• My light • Oikawa x reader

• 16 •

Rimasi per un attimo immobile ad osservare quel pulmino. Forse erano dei ragazzi in visita dal Karasuno, oppure l'Aoba Johsai aveva preso in prestito il pulmino. Nessuna delle varie opzioni proposte gentilmente dal mio cervello però, avevano senso.
Mi avvicinai leggermente e riuscii a vedere la squadra del Seijho radunata davanti al cancello, insieme ad un altra squadra dalle divise scure. L'altra squadra, aveva le tute completamente nere. Era senza dubbio il Karasuno. Riuscii a vedere che i professori non erano presenti e che i componenti delle due squadre stavano semplicemente aspettando un qualche avviso.
Dopo qualche minuto mi decisi, e a passo spedito andai verso i ragazzi.
Quando fui abbastanza vicina, alcuni ragazzi del Seijho mi notarono.
Iwaizumi: "ehi T/n" a quel suo saluto, vidi la figura di Tooru voltarsi verso di me. In quel momento però, la mia attenzione era rivolta verso una sola persona. Continuai ad andare avanti tra i vari giocatori, fino a quando lo
vidi. Se ne stava lì. Appoggiato al pulmino, mezzo addormentato e con un cartoccio di latte in mano.
"TU!" dissi ad alta voce. Il ragazzo sobbalzò e mi guardò con gli occhi sgranati. Ora l'attenzione di entrambe le squadre, era su di me.
Kageyama: "BOKE PERCHÉ URLI DI PRIMA MATTINA?!"
"Cosa?! Tu brutto idiota, perché non mi hai detto che saresti venuto qui?"
Kageyama: "Ho cercato di dirtelo ma tu mi hai attaccato in faccia!"
La mia espressione passò dall'essere irritata a imbambolata. Mi resi conto che effettivamente era vero.
"Oh..bhe forse è vero ma avresti potuto richiamarmi" precisai indicandolo.
Kageyama: "Non volevo disturbarti. Eri così presa dalla storia di quel ragazzo che ti ha-" riuscii a fiondarmi addosso a lui e tappargli la bocca.
Mi voltai verso gli altri ragazzi, che avevano assistito a tutta la scena.
"Emh..ve lo rubo un attimo okay?" dissi imbarazzata. Il corvino mugugnò qualcosa da sotto la mia mano, probabilmente in segno di protesta. Lo spinsi dietro il pullman in modo che nessuno potesse vederci e sentirci.
"Ma sei scemo?!!"
Kageyama: "cosa? È un giocatore del Seijho?"
Sgranai gli occhi.
"Cosa?! No no assolutamente no. È solo che, è parecchio famoso a scuola quindi non voglio che sentano" dissi cerando di sembrare il più credibile possibile.
Kageyama: "oh..okay scusa"
"Comunque è tardi, ora devo entrare. Ci vediamo dopo?"
Kageyama: "Ti accompagno. Vado a cercare una macchinetta per prendermi qualcosa da bere"
Uscimmo allo scoperto da dietro il pullman e ci incamminammo verso il cortile, passando davanti alle due squadre. Il mio sguardo fu attirato dalla figura del moro che mi stava guardando. Ne rimasi sorpresa e un brivido mi percorse la schiena. Smisi di guardarlo e riposi la mia attenzione a Tobio, che mi stava parlando.
"Come scusa? Non stavo ascoltando"
Kageyama: "Tu sei innamorata di questo ragazzo, T/n?" avevo lo sguardo fisso davanti a se.
"No." la mia risposta fu secca e decisa. Non feci  scorgere nessun tipo di emozione anche se quella domanda, aveva appena mandato in tilt la mia mente.
Arrivai all'ingresso e Kageyama mi salutò.
Kageyama: "quando hai una pausa vieni a vedere la partita okay?"
Gli feci cenno di sì. Contavo che alla fine della partita sarei riuscita a parlare con Oikawa.
"sei innamorata di questo ragazzo?" quella domanda rimbombava nella mia testa.
Continuai a pensarci per il resto delle lezioni.

Sentii a stento la campanella e quasi come un riflesso involontario, andai alla palestra.
Ero completamente sovrappensiero, così tanto che non mi resi nemmeno che stavo per scontrarmi con qualcuno. E così fu. Mi risvegliai come da un sogno, e mi resi conto di quanto facesse freddo nei corridoi per arrivare alle tribune. Non alzai lo sguardo, e semplicemente mi scusai.
"S-scusa" andai avanti e lo superai portandomi le mani alla bocca per scaldarle. L'aria fredda percorse tutto il mio corpo, facendomi venire la pelle d'oca.
Oikawa: "dovresti coprirti, scema" la sua voce risuonò alle mie spalle. Mi voltai e la vista della sua figura mi fece sentire un lieve calore alle guance.
"T-tooru"
Oikawa: "dovresti guardare dove vai, lo sai vero?"
"scusa.. stavo pensando"
Rimase in silenzio ma prima che potesse dire qualcosa, iniziai a parlare.
"Ti devo chiedere scusa Tooru. Sono stata una stupida e ho detto delle cose cattive. Sei arrabbiato..?" abbassai lo sguardo.
Oikawa: "si, sono arrabbiato. Sono arrabbiato con me stesso T/n. In ogni caso, ne parliamo dopo" rimase serio. Solitamente sorrideva innocentemente, ma questa volta rimase impassibile.
Oikawa: "ah prendi questa prima che ti venga un raffreddore" si tolse la felpa e me la porse. Le braccia rimasero scoperte e mi venne ancora più freddo solo a guardarlo.
"E tu..?"
Oikawa: "Non ne ho bisogno in partita"
Afferrai la felpa e sfiorai leggermente le sue dita fasciate.
Si voltò e si incamminò senza dire nulla.
"Tooru" la mia voce risuonò nel corridoio vuoto. Si voltò a guardarmi.
"Buona fortuna"
Un lieve sorriso si formò sul suo viso e il mio petto si fece leggermente più leggero.
Ripresi a camminare e mi infilai la felpa, che inondò il mio naso di un dolce profumo. Un profumo semplice e naturale. Il suo profumo. Ora dovevo semplicemente andare sulle tribune ed evitare gli sguardi delle sue fan. Non sapevo per chi tifare visto che il mio migliore amico era nella squadra avversaria. La mia attenzione però, nonostante non volessi ammetterlo a me stessa, sarebbe stata solo per una persona.

——————
Eccomiii
Ammetto di averlo scritto un po' di fretta ma sono abbastanza soddisfatta. Fatemi sempre sapere cosa ne pensate.
Spero di poter scrivere in fretta il prossimo capitolo uffi
Spero stiate tutt* bene❤️ 
Love uuu