Daniel
<<Elena ...>>
Mi rimetto in piedi, arrancando per raggiungerla, ma il distacco aumenta sempre di più e la perdo di vista. Mi ha fregato. Impreco e stringo la mano a pugno riversando la rabbia contro al muro. Se non si fosse messa in mezzo, a quest'ora sarei sparito col diamante. Chi mai avrebbe pensato di rivederla a Los Angeles? E poi chi diavolo erano quegli uomini? Sono spariti con la stessa velocità con cui sono apparsi.
Sto accumulando troppi fallimenti di fila e non è da me. Devo recuperare lo svantaggio. Vago in giardino spaesato non sapendo che direzione prendere. Elena potrebbe essere andata ovunque. Più avanti sento dei vocii. Un uomo mi passa accanto urtandomi da dietro e raggiunge un affollamento di persone attorno ad un uomo svenuto. Quando alcune teste si spostano gli intravedo il volto. È George Taylor. Avrà ricevuto il due di picche da Elena. A quanto pare la guerriera non gradiva compagnie maschili questa sera. Sapevo che tra loro non sarebbe durata. Erano la coppia più finta che avessi mai visto. Mentre tutti sono preoccupati per l'uomo, alla mia destra noto un autista spaventato che mi sta indicando qualcosa verso il parcheggio. Faccio qualche passo in avanti e sgrano gli occhi vedendo Elena priva di conoscenza in braccio ad una guardia di Anderson. Insieme a loro ci sono altri uomini. L'hanno circondata. L'avranno vista scappare col diamante e sono intervenuti. <<Merda!>> Prima che possa soccorrerla, la caricano su una Porche grigia e partono via sgommando.Non posso perderla o mi giocherò il diamante!
Rincorro la macchina a piedi, poi mi guardo attorno in cerca di un mezzo da rubare per seguirli. Dopo l'assalto il parcheggio si è svuotato quasi del tutto. Per mia fortuna però trovo una donna che sta tentando di mettere in moto una Maserati. Sta tremando, probabilmente ancora sotto shock per l'accaduto. È la vittima perfetta e la sua macchina fa proprio al caso mio. La raggiungo alla svelta, spalanco la portiera, la trascino fuori dal mezzo e glielo sequestro sfrecciando all'inseguimento della Porche. Guido come un pazzo e mi accodo nel traffico ritrovandola poche macchine più avanti. La pedino fino ad un capannone industriale sperduto in mezzo al deserto. Spengo i fari della macchina per non esser avvistato e rimango a controllare la situazione nel totale silenzio. In seguito sul posto sopraggiunge una seconda macchina dal quale discendono Anderson accompagnato da un gigante di due metri. Deve esser stato informato del furto, altrimenti non avrebbe lasciato la moglie dopo l'attacco. Attendo che tutti si addentrino nel capannone prima di seguirli. Mi muovo con circospezione, senza far il minimo rumore e mi nascondo dietro a dei cassoni per assistere all'interrogatorio di Elena, che nel frattempo è stata imbavagliata e legata ad una sedia.
<<Allora, chi è la stronza che ha rovinato il party di mia moglie?>> Domanda Anderson con tono seccato.
<<Signore, l'abbiamo vista allontanarsi dalla villa in modo sospetto e siamo intervenuti. Aveva questo con sé.>>
Anderson prende il diamante e si avvicina ad Elena per scoprirle il viso.
<<Aspettate un momento ... Io conosco questa donna! Era insieme a Taylor al party. Ha usato quell'idiota per avvicinarsi a me e derubarmi. Che sapete dirmi di lei?>>
I suoi uomini tacciono guardandosi tra loro.
Quest'interrogatorio sarà interessante.
<<Svegliatela! Voglio interrogarla.>>
Una secchiata d'acqua fredda sveglia la bella ladra di soprassalto facendola urlare.
<<Buonasera, Elena. Ci rivediamo.>> Anderson si posiziona di fronte a lei stritolandole la gola. <<Sempre che questo sia il tuo vero nome ...>> Per ribellarsi Elena gli sputa in faccia aizzando la sua ira. L'uomo, oltraggiato, la schiaffeggia facendomi scaldare le mani. Mi disturba restare in disparte ad assistere alla scena, eppure non intervengo, interessato a scoprire ciò che si cela dietro al furto del diamante. Anderson prova a spaventarla, ma viene deriso dalle sue risate. Elena non mostra un briciolo di paura nonostante sia circondata da avversari grossi il doppio di lei. Sembra un'altra persona rispetto a sette anni fa e la sua nuova veste mi intriga molto. Non riuscendo ad estrapolarle alcuna informazione, Anderson si fa da parte lasciando fare al suo gigante.
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Amare oltre ogni ragione
RomanceElena Beckett è una bellissima donna in cerca di vendetta. Un tragico incidente la sconvolge portandole via il fidanzato e il suo sogno di formare una famiglia. Si ritrova sola e perde il controllo della sua vita. Una sera origlia in discoteca una...