epilogo - everything i didn't say

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10 giugno 2015
Ashton's pov

Oggi è l'ultimo giorno di scuola e ormai sono passati tre mesi da quell'ultimo post-it e da quel primo bacio.
In tre mesi di post-it ce ne siamo scambiati solo tre, uno ogni mese per festeggiare, di baci ce ne siamo dati molti altri invece.
Ormai di me e Jad posso dire che siamo una coppia, o almeno spero.
Le cose vanno bene e per quanto questi quattro anni mi abbiano distrutto a causa della sua lontananza sono i semi dei frutti che sto raccogliendo oggi.

A volte mi chiedo, se fosse successo tutto subito, se lei avesse accettato quegli anelli, come sarebbe andata? Oggi saremmo insieme?
Forse si o forse no. Nessuno potrà mai scoprirlo.

La mia vita ora funziona e posso davvero chiamarla così, finalmente.
Calum, il mio migliore amico da sempre, condivide la mia felicità ogni giorno e mi è sempre accanto. Nonostante tutto quello che sia successo e nonostante ora io e Jad stiamo insieme, qualcosa che lei ha fatto non glielo ha ancora perdonato e penso che mai lo farà. Ma questo fanno i migliori amici, sono dei fratelli e se uno dei due odia o ama qualcuno lo fa anche l'altro e il dolore di uno è il dolore anche dell'altro, così come la felicità.

Michael lavora ancora da Target e ogni tanto come regalo mi incide qualche altro cd come quello che avevo fatto fare per Jad a capodanno.
Ha conosciuto una ragazza con la stessa mania dei colori nei capelli e penso che abbia trovato un'altra pazza come lui.

Luke è sempre il solito invece. Con lui in questo periodo sto legando molto ma ancora dobbiamo conoscerci bene.

Sto uscendo dalla mia ultima lezione del liceo e mi è anche andata bene perché ho avuto laboratorio, ma l'insegnante come al solito ci ha fatto lavorare anche l'ultimo giorno e ci siamo occupati del giornalino, che in via eccezionale esce oggi, in fine settimana, proprio per l'occasione della fine della scuola.
Visto che si sta chiudendo un ciclo che nel bene e nel male é stato importante per me, ho deciso di prendermi per la prima e ultima volta anche io uno spazio all'interno di quelle pagine, per dire tutto quello che fino ad ora non ho mai detto, per mancanza di fiducia e di coraggio.

Il giornalino lo ritiro in segreteria e ne prendo una copia anche per la mia ragazza, che ancora non è uscita dalla sua classe.

Ash
Ti ho preso il giornalino piccola❤️

Jad❤️
Grazie amore 🥺❤️ io sono ancora
bloccata qui, non ci fa ancora uscire

Ash
Stai tranquilla, ti aspetto, lo sai❤️

Jad❤️
Lo so. Ti amo ❤️

Ash
Ti amo❤️🥺
( visualizzato ✔️✔️ )

Metto il telefono in tasca e apro il giornalino mentre inizio a salire le scale per raggiungere la classe di Jad.
Cerco subito la pagina che hanno riservato a quello che ho scritto e dopo poco lo trovo. Mi hanno messo in ultima pagina, non so se perché mi detestano - e quindi sono sorpreso mi abbiano pubblicato lo stesso - o se perché volevano chiudere con le mie parole.
La campanella sta quasi per suonare e tutti iniziano ad uscire dalle loro classi con il giornalino in mano.
Stanno leggendo quello che ho scritto?
Sono emozionato nel pensarlo, e così mi rimetto a leggerlo.

Per chi non mi conoscesse sono Ashton Irwin, il ragazzo sfigato della scuola, quello che ha gli occhiali, che porta i mocassini e che fino all'anno scorso si piastrava i capelli perché odiava i suoi ricci che considerava ingestibili.

𝐏𝐎𝐒𝐓 𝐈𝐓 (ashton irwin)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora