[𝕊𝕥𝕖𝕧𝕖 ℝ𝕠𝕘𝕖𝕣𝕤] ❤️𝕗𝕒𝕟 𝕗𝕚𝕔𝕥𝕚𝕠𝕟

21. Non ti voglio perdere

Steve's Pov
Sono appena arrivato alla Torre, mi ha fatto bene andare al cimitero, mi ha fatto riflettere molto.
Mi sto avviando verso il laboratorio, quando sento il telefono squillare. È Tony.
"Capitano, dove sei?"
"Sono appena arrivato alla Torre, ho avuto un impegno. Che succede? Non mi chiami mai..."
"Bene, vieni qui nel mio laboratorio. Ti devo parlare."
"Ok." Dico e chiudo la telefonata. Scendo nel laboratorio e subito la musica al massimo mi urta il sistema nervoso.
"Benvenuto Capitano." Mi dice Tony  facendomi segno di entrare.
"Ciao Tony. Potresti abbassare la musica per favore?"
"Certo Capitano. Questo e altro per lei." Dice Tony prendendomi in giro.
"Di cosa volevi parlarmi? Con le analisi c'è stato qualche problema?"
"Volevo parlarti di ieri sera. Quella ragazza ti ha fatto qualcosa, non ti avevo mai visto così agitato. Eri nel panico. Che ti sta succedendo?"
"Mi sono preoccupato, qualche ora prima era così tranquilla e di punto in bianco inizia a urlare nel sonno. Volevo ringraziarti per essere entrato dalla stanza dal balcone."
"Ora ho capito cosa avete in comune. Siete troppo gentili, ringraziate e vi scusate fino allo sfinimento."
"Tony, almeno non siamo come te." Gli rispondo .
"Touchè" mi risponde lui.
"Parliamo di altro. Le analisi? Avete scoperto qualcosa?"
"Niente, sembra che tutto sia tranquillo, ma io ne parlerei con l'altro biondino."
"Se stai parlando di Thor ci ho già pensato."
Drinn Drinn
Sentiamo il telefono di Tony squillare.
"Ciao Cara"
Io appena sento Pepper dall'altra parte del telefono, faccio un segno a Tony con la mano in segno di saluto e mi dirigo al piano terra. Devo assolutamente parlare con Thor.
Incontro Natasha e Bucky per strada, li salutò e loro ricambiano. Li chiedo di Thor e mi dicono che è fuori in giardino.
Appena esco, sento un forte vento trapassarmi. Com'è possibile che il tempo cambi così in fretta. Guardò tutto il giardino, fin quando sorgo i lunghi capelli del Dio.
"Thor!"
"Buongiorno Capitano. Ha dormito bene con la fanciulla?" Mi chiede sorridendo.
"Approvo sito di lei, volevo parlarti..." non mi lascia finire, che continua la mia frase "di Loki".
"Si" esclamo io, "esattamente. Mi farebbe piacere sapere se sai dove sia, o se sai perché sta facendo questo a Mary."
"Mio fratello purtroppo non è famoso per fare del bene alle persone. C'era un periodo nel quale credevo fosse recuperabile, ma dopo New York e dopo l'alleanza con Hultron, ho dei dubbi. Non so dove sia, dopo New York è scappato.
Lui ha sempre voluto avere il potere assoluto e credo che questo l'abbiamo visto bene durante la battaglia contro i Chitauri. Credo che Mary abbia dei poteri che lui non possiede, molto probabilmente è questo il motivo dei suoi gesti. Ieri sera è riuscito a riattivare i suoi poteri e in questo modo lui potrà venire a prenderla in qualsiasi momento. Di questo dovremmo parlarne con Tony, più sicurezza, più JARVIS. Mi dispiace veramente tanto." Mi risponde Thor.
"Ti ringrazio tanto." Dico io ritornando nella struttura.
"Capitano?" Mi chiama Thor.
"Si?"
"Salutamela." Mi dice. Io faccio segno di si con la testa e mi avvio verso la sua stanza.
Appena arrivo davanti alla sua stanza, sento da dentro la musica alta. Busso, ma non mi sente, così decido di entrare piano piano. Il letto è rifatto, la finestra aperta e la porta del bagno chiusa. Lo stereo è nella stanza, quindi decido di avvicinarmi e abbassare un po' il volume.
"Ciao Mary, sono Steve. Ho bussato alla porta ma non mi hai sentito." Dopo aver detto questo, sento dei rumori all'interno della stanza e sento che mi risponde.
"Oh mio caro Capitano. Mi dispiace tanto ma Mary non è qui." Mi dice una voce maschile, certamente non di Mary.
"Chi sei?" Chiedo mentre apro la porta del bagno.
"Oh non mi riconosci? Nemmeno lei mi ha riconosciuto a prima vista. Quella ragazzina è molto ingenua sai?"
"Loki, dove hai portato Mary!"
"Oh mio caro, al sicuro. Io le sto mostrando il suo vero potenziale, voi la state privando della sua natura." Dice andando verso il suo letto.
"Non te lo chiederò ancora, dove hai portato Mary?"
"Oh! Ora ho capito. Il Capitano si è innamorato! Ahaha, che razza ingenua che siete. Decidete di cambiare vita totalmente voi stupidi umani."
"Dimmi solo dov'è..." dico io disperato. Non sono per niente tranquillo dopo le parole che mi ha detto, che significa che le sta mostrando il suo potenziale? Noi ci abbiamo provato, ma non riusciva a usare i suoi poteri.
"Facciamo così. Mi stai simpatico uomo a stelle e strisce, ti darò una mano. Io ti riporto qui la tua principessa , ma tu mi devi un favore." Dice guardandomi con sguardo furbo.
"Non farò mai niente per te, ti prenderai gioco di me, hai già fatto passare le pene dell'inferno a Barton quando gli sei entrato nella testa. Ho troppe informazioni per te utili."
"Come vuoi Capitano." Dice andandosene.
"Rivedrai molto presto la tua fanciulla, ma ahimè non sarà più come prima." Mi dice e dopo sparisce nel nulla.
Esco subito dalla stanza e riferisco tutto al team. Speriamo di trovarla presto. Non ti voglio perdere Mary...