sᴇʀᴇɴᴅɪᴘɪᴛʏ- ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴ

❀̥─37─❀̥

La mattina seguente veniamo svegliati entrambi dal bussare insistente alla porta.
Jimin si stiracchia, e tasta il letto dalla mia parte ma non mi becca.

Apre gli occhi preoccupato, e infine mi trova raggomitolata su me stessa, in una piccola pallina di pelo.
Ernesto non si è presentato a me stanotte, eppure ora sono di nuovo una gattina.

Jimin sorride e mi prende in braccio, e affonda il viso nella mia pancia e struscia essa facendomi un po di solletico, così faccio un piccolo miagolio e metto le mie zampe sulla sua testa.

Jimin- Mi era mancato fare questo di matt-

Non finisce la frase perché il suo cellulare inizia a suonare.
Mi mette sulle sue gambe, e prende il cellulare, rimane un po spiazzato.

Jimin- È Tae...

Miagolo, incitandolo a rispondere.
Jimin accetta la chiamata e dall'altra parte della chiamata si sente un Taehyung molto contento.

Taehyung- Yah! Jimin-ah, mi apriresti la porta?

Jimin- Cosa?

Taehyung- Sono davanti alla porta della vostra casa, è da più di mezz'ora che busso.

Jimin- Oh... Scusami Tae, mi vesto e arrivo subito.

Jimin attacca al telefono, mi guarda e si mette le mani sulla faccia. Io mi avvicino e mi alzo su due zampe.

Jimin- E ora? Che gli dico di te?

Rimasi a guardarlo, mentre lui cercava una soluzione a questa situazione critica.

Jimin- Posso dirgli che sei dovuta tornare un attimo a lavoro e che tornerai domani... Ah, che scusa patetica, hai chiesto pure le ferie...dio, che situazione... Non ci voleva.

Mi metto sul cuscino, osservandolo mentre si riveste in fretta e furia.
Dopodiché mi guarda, e fa una faccia preoccupata.

Jimin- Proverò a dirgli quella sul lavoro, sperando che ci creda.

Tu- Miao.

Dico stiracchiandomi sul cuscino, e mettendomi accucciata sul cuscino.

Jimin- Non uscire di qui.

Dice chiudendo la porta dietro di sé, lasciandomi così da sola. Tutto questo mi ricorda il momento in cui mi trasformai e Jimin mi rinchiuse per un bel po in una stanza da letto, rivivo quel momento adesso, soltanto da gatta.

È orribile, sento le pareti stringersi attorno a me, mi sento sola e ho freddo.
Solo ora mi accorgo che la presenza di Jimin, è molto fondamentale per me.

Da fuori quella porta sento Taehyung chiedere di me, mentre Jimin cerca di fargli credere che io sia dovuta andare via per un giorno per il lavoro.
Ci crederà?

Pov Tae

Qui c'è qualcosa che non quadra.
(t/n), aveva chiesto le ferie di lavoro, impossibile che abbiano un disperato bisogno di lei, poiché lavora in un locale di quel genere, non avranno di certo problemi.

Inoltre ho iniziato a sospettare di lei da quando l'ho conosciuta, ha quel modo di fare curioso, ogni volta che Jimin canta "serendipity" lei si incanta e come se fosse chiamata, segue la melodia e va da lui, curioso...
Inoltre non credo che Jimin l'abbia ospitata a casa sua a nostra insaputa, conoscendolo ce lo avrebbe detto, o meglio a me lo avrebbe detto di sicuro, invece lo ha tenuto nascosto.

Sono sospettoso di tante cose da mesi ormai, e non credo che (t/n) sia una ragazza normale, potrei pensare che ha dei problemi psicologici, ma non riesco a capire, qualcosa mi dice che è più di questo.