Due giorni dopo mi trovo all'aeroporto con i ragazzi, o meglio loro stanno avanzando nella marea di ragazzine, mentre io cerco di stare a debita distanza, non voglio che scoprano che sono con loro.
?- Yah, spostati!
Una ragazzina sfegatata mi spinge e cado a terra sbucciandomi il ginocchio, Jungkook l'ultimo che passa tra la folla, mi porge una mano.
Jungkook- Stai bene?
Annuisco, e afferro la sua mano per poi rialzarmi e camminare dietro le guardie che li circondano.
Le fan certe volte sono terribilmente scatenate, capisco che sono i loro idoli, ma un po di disciplina non farebbe male.Sospiro una volta arrivata davanti alla scala dell'aereo, Jimin mi aspetta in cima alle scale con un sorriso sul volto, io gli sorrido a mia volta e salgo le scale per poi entrare dentro insieme a lui.
Jimin- Jungkook mi ha raccontato cosa è successo, stai bene? Ti sei fatta male?
Mi scruta da tutte le parti, mentre io scuoto la testa in segno di negazione.
Ma poi Jimin si accorge della sbucciatura sul ginocchio e si allarma un pochino.Jimin- Invece si, vieni.
Mi prende la mano e mi fa sedere su una specie di letto e sparisce per un minuto, per poi ritornare con un piccolo kit medico.
Tu- Non serve, è solo una piccola sbucciatura.
Jimin- La devi disinfettare.
Disse tirando fuori del cotone e bagnandolo con dell'acqua ossigenata, che poi andò a posare sul mio ginocchio.
Pizzicava, e mi ritrovai a fare un piccolo miagolio di dolore.
Lui sorrise al suono e mi accarezzò una guancia.Jimin- Certe volte i fan sono troppo esagerati. Mi dispiace che ti sia successo questo.
Tu- Non è niente, Jimin.
Jimin pulí delicatamente la ferita per poi posarci sopra un cerotto.
Jimin- Ecco fatto.
Mi lasciò un piccolo bacio sul cerotto e io gli accarezzai i capelli, come piaceva tanto a lui.
Dietro di lui Taehyung fece la sua entrata con un sorriso enorme sul volto.Taehyung- Come sta la nostra Piccoletta?
Alla vista del suo atteggiamento sgargiante sorrisi, e il mio cuore saltò un battito, era così meraviglioso mentre sorrideva, tutto di lui lo faceva sembrare strano ma allo stesso momento perfetto. Era come se una parte del mio cuoricino fosse collegata a lui, ma il resto era tutto di Jimin.
Tu- Tae! Sto benissimo, è Jimin che si preoccupa per niente.
Jimin- Certe volte mi vergogno dei fan che abbiamo.
Taehyung- Già, certe volte esagerano un po troppo.
Sorrisi a tutti e due, Jimin si mise accanto a me in quel piccolo lettino strano, mentre Taehyung si posizionò sull'altro accanto al nostro.
Taehyung- L'importante è che tu non ti sia ferita gravemente.
Disse mettendosi a sedere sul suo lettino, e mi guardava con occhi preoccupati.
Tu- Ma sto bene, quindi non c'è niente di cui preoccuparsi.
Le sorrisi, e rimasi a guardarlo e ad osservarlo per diversi secondi, prima che Jimin mi riportasse alla realtà.
Jimin- Dormiamo un po, Micetta?
Disse prendendo una coperta da un armadietto, e ritornando sul lettino e sdraiandocisi sopra.
Il posto era piuttosto stretto, ma vista la mia statura ci entravo abbastanza bene, mi misi giù, e mi feci avvolgere tra le braccia di Jimin, e la coperta bella calda.
STAI LEGGENDO
sᴇʀᴇɴᴅɪᴘɪᴛʏ- ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴ
Fanfic[COMPLETATA] [ATTENZIONE QUESTA STORIA CONTIENE CONTENUTI +18.] Serendipity: sensazione che si prova relativamente al fare una felice scoperta non pianificata e dunque, una sorpresa piacevole. Dedico questa storia a una mia amica conosciuta qui pr...