4. The fear creeping inside

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-JUNGKOOK-

Sobbalzò vistosamente quando Namjoon irruppe nella sua stanza dopo essersi lanciato contro la porta.

"Vostra Altezza." esclamò Namjoon dopo averlo individuato nel buio della stanza.

"Namjoon, che cosa sta succedendo? Perché avete-"

"Non c'è tempo, principe." disse Jin, spingendo da parte Namjoon e raccogliendo da terra la spada di Jungkook prima di gettargliela tra le braccia "Dovete andarvene immediatamente."

Il cuore di Jungkook perse un battito. Deglutì a vuoto, stringendo spasmodicamente il fodero della spada tra le mani mentre Jin lo sospingeva fuori dalla stanza intimandogli di coprirsi il volto con il cappuccio.

"Qualcuno ha scoperto di questa notte?" domandò a bassa voce Jungkook, immaginando con umore poco felice la risposta affermativa a quella domanda. Non c'erano molti motivi per i quali tutto quello stesse succedendo, se si parlava di motivi che potevano essere pubblicamente spiegati.

"Sì, il consigliere Hajoon è appena andato a riferirlo a vostro padre. Ha intenzione di imprigionarvi non appena il Re ne sarà a conoscenza." spiegò Namjoon, svoltando in un corridoio secondario.

"E voi come fate a saperlo?"

Ci fu un attimo di silenzio, interrotto solo dal rumore delle loro scarpe a contatto con la pietra delle scale che stavano scendendo. Jin gli lasciò il braccio - che aveva afferrato nella convinzione di aver visto qualcuno svoltare il loro stesso cunicolo - sospingendolo invece in fretta dentro una porta di uno degli stanzini che portavano all'esterno posteriore del castello.

"Temo sia colpa mia, principe." confessò Jin "Stanotte vi ho seguito, e quando sono tornato a palazzo ho raccontato ciò che avevo visto a Namjoon. Ma una delle guardie del re ci ha sentiti ed è andato a riferirlo al consigliere Hajoon."

"Mi avete seguito?" ripeté Jungkook quasi in falsetto "Aspettate... quindi siete stato voi a spaventare la capra del mago?"

Jungkook sentì sbuffare la guardia dietro di lui, ma non gli diede il tempo necessario per rispondere "Quindi ora voi siete in pericolo. E anche Jimin. Non posso andarmene senza di lui."

"Principe, tenervi al sicuro è il nostro lavoro." sussurrò Namjoon, correndo ed esponendosi sotto la luce della luna dopo essere usciti dal castello, andando ad aprire la porta delle scuderie e facendo cenno agli altri due di raggiungerlo velocemente. Quando furono nuovamente vicini, Namjoon continuò "Ora dobbiamo trovare tre cavalli sufficientemente rifocillati per un viaggio di pochi giorni. Poi troveremo una locanda e decideremo il da farsi."

Jungkook si fermò davanti ad un cavallo che sembrava tanto agitato quanto si sentiva lui in quel momento, rivolgendo ai due ragazzi un'occhiata spaesata che però non poterono vedere.

"Verrete con me?"

"Certamente, non vi lasceremo di certo vagare da solo per i boschi." rispose Jin con fare ovvio, sellando un cavallo dal manto nero e lucido stringendo un po' troppo forte la cinghia "E abbiamo un lieve vantaggio su di loro, non possiamo sprecarlo."

"Se verrete con me sarà palese che mi avete aiutato a fuggire, quando non vi troveranno a palazzo."

"Non ha importanza, non possiamo lasciarvi da solo-"

Dark Wings - TAEKOOKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora