto" lui comincia ad agitarsi e dice cercando di nascondere il panico :
"Mia madre mi ha costretto ad accompagnarlo e ho dovuto farlo sennò sarei stato in guai molto seri e tu conosci bene quella stronza" dice calmandosi lentamente
"Ti credo amico, non ti agitare così tanto" dico consapevole che non mi abbia raccontato tutta la verità.

Nasconde qualcosa che scoprirò molto presto.

✔ 𝐂𝐎𝐍𝐎𝐒𝐂𝐈𝐌𝐈 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 | 𝐘𝐮𝐧𝐠𝐢 𝐀𝐭𝐞𝐞𝐳 ✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora