take the memories away and I'll be better

capitolo 1 (seconda parte)

pov's Harry.

Harry aveva ovviamente azzeccato, quello era il nuovo insegnante di Difesa e adesso aveva anche scoperto il suo nome: Louis Tomlinson. Nel momento in cui si era alzato in piedi e aveva mosso la mano per salutare, Harry non gli aveva staccato per un secondo gli occhi di dosso.

In realtà aveva fissato i suoi occhi azzurri che riuscivano a vedersi anche a quella distanza. Aveva applaudito anche lui e poco prima che il professore si sedesse, guardò anche il professor Malik e notò che quei due sembravano proprio molto amici. Del resto il professore di Divinazione aveva ventitré anni, magari erano stati compagni a Hogwarts, tra di loro c'era veramente un'ottima affinità.

Cominciò a chiedersi per quale motivo stesse continuando a fissare il nuovo professore proprio mentre avrebbe dovuto ascoltare quello che stava dicendo la professoressa McGranitt. Non si rese conto che intanto stava per apparire nei loro tavoli lo splendido banchetto che offriva Hogwarts ad ogni cerimonia di apertura. Si sentiva sempre felice in quei momenti, ma mai quanto Niall.

Aveva iniziato a mangiare e improvvisamente la stanza si riempì di voci e tutti avevano iniziato a parlare della loro estate. Harry non aveva niente di interessante da raccontare, aveva passato l'estate a leggere libri e a scrivere lettere ai suoi amici sperando che il primo settembre arrivasse. Di solito le sue estati erano tutte emozionanti, partiva quasi sempre con i suoi genitori, ma quell'anno era stato tutto una noia mortale. I suoi genitori si erano ritrovati costretti a lavorare per tutta l'estate e per questo motivo non si erano potuti concedere nemmeno una settimana di vacanza.

- Harry Styles stasera non parla - disse una ragazzina del sesto anno, ridacchiando. Odiava essere chiamato con il nome intero e odiava quella ragazzina e si chiedeva ogni volta per quale maledettissimo motivo non fosse finita in Serpeverde. Aveva dei lunghi capelli biondi che teneva sempre legati in una coda e probabilmente aveva una cotta per lui che però cercava di reprimere facendo l'odiosa.

- E' vero Harry, tutto a posto? - domandò Niall con la bocca piena.

- Sì, tutto a posto, sono solo stanco per il lungo viaggio - disse annuendo.

In realtà era semplicemente pensieroso, non sapeva nemmeno il motivo.

Non appena finirono di cenare, dopo un'oretta circa, si alzarono tutti per ritirarsi nei loro dormitori e malgrado la stanchezza, aveva iniziato a parlare e a scherzare con i suoi due migliori amici, come facevano sempre.

Harry era contento di poter tenere finalmente di nuovo la sua bacchetta in mano.

Nucleo di drago, undici pollici e mezzo, leggermente elastica.

Così aveva detto Olivander quando sei anni prima si era presentato alla sua bottega per scegliere la sua bacchetta. O meglio... per farsi scegliere dalla sua bacchetta. Mentre la teneva in mano e chiacchierava con Liam e Niall, urtò quasi violentemente la spalla di qualcuno.

Si voltò e proprio davanti a lui gli apparvero i suoi due professori, Zayn Malik e Louis Tomlinson. Vide per la prima volta da vicino il suo nuovo professore e rimase fermo a guardarlo.

- Scusi... professore - sussurrò poi appena.

- Nessun problema - rispose il professore Tomlinson, abbozzando una sorta di sorriso malizioso e facendo incontrare i loro sguardi. Harry cercò di non farsi trascinare dai suoi occhi magnetici e spostò lo sguardo sul suo professore di Divinazione.

- Buona sera professore! - disse. Il professore Malik si era fatto crescere la barba e quella gli dava senza dubbio qualche anno in più, ma lo rendeva comunque uno dei professori più affascinanti che Hogwarts avesse mai avuto.