16. Festa (parte 2)

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Mary's Pov
Appena usciamo dalla porta, mi rendo conto del volume altissimo della musica. Ci incamminiamo tutte tre verso la sala, che è stata addobbata con palloncini colorati, divani bianchi e un bellissimo tappeto rosso all'entrata. Sembra di stare in una favola.
"Ragazze, wow, siete magnifiche. Dai facciamoci una foto insieme. Gill, potresti farci una foto?"dice Tony.
"Siamo appena arrivate e tu sei già ubriaco?"chiede Natasha sorridendogli.
"Oh cara. Non sono ubriaco, solo che vedendovi tutte vestite così eleganti, non posso perdere l'occasione di farci una foto. Quando mi ricapita più?"
"Bene ora sorridete e dite Tony è il più figo."
Io a questa frase mi metto a ridere e dopo mi seguono anche le mie compagne.

Dopo aver fatto la foto, Natasha si dirige verso il banco per prendere qualcosa da bere e Wanda fa avvicinare Pietro.
"Allora... Pietro, credo che tu debba delle scuse a Mary per il tuo comportamento."
"Non so di cosa tu stia parlando."
"Pietro..."
"Va bene..." dice e si rivolge a me "scusami se mi sono comportato in modo poco gentile in questo tempo. Non è stato carino da parte mia."
"Va bene, ma non c'era bisogno. Tranquilli." Rispondo.
Parte la canzone "don't stop the party-Pitbull".
"Oh mio dio! Pietro! Questa devi ballarla. Mary vuoi venire con noi?" Dice Wanda.
"No, andate tranquilli, io rimango qui."
"Ok." Mi risponde e si precipita nella pista da ballo con il fratello.
Vado anche io verso il bancone dei drink e ordino del Punch. Il cameriere me lo porge.
"Wow! Non è un po' presto per bere?" Mi dice una voce già sentita. Mi giro e vedo la commessa del negozio del vestito.
"Ciao" dico abbracciandola "Da quanto sei arrivata?" Chiedo
"Sono arrivata ora. Sei stupenda, su chiunque tu debba fare colpo, stai sicura che ti noterà. Sei raggiante."
"Perché tutti dite la stessa cosa, non devo fare colpo su nessuno! Mi piace l'abito e le scarpe. Punto." Dico ridendo.
"Forse abbiamo ragione. Non mi dire che non c'è nessuno di bello nella stanza."
"Oh, si..."
"Ma non è ancora arrivato il ragazzo che ti piace..." continua lei.
"Ovvia, non mi piace nessuno!"
"Si, certo. Comunque volevo chiedertelo anche oggi, ma non ho avuto coraggio, ti sei stata invitata da Stark?"
A questa domanda p, io mi blocco. Non so cosa dirle, non sono ancora un avenger e non deve assolutamente scoprire la mia identità. Menomale vedo Tony che arriva e mi salva da questa situazione imbarazzante.
"Ehi Mary, ti stai divertendo? E qui chi abbiamo?"
"Ciao Tony, lei è..." dico, ma pensandoci, non so ancora il suo nome.
"Sono Ashley, piacere. Sono la commessa del negozio dove Mary ha comprato il vestito questa mattina."
"Beh, Ashley, hai veramente un bel gusto, grazie mille. Beh Mary, già bevi? Non aspetti il Signor Ghiacciolo?" Mi chiede Tony.
Ecco. Apposto, ora cosa dico? C'è Ashley qui davanti che spalanca gli occhi e mi da una gomitata, come per dire "lo sapevo che c'era qualcuno...".
"Ho preso solo del Punch. Non ho fatto niente di male." Mi giustifico.
"Si, bene . Vi lascio. Vi auguro una buona serata."
"Grazie" diciamo in coro io e Ashley.
Poi lei torna al discorso di prima...
"Allora c'è qualcuno, vedi? Avevo ragione." Dice e poi le squilla un telefono, così si allontana e risponde.
Dopo circa 10 minuti
"Scusami, era mia sorella. Devo andare a casa, ma prima di andarmene, che ne dici se ci scambiamo i numeri di telefono?"
"Oh, si certo. Allora il mio è 3*********."
"Ok, il mio è 2*********. Perfetto... ci sentiamo . Buona serata." Dice mentre si allontana.

Dopo mezz'ora
Sto parlando con Natasha al bancone, quando vedo che lei guarda la scalinata dietro di me. Mi giro e vedo questo.

