~•XVII•~

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Kageyama pov:

Dopo esser uscito dal bagno mi diressi a passo svelto nella mia stanza chiudendola a chiave poichè un evidente rigonfiamento si poteva intravedere dai miei pantaloni, così, preso dall'attimo, decisi di risolvere con la mia violenta erezione pensando al corpo nudo di Shōyō visto poco prima ... inutile dire che venni praticamente subito.

Risolto il mio "problema" scesi al piano di sotto per aspettarlo, ma poco dopo me li ritrovai davanti a me così preso dall'attimo gli presi la mano e lo trascinai fuori casa in direzione del luogo prestabilito. Arrivati ​​Shōyō si fermò all'improssivo, cosa che fece fare anche a me poichè aveva ancora le dita intrecciate tra loro.

Hinata:"Tobio tu.... Perchè qui?..."

Kageyama:"Non ti piace?."

Hinata:"No, cioè sì mi piace, ma perchè proprio in un parco divertimenti?."

Kageyama:"Perchè credo che farti distrarre al momento sia la soluzione migliore, insomma, stare a casa non risolve nulla in più stasera si va da Oikawa a mangiare poichè ti vuole vedere."

Hinata:"Uh, davvero?... Ma non sei felice?...."

Kageyama:"Eh? Io? Dovrei chiedertelo io."

Hinata:"Io sono felice, credo che Oikawa sia una persona fantastica, ma non capisco il motivo per il quale dovresti essere ehm... arrabbiato? geloso?... non lo so nemmeo io sinceramente..."

Kageyama:"Eh, IO NON SONO GELOSO, non lo sono. Quindi, entriamo?."

Hinata:"Ehm.. Okay."

Cazzo, non credevo fosse così perspicace ... cioè, IO NON SONO GELOSO ... Comuque, dopo aver pagato ed essere entrati Shōyō si diresse subito verso i dolci trascinandoci anche me, poichè le nostre dite si erano riprese subito dopo aver preso i biglietti.

Hinata: "No Tobio, pago io."

Kageyama: "No Shōyō, io ti ho portato qui, io pago."

Hinata: "No, dammi quel portafoglio."

Kageyama: "Scusa piccolo, ma oggi pago io." Appena finì di dirlo mi ritrovai un paio di labbra sulla guancia, inutile dire che non ci volle molto per capire che proprio lui mi aveva appena baciato.

Hinata: "Bene, ora non puoi più pagare."

Lo guardai stranito, ma cambiai subito espressione notando il mio portafoglio tra le sue mani.

Kageyama: "Shōyō ridammelo."

Hinata: "No Tobio, tu hai pagato i biglietti io pago il resto."

Kageyama: "Shōyō smettila, ridammelo. Sai che è inutile cercare di nasconderlo, insomma, sono più forte di te quindi tenerti fermo non mi è un problema."

Hinata: "Ah sì? Allora prova a tenermi."

Kageyama: "Sappi che non voglio sentirti lamentare".

Appena finì di parlare lo presi e lo tenni fermo, beh, se fosse stato in un ... No, TOBIO SMETTILA. Dicevo, lo tenni fermo e mi ripresi il mio portafoglio facendolo sbuffare.

Hinata: "Non è giusto però."

Kageyama: "Non puoi lamentarti quindi shhh."





Atsumu pov:

Vidi Hinata entrare in un parco divertimenti con quello strano ragazzo con cui convive ... Io sono sicuro che lui non sia il suo fidanzato, ma non riesco a comprendere il motivo per cui stanno sempre insieme, o il motivo per il quale si sono baciati quel giorno ... Così preso dalla curiosità li seguii, ma subito mi accorsi della loro complicità, del loro sorriso ... insomma, io non ho mai visto quel sorriso di Hinata, MAI.

Tutto ciò mi fece incazzare e appena li vidi sedersi su una panchina per mangiare dello zucchero filato li raggiunsi parandomi davanti.

Atsumu: "Ciao Hinata tutto bene ?."

Hinata: "A-Atsumu ..."

Atsumu: "Non essere così spaventato piccolo, sono qui solo per parlare."

Kageyama: "Bene, hai parlato quindi ora puoi andare."

Atsumu: "Tu sei ... ehm, ops, non ricordo proprio il tuo nome, sai, le persone come te proprio non le sopporto. Dicevo, Hinata senti, ti va di andare a mangiare insieme più tardi ?."

Hinata: "N-no s-scusa ... h-ho un i-impegno con Tobio ..."

Atsumu: "Non ci andare, vieni con me ... insomma, è da tanto che non ci vediamo non trovi ?."

Kageyama: "Credo tu non abbia capito il concetto. Lui ha un impegno con me, e non può assolutamente rimandare per cui sei pregato di sparire dalla nostra vista e non farti rivedere mai più."

Beh, l'intento era quello, ma insomma, come faccio a stare lontano dalla persona che amo ?.

Atsumu: "Non credo tu abbia capito, è vero io gliel'ho chiesto in maniera educata ma insomma, il significato era tutt'altro. Lui stasera viene con me, punto."

Hinata:"S-scusa A-Atsumu, ma io ho un impegno con Tobio, per cui noi ora andremo, ciao."

Atsumu:"No piccolo, stai con me, lui è un inutile ragazzo... insomma, cosa ci trovi di così attraente il lui? Guardalo, in confronto a me è un misero insetto."

Kageyama:"Bene, credo tu abbia detto tutto ciò che volevi, Shōyō andiamocene, torneremo quando non ci sarà nessuno a disturbarci."

Hinata:"Okay..."

Li vidi dirigersi fuori e sparire tra la folla, così preso dalla paura di non poterlo rivedere più da così vicino li cercai tra la massa ma senza risultati, quindi con odio mi diressi verso la mia fantastica meta per lasciare un messaggio... la casa di Hinata.











Spazio autrice:

Chiedo scusa per il breve capitolo, per cui vi prometto che il prossimo sarà più lungo e più completo... quindi nulla, vi ringrazio per il supporto che mi date leggendo la storia e lasciando la stellina, mi rendete la ragazza più felice del momento...

Bho, volevo dirvi solo questo quindi.... Sayonara.

PS:la foto non c'entra nulla, ma Osamu è troppo carino quindi dovevo farvelo vedere, aiuto.

KageHina👉🏽👈🏽.(leggete quella nuova, stesso titolo).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora