Amare oltre ogni ragione

Capitolo 15

Elena

<<Ros, aspetta! La tua camera è ... >>

Mi volto verso la porta, ritrovandomi davanti una ragazza dai capelli rossi.

<< ... occupata.>>

Marcus mi saluta imbarazzo, tentando di smuovere la ragazza rimasta davanti alla porta.

<<Buongiorno, Marcus. Lei deve essere ...>>

<<Rossana, sua sorella.>> Risponde quest'ultima, squadrandomi dalla testa ai piedi.

<<Piacere.>> Le allungo la mano per presentarmi, ma non la ricambia, freddandomi con una domanda che mi coglie impreparata.

<<Sei stata tu a sparare a Daniel?>>

Diretta, la ragazza ...

<<Ecco, io non volevo ...>> Tentenno imbarazzata.

<<Ucciderlo? C'è mancato poco, bella mia! Se non fosse stato per me, Daniel sarebbe morto!>> Replica Rossana, osservandomi bieca. <<Ti avevo immaginato diversamente, invece sei ... Beh! A Daniel sono sempre piaciute le belle donne. Sapevo che un giorno si sarebbe fatto fregare da un bel faccino!>>

<<Ros! Ti sembra il modo di comportarsi con la nostra ospite?>>

Marcus interviene, ma sua sorella non dà segni di voler ritirare gli artigli.

<<Tranquillo, fratellino, io e Elena ci stavamo soltanto conoscendo.>>

Bell'incontro!

I due non si somigliano affatto. Marcus è timido e pieno di paure, mentre Rossana sembra dannatamente onesta. Non ha filtri. Se le stai antipatica non ha certo problemi a fartelo capire.

<<Dov'è Daniel?>> Chiedo, interrompendo i loro battibecchi fraterni. Voglio parlargli. Ci sono argomenti che non possono più essere rimandati.

Marcus si schiarisce la voce, incupendosi.

<<Mi spiace, Elena, ma Daniel è dovuto andar via. Non sappiamo quando tornerà.>>

<<Abituati, cara. Fa sempre così! Va e viene come gli pare e piace!>> Interviene Rossana, passandomi accanto per prendere alcuni documenti sulla scrivania. <<Ora vi lascio. Qualcuno, qui, ha ancora un lavoro da mandare avanti!>>

Lanciata la frecciatina velenosa, ci volta le spalle ed esce di casa.

<<Mi scuso per lei. Rossana è sempre stata ...>>

<<Priva di tatto? L'ho notato. Tua sorella ha proprio un bel caratterino!>>

E non mi è sfuggita la sua gelosia.

Mi volto verso Marcus e questa volta sono io a sorprenderlo con una domanda scomoda.

<<Per caso c'è stato qualcosa tra tua sorella e Daniel?>>

La sua improvvisa agitazione accresce i miei sospetti. Marcus indugia, guardandosi in torno, ma gli faccio pressione. Metto le mani sui fianchi, mi piazzo in mezzo al corridoio e lo fisso in attesa di risposta.

Non si può nascondere ciò che è palese.

<<Uff. Tranquilla, non ti soffierà il ragazzo!>> Risponde infine, crollando.

Lo sapevo ... I miei sospetti non erano infondati.

Proseguiamo la conversazione in cucina e mentre facciamo colazione, vengo a conoscenza di  com'è nata la sua collaborazione con Daniel. Ci perdiamo in chiacchiere e in seguito mi ritrovo a dargli consigli sentimentali su come conquistare una bella ragazza.