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Gli sguardi delle ragazze puntati sulla felpa che indossavo, mi fecero venire i brividi. All'inizio riuscii a sentire i bisbìgli provenire dalle mie spalle ma poi mi feci trasportare dalla partita. Scoprii solo dopo che non era una partita ufficiale ma solo un'amichevole. Tooru era concentrato, me ne resi conto guardando i suoi occhi. Era una parte di lui che veniva fuori solo durante le partite, o almeno così pensavo. Lo stesso sguardo lo vidi il giorno che eravamo fuori dalla palestra, quando scoppiò la nostra discussione. Me ne stavo con le braccia appoggiate alla ringhiera delle tribune, stringendo tra le dita le maniche della felpa del moro. Riuscivo a vedere la partita dall'alto. Tobio era bravo, molto bravo. Riuscii solo in quel momento a comprendere la rivalità tra il corvino e Tooru. La loro non era invidia ma stima reciproca, semplicemente però, non l'avrebbero mai ammesso. Durante la partita Tobio aveva gli occhi fissi sulla figura del rosso. Basso, pimpante e brioso. Lo si poteva descrivere solo così. Hinata era il completo opposto del corvino. Tobio mi parlava spesso di lui, principalmente lamentandosene ma si capiva perfettamente che dietro a quei giudizi c'era un grande affetto. Gli occhi del rosso brillavano ogni volta che toccava la palla e poi si rivolgevano al corvino con insistenza nell'alzargliene un altra. Sorrisi spontaneamente a quella scena e poi rivolsi la mia attenzione al Seijho.
I capelli arruffati e i muscoli leggermente contratti dallo sforzo. Le ragazze venivano a vedere le loro partite principalmente per ammirare tale bellezza e non le si poteva biasimare.
Al fischio che segnava la fine del primo set, incrociai lo sguardo con Tooru. Alzò la testa per guardarmi e gli feci un lieve cenno con il capo. Ricambiò con un sorriso che mi diede un senso di sollievo. La paura che fosse arrabbiato con me, si era fatta spazio nella mia testa in quei giorni che erano sembrati infiniti.

La partita finí con la vittoria del Seijho. Vidi Tooru avviarsi verso l'uscita quindi pensai di raggiungerlo per ridargli la felpa.
Lasciai le tribune e scesi le scale per ritrovarmi di nuovo in quel gelido corridoio. Sentii delle voci quindi proseguii, ritrovandomi però davanti alla squadra sbagliata.
Kageyama: "ohi T/n"
"E-ehi, bella partita" il mio primo pensiero fu quello di nascondere la felpa del moro. Se avesse notato il suo nome scritto sul retro della felpa, avrebbe iniziato a fare domande.
Kageyama: "emh grazie ma abbiamo perso"
"Già.. andrà meglio la prossima. Senti.. hai per caso visto To- Oikawa?" chiesi guardandomi intorno.
Kageyama: "perché ti interessa quello là?" la sua voce era irritata, come ogni volta che si parlava di Tooru.
"no ehm.. semplicem-"
Oikawa: "T/n" la su voce risuonò alle mie spalle.
Mi voltai a guardarlo.
Oikawa: "Ti ho cercata sulle tribune e ho pensato che te ne fossi andata"
"No ti stavo cercando in realtà"
Kageyama: "hai la sua felpa?" mi resi conto che mi ero voltata lasciando in bella vista il cognome di Tooru stampato sulla felpa.
"Cosa? No" ridacchiai nervosa e guardai Tooru in cerca di aiuto.
Oikawa: "Tobio-chan ti chiedo scusa ma te la devo rubare un attimo" disse prendendomi per mano e lasciando indietro il corvino, con cui avrei dovuto fare i conti più tardi.
Uscimmo all'esterno. Era ormai già buio e l'aria era fredda.
"Tooru brutto idiota ti ammalerai così" dissi notando il ragazzo in mezze maniche.
Oikawa: "No io sto bene, tienitela"
"Non fare il bambino e mettitela immediatamente" lo fulminai con lo sguardo e lui prese la felpa.
Oikawa: "Fai paura come Iwa-chan quando mi guardi così" mugugnò infilandosela.
Rimanemmo in silenzio per un po' mentre io cercavo con tutta me stessa di soffocare i brividi per il freddo.
"Avete vinto" dissi per poi sentirmi un idiota.
Oikawa: "Si è stata una bella partita"
"Grazie per avermi salvata dalle grinfie di Tobio"
Oikawa: "Se la prenderà pure con me dopo. Soprattutto perché ho aggiunto il 'Tobio-chan'"
Mi misi a ridere e lui mi seguì a ruota.
Oikawa: "mi era mancata" lo guardai stranita.
"Che cosa?"
Oikawa: "La tua risata T/n. Questi giorni sono stati orribili ma pensavo che tu ce l'avessi con me e sono stato un idiota. Ho sentito la tua mancanza"
Sospirai.
"Okay... senti, chiudi gli occhi" gli dissi seria.
Oikawa: "Eh? No T/n so che magari sei un po' arrabbiata ora, ma sono serio"
"Anche io sono seria. Chiudi gli occhi" lo fulminai di nuovo con lo sguardo. Era l'unico modo che avevo per farlo ubbidire.
Oikawa: "okay okay li chiudo"
Rimasi per un attimo ad osservare il suo viso. Mi morsi leggermente il labbro e poi mi feci coraggio. Mi avvicinai e lo baciai. Un semplice bacio. Il cuore mi rimbombava nel petto. Ero in punta di piedi vista la sua altezza e dopo pochi secondi interruppi quel bacio.
Lui aprí gli occhi e mi guardò in silenzio.
"Bene. Ora me ne vado" dissi in preda all'imbarazzo.
Oikawa: "Non ci provare" mi prese per un braccio e mi avvicinò a se facendo riunire le nostre labbra. Ricambiai subito il bacio. Le sue mani si posarono sui miei fianchi provocandomi un brivido. Mentre le mie si posarono sulle sue guance calde.
Un piacevole tepore si fece spazio nel mio petto, cacciando quel fastidioso freddo.
Ci staccammo per riprendere fiato e appoggiai la testa sul suo petto.
Oikawa: "sono così felice che tu l'abbia fatto"
"Anche io" dissi facendomi scappare un brivido di freddo.
Oikawa: "Stai gelando. Torniamo dentro"
Annuii e tornammo dentro la struttura, con le nostre mani intrecciate l'una nell'altra.

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Ebbene sì ECCOMI. Vorrei raccontarvi un bel po' di cose ma vi dico semplicemente che il Covid mi ha fatto dei brutti scherzi in questo periodo. In ogni caso sto bene e sono pronta ad aggiornare in modo più regolare (SPERO). Voi come state?

PS. ‼️ Giocate ad Among us? Se si, e avete voglia di fare una partita, scrivetemi che ci scambiamo il code e ci divertiamo un po' <3

• My light • Oikawa x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora