KageHina👉🏽👈🏽.(leggete quella nuova, stesso titolo).

~•XV•~

Oikawa pov:

Appena entrammo in macchina Kageyama mi spiegò per filo e per segno tutto quanto, inizialmente credetti di star assistenza ad una soap opera poichè mi parve surreale tutto ciò, ma appena vidi quest'ultimo sventolare davanti a se una lettera rimasi spiazzato. Inizialmente mi destabilizzai, ma l'urlo del piccolo Hinata mi fece ritornare alla realtà.

Oikawa:"Scusa chibi-chan, stai tranquillo sono un 'ottimo guidatore io, vero Kageyama?."

Kageyama:"Su questo non ci conterei."

Oikawa:"GLIELO DIRO' A IWA-CHAN."

Kageyama:"Sisi, fai pure."

Hinata:"Ehm...O-Oikawa, siamo quasi a-arrivati... tra poco gira a sinistra..."

Oikawa:"AWWW CHIBI-CHAN SEI TROPPO KAWAII, CHIAMAMI PURE DIV...AUCH."

Kageyama: "Dillo ancora una volta e sappi che il tuo Iwa-chan saprà che ci provi con metà mondo."

Oikawa: "NO, NON FARLO ... NON E 'NEMMENO VERO, NON FARLOOOOO."

Kageyama: "Oh, allora evita di fare complimenti a mezzo mondo."

Oikawa: "EHEHEHEH, qualcuno è geloso qui .. AUCH, ma perchè ???."

Kageyama:"Qui nessuno è geloso di nessuno."

Wow, è proprio vero che l'amore rende cieco, eh mio piccolo kōhai.

Oikawa:"Sisi, d'accordo d'accordo. Hinata senti, ma questo ragazzo... Atsumu, è un tuo amico?."

Hinata:"Io b-beh.... l-lo credevo... p-però u-un giorno mi ha c-chiesto di uscire, così siamo andati al centro c-commerciale per passeggiare... p-poi l-lui mi h-ha confessato di a-amarmi ed i-io gli ho semplicemente d-detto che non provavo nulla nei suoi confronti se n-non amicizia, così ci b-baciammo... ma s-subito dopo gli ribadì che non provavo nulla nei suoi confronti se non semplice amicizia... poi mi a-accompagnò a casa e mi disse che potevamo tornare come prima... m-ma non... n-non credevo a-arrivasse a t-tanto... K-Kiyoko mi a-aveva avvisato che e-era st-strano...."

Okawa:"Chibi-chan, ora Kageyama ti farà compagnia, per cui non aver paura okay? E nei casi in cui lavorerà potresti venire da me e Iwa-chan, oppure andare da questa Kiyoko."

Appena finì di pronunciare quest'ultimo nome mi sentii pervaso da diversi brividi, così mi girai verso la parte di Kageyama, poichè sentivo provenire i miei brividi verso di lui, e insomma, ci avevo preso bene. Se gli sguardi potessero uccidere, beh, io sarei stato spacciato.

Appena arrivati ​​il ​​piccolo chibi-chan aprì la porta e tornò indietro ad aiutarci, insomma, Kageyama è fortunato ad essersi innamorata di un piccolino come lui, piuttosto che qualche vipera. Sì, anche se mi urla sempre dietro io e lui abbiamo un rapporto davvero stretto.

Kageyama pov:

Appena finimmo di mettere quei pochi scatoloni che avevo nella camera in cui avrei dormito, il mio piccolo Shōyō, no, non il mio... Insomma, avete capito, si diresse in cucina con Oikawa a preparare qualcosa di caldo da bere, non saprei esattamente cosa, poichè io decisi di rimanere in camera a mettere apposto il tutto.

Passarono all'incirca venti minuti dall'ultima volta che vidi i due, poichè con molta calma e precisione misi le mie cose come più mi sentivo. Poco dopo decisi di far prendere aria alla camera, così mi diressi verso la finestra che dava al giardino della casa, ma ciò che vidi di fuori mi fece ghiacciare il sangue e allo stesso tempo mi fece bollire quest'ultimo, poichè abbassando lo sguardo sul verde prato vidi una scritta in nero sul giardino, probabilmente fatta con uno spray, dove c'era scritto un "non starai tanto tempo in questa casa". Inizialmente decisi di non andare da Shōyō ad avvisarlo, ma poi, pensandoci maggiormente su, decisi che la soluzione migliore era dirglielo... così uscii dalla stanza per dirigermi nella cucina dove i due dovevavo stare.

Sentendo il borbottare dei due, decisi di entrare e sedermi su una sedia posta di fronte ad Oikawa e di fianco a Shōyō, quest'ultimo prese parola e...

Hnata:"Hai finito Tobio?."

Oikawa:"Lo chiami Tobio???."

Kageyama:"Sì, ho finito."

Hinata:"E-ehm... sì, l-lo c-chiamo Tobio dalle superiori..."

Oikawa:"AWWW, IL PICCOLO CHIBI-CHAN E' ARROSSITO."

Kageyama:"Oikawa, senti... dovrei parlar da solo con Shōyō, se non ti dispiace...."

Oikawa:"Non mi dispiace affatto, fate pure con calma eheheh."

Appena vidi quest'ultimo uscire mi girai verso Shōyō e presi la parola.

Kageyama:"Senti Shōyō, probabilmente dopo ciò che ti dirò andrai nel panico, da come ho potuto constatare personalmente, ma vorrei farti sapere che io sono presente ora e lo sarò per sempre, per cui non prenderti di panico e pensa che ci sono io qui con te, qualsiasi cosa accada... okay?."

Hinata:"D'accordo Tobio.... dimmi tutto..."

Kegeyama:"C'è una scritta fatta con dello spray nero sul prato, in questo c'è scritto *non starai tanto tempo in questa casa*, credo che il messaggio sia diretto a me, poichè dalla tua finestra il lato che vedo io dalla mia tu non lo vedi. Probabilmente non si farà vedere per un po', così da farci credere che se ne sia andato definitivamente, e facendo si che io me ne torni a casa mia, ma sappi che questo non succederà finchè non troveremo una soluzione, e finchè non sarò sicuro che tu sia al sicuro."

Mi girai guardandolo negli occhi, ma come temevo ciò che vidi fù solo puro terrore, per cui lo portai vicino a me e lo abbracciai con fare protettivo... ma nell'esatto istante lo sentì singhiozzare e sentì la mia maglietta bagnarsi di calde lacrime sul punto dove Shōyō era appoggiato, quella vista mi fece perdere vari battiti, poichè vederlo in quello stato mi rendeva mentalmente instabile e mi faceva sentire impotente davanti ad ogni cosa. Decisi così di prenderlo a mo di sposa e portarlo in salotto dove Oikawa era beatamente sdraiato come se fosse a casa sua. Appena sentì dei passi si girò guardandomi con un sorrisino alquanto perverso, ma dopo la mia espressione e dopo aver sentito quest'ultimo singhiozzare la sua espressione si fece cupa e fece spazio sul divano.

Spazio autrice:

Fetemi sapere se il capitolo è di vostro gradimento, detto ciò non ho molto da dire se non farmi perdonare per postare quando più mi capito.

EEEEH NULLA, SAYONARA AMICI.

ps: adoro questa foto, aiuto.