 Mi giro e vedo questo

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"Mary, tranquilla. Salutalo e parlagli." Mi dice Natasha . Non faccio in tempo a girarmi, che non la vedo più. Se n'è andata, mi ha lasciata sola! Oh mamma, Steve si sta avvicinando. Questa camicia gli sta precisa, tanto che gli di intravedono i muscoli.
"Mary..."
"Ciao Steve"
"Sei... bellissima."
"Grazie, anche tu. Cioè no, non bellissima, bellissimo. Nel senso stai bene." Oh mammina ma che sto dicendo??
"Tranquilla, avevo capito. Non sei in pista."
"Non sono la ragazza da feste, mi piace la musica, ma non ballo molto spesso."
"E perché?"
"Ecco, mi vergogno..."
"Dai, non puoi essere peggio di me." Dice . "Oh, per fortuna è arrivato il mio miglior amico, lui ti potrebbe insegnare..." Dice e poi si avvicina a un ragazzo con i capelli un po' lunghi. Vengono verso il bancone e io intanto sorrido, non sapendo cosa fare.
"Bucky questa è Mary. Mary, ti presento James, il mio migliore amico."
"Piacere" dico io sorridendo.
"Piacere mio, tesoro" mi dice, baciandomi la mano. Io a questo gesto divento tutta rossa. Non perché mi sia piaciuto, ma perché mi sento in imbarazzo.
"Steve, potresti venire con me un attimo?" Chiede James a Steve.
"Certo, Mary torniamo subito."

Steve's Pov
"Steve, è lei la ragazza per cui hai perso la testa?"
"Non ho perso la testa, ho solo detto che è carina."
"Solo carina, Steve è uno schianto, non il mio genere ma..."
"Bucky! Smettila."
"Ehhh, vedi ch ti piace allora." Dice dandomi una pacca.
"Lei è... speciale. Non lo so."
"Le hai chiesto di ballare?"
"Stai scherzando. Io sono un disastro, non so ballare. Le ho detto che tu puoi insegnarle."
"Stai scherzando? Cavolo... proprio non capisci niente delle donne, lei vuole ballare con te! Si vede che non andavi alle feste da piccolo, l'unica volta che sei venuti, ti hanno preso a calci perché avevi perso l'inalatore! Menomale c'ero io."
"Già."
"Ora, vai la da lei e le chiedi di ballare."
"No. Buck per favore, non posso poi con questa musica..."
"Alla musica ci pensa io, tu pensa a chiederle di ballare."
"Va bene." E se le pestassi i piedi, che vergogna.
"Steve smettila, ha ragione Bucky, vai e chiedile di ballare. Se non sapete ballare, almeno farete un po' di spettacolo." Dice Sam.
"Sam!"
"Vai! Forza"
"Ok, vado!"
Shuri's Pov
Siamo arrivati alla festa circa 10 minuti fa e James già è sparito insieme al Capitano.
Vedo James sbucare dal corridoio e venire verso di me.
"Si può sapere che ci fate tu e Steve sempre nascosti? Che avete una relazione amorosa?"dico sarcasticamente.
"Shuri, dio no. Stavamo parlando di cose da uomini."mi spiega.
"Si, certo."
"Giuro. Vedi la ragazza al bancone che ora sta parlando con Steve", mi dice indicando i due "Stavo convincendo Steve a chiederle di ballare."
"Sul serio, Captain America si vergogna a chiedere a una donna di ballare? Questa è bella."
"Sai, lui è sempre stato molto timido con le donne, ha conosciuto solo Peggy in vita sua e l'ha dovuta lasciare. Lo capisco..."
"Anche tu hai avuto un amore incorrisposto?" Dico io ridendo.
"No, al contrario, io ero abbastanza conosciuto per il mio fascino da giovane. Ma Steve non era e non è come me. È un ragazzo timido."
"Questa me la ricorderò fino alla morte. Tu... pieno di ragazze e Steve senza nessuna...Mi sa che ora è il contrario."
"Si, da quando è diventato Captain America tutte le donne gli andavano dietro, ma Mary è la prima che si comporta con lui come se fosse una persona normale."
"Ma lui conosce anche la Romanoff e la Maximoff o mi sbaglio?"
"Si, ma loro sono colleghe... Mary no."
"E allora lei che ci fa qui?"
"Lei è una vittima dell'attacco dei Chitauri."
"Sul serio? Oh mi dio! Mi dispiace!"dico io, dispiaciuta.
"Bucky" chiama mio fratello "chi è la ragazza che sta parlando con il Capitano?"
"È Mary, una nuova recluta. Credo." Risponde Bucky.
"Oh, me la presenteresti dopo?"
"T'Challa! Anche tu no!"
"Cosa c'è Shuri, sta qui con gli Avengers, non è una criminale. Qual'è il problema?"
"Io me ne vado, c'è troppo testosterone qui."dico andandomene.

[𝕊𝕥𝕖𝕧𝕖 ℝ𝕠𝕘𝕖𝕣𝕤] ❤️𝕗𝕒𝕟 𝕗𝕚𝕔𝕥𝕚𝕠𝕟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora