Cry and Spain

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POV'S ALTHEA

Chiusi la porta d'ingresso sbattendola violentemente.

Mi ci appoggiai e scivolai pian piano lungo il materiale in legno, fino a sedermi per terra, rannicchiandomi su me stessa.

Le lacrime continuavano a scivolare lungo le mie guance.

La testa mi scoppiava.

Le immagini di ciò che avvenne prima, invasero la mia mente fino a far scoppiare una guerra.

Le immagini di del ragazzo biondo bombardavano la mia parte orgogliosa, quella con la voglia di essere lasciata sola, in pace.

Alzai lo sguardo sussultando, quando una mano toccò la mia spalla.

"Al"

Zayn mi guardava preoccupato.

Gli sguardi di Perrie e Jennifer allarmati.

Quello di Louis furioso.

"Che cazzo ti ha fatto quel bastardo?"

Si diresse a passi veloci verso di me, afferrandomi il polso, spingendomi fra le sue braccia confortevoli.

"Voglio solo andarmene in camera Lou"

Louis sciolse dolcemente la presa, permettendomi di scappare letteralmente di sopra.

Chiusi la porta sbattendola violentemente per poi buttarmi sul letto abbracciando il cuscino.

Quel cuscino.

FLASHBACK

Oooooh la Spagna!

Era da tanto che desideravo andarci!

Da bambina lo ripetevo ai miei genitori in continuazione; mi avevano sempre risposto che mi ci avrebbero portato, e mai è stato.

Ma ora eccomi qui, a passeggiare alla fiera estiva, mano nella mano con il ragazzo più bello del mondo e che più amo al mondo.

"Hey piccola vieni"

Harry mi portò verso uno stand pieno di pupazzi e cuscini di diverse forme e dimensioni.

"Che vuoi fare?" Domandai ridendo.

Senza ricevere parola guardai ridendo il mio ragazzo, mentre porgeva delle banconote per ottenere le cinque palline di plastica da lanciare, cercando
Colpire tutte le bottiglie poste a forma di piramide.

"Non butterai mai giù tutti le bottiglie" dissi sfidandolo.

"Mi stai sfidando?"

Annuii incrociando le braccia al petto, sorridendogli.

"Guarda e impara piccola"

Prese la prima pallina e chiuse un occhio prendendo bene la mira.

Presi velocemente il cellulare dalla tasca posteriore dei Jeans immortalando quel momento con una fantastica fotografia.

Guardai la foto sorridendo per poi sussultare quando sentii un rumore di vetri rotti.

Alzai lo sguardo e sbarrai gli occhi quando notai tutte le bottiglie cadere ad un solo colpo.

"Può fare altri giri finché non finiscono le palline, ragazzo"
Gli disse il signore non appena vide il ragazzo riccio, pronto a restituire le palline.

"Oh grazie"

Sorrisi ancora di più per il suo lato gentile verso i perfetti sconosciuti.

Prese di nuovo la mira, lanciando poi la pallina, forse un po' troppo velocemente per i miei gusto.

La pallina colpì solo una bottiglia facendola frantumare in mille pezzi.

"Oh che peccato" lo presi in giro.

"Stai dubitando delle mie doti?" Mi domandò cercando di essere serio, ma la comparsa delle piccole fossette ai lati delle sue labbra lo ingannò.

Il mio silenzio lo prese come un verso affermativo.

"Oh si?"

"Guarda e impara piccola" lo imitai, facendolo ridere.

"Smettila, mi deconcentri così"

Cercò il più possibile di smettere di ridere, cercando di smettere di ridere, e quando ci riuscì prese di nuovo la mira, concentrandosi sulla bottiglia centrale della piramide di bottiglie.

Trattenne il respiro, e lanciò l'ultima pallina.

Chiusi gli occhi di scatto, non volendo vedere come sarebbe finita questa partita.

Quando sentii un rumore di vetri rotti aprii subito gli occhi guardando io mio ragazzo a bocca aperta.

"Bene ragazzo, puoi scegliere due premi"
Disse indicando i vari premi.

Picchiettò l'indice sul mento, osservando i vari premi.

"Prendo quello"

"Tu sei pazzo" urlai quando notai che il signore anziano, sollevò orso a grandezza naturale.

"Lo so... Lo sono di te" disse avvicinandosi e posando un bacio caldo e umido sul mio collo facendomi ridere.

"Uh anche quello"

Il signore prese un cuscino a forma di grande cuore.

Lo prese dalle mani del signore porgendolo fra le mani.

"Te quiero" disse guardandomi intensamente.

I suoi occhi dotati un uno scintillio mai visto prima, ma che già amavo.

"Te quiero" risposi avvicinandomi al suo viso facendo incontrare le nostre labbra.

FINE FLASHBACK

E nonostante le lacrime e il trucco colato, mi addormentai, col viso sul quel bellissimo cuscino, che sapeva ancora di lui.

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Ciao a tutti ho cercato di pubblicarlo il prima possibile.

Spero solo che piaccia a tutti...

Buona notte a tutte Xx PandHoran

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