Heart way || Yang Jeongin

4

Il giorno dopo mi svegliai e non badai molto al mio telefono, feci colazione e cominciai a riordinare le mie valigie.

D'un tratto mi resi conto di esser sola in casa e decisi di avviare una playlist dal telefono, ma mi mi accorsi di alcune notifiche da parte di Namju.

"Scusami per ieri...
Posso capire benissimo
come tu ti sia potuta sentire..."
"Ti amo, non scordatelo,
okay?"

"Ti amo anche io🥺💘"

Risposi molto velocemente e lui fece lo stesso.

"Verrò in Corea a
trovarti, resterò
per un po' lì"

Oh no.

"Nam non preoccuparti"
"Sono cose che capitano"
"Il viaggio è anche molto lungo"

Non sapevo più dove andare a parare, saperlo a Seoul era l'ultima cosa che volevo.

Oh no no no, è la fine.

"Chissà quando potremo vederci di nuovo!"

"Va bene, va bene! Vieni pure!"

Spensi il telefono e mi preparai per il nuovo giorno di scuola nella nuova classe.

Fu un'altra volta una bidella ad accompagnarmi nell'aula sin dall'ingresso.

Entrai e questa volta mi trovai davanti una donna.

"Buongiorno" disse rivolgendosi a me,"Ragazzi,lei è la nuova-"

"Buongiorno Mrs Jung, scusi per il ritardo!" disse un ragazzo entrando in classe con lo zaino che pendeva da una spalla.

"Alla buon'ora Han! Immagino che dietro di lei ci siano anche i suoi amichetti...Entrate, razza di ritardatari! Che figura fate fare alla classe davanti alla nuova arrivata?!"

"Oh! Non lo dica a me! È colpa di Hwang se abbiamo fatto tardi!" disse lui ridendo e contagiando anche me e tutti gli altri nella stanza.

"Allora signorina Park, le presento questi idioti...Ah! Farete il nuovo lavoro di gruppo insieme" disse la professoressa ridendo.

"Bang Chan, che è il leader del gruppo per il progetto,Kim Seungmin...Poi abbiamo Lee Minho, che è uno dei ritardatari principali del gruppo insieme a Lee Felix e Hwang Hyunjin"

Notai sin da subito Hyunjin.
Aveva dei capelli lunghi e apparentemente morbidi, quasi da fare invidia ai miei, saremmo sicuramente diventati migliori amici. Felix invece mi dedicò un sorriso caloroso non appena la professoressa fece il suo nome. Sembrava avere lo stesso carattere di Jimin, mi sarei fidata subito di lui senza ombra di dubbio.

"Seo Changbin e Han Jisung. Sembrano dei duri, ma in realtà sono amichevoli, in fondo. Infine abbiamo..."

Sentii il mio cuore saltare un battito -forse anche due- mentre cercavo di autoconvincermi di star sbagliando, ma purtroppo per me vi vedevo bene, era lì di fronte a me il ragazzo che si era fatto spazio tra i miei pensieri come qualcuno tra la folla, la stessa persona che aveva ritagliato un pezzo tutto per sé nella mia testa.

"J-Jeongin?" dissi io soffocando un respiro in gola.

"M-Miyon?"