You're In My Dream...

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POV'S ALTHEA

Era tutto bianco, così maledettamente bianco.

Credetti di essere morta.

La parte più incosciente di me credette di essere in paradiso.

Mi alzai da terra e cominciai a guardarmi in torno.

Niente.

Tutto interamente e maledettamente bianco.

Dall'altra parte di quella specie di stanza apparve un ragazza.

Alto.

Capelli ricci.

Occhi verdi.

Il ragazzo mi sorrise facendo intravedere le fossette ai lati delle labbra.

Quelle fossette che avrei voluto toccare di nuovo.

"H-harry"

I miei occhi cominciarono a pizzicare, le lacrime a scendere.

Gli corsi, improvvisamente, contro, abbracciandolo forte.

Ricambiò subito, tenendomi stretta fra le sue braccia.

Dio se mi mancava.

Dai suoi occhi verdi, cominciarono a scendere delle piccole lacrime.

Ed io sorrisi mentre gliele spazzavo via.

Non aveva mai pianto, voleva fare tanto quel ragazzo forte, che non se ne importava di niente, ma era l'opposto di quello che le persone vedevano.

Harry era molto di più.

E questo lo capimmo solo io e Louis mentre gli altri erano troppo presi nello scappare da lui.

"Piccola. Mi sei mancata un sacco"

Una serie di singhiozzi cominciarono a ad uscire dalle sue labbra ed io prontamente lo baciai.

Quelle labbra.

Quanto mi erano mancate.

Ed erano come le ho sempre ricordate.

Erano quelle che ho sempre voluto baciare.

Le sue braccia circondarono il mio esile corpo, come per proteggermi.

Quando prendemmo le distanze, notai che ora i suoi occhi vivevano, vivevano di me.

E i miei vivevano finalmente e di nuovo di lui.

"Dove siamo?"

In quel momento apparve, non molto lontano da noi un albero, il nostro albero.

Appena quando i miei occhi lo focalizzarono del tutto, cominciarono a pizzicare.

Sentii delle braccia circondarmi i fianchi e una testa poggiarsi sulla spalla destra.

"Siamo nel tuo sogno, il nostro"

Tutte le speranze in quel momento, di poter stare insieme per sempre, andarono i frantumi.

"Hey amore, guardami"

Mi fece voltare in modo che potessi guardarlo negli occhi.

"Sono reale, finalmente ho trovato un modo per vederti... Sai ho chiesto al grande capo di poter stare con te e lui mi ha consigliato i sogni"

Sorrisi divertita da quello che disse.

"Quindi hai cambiato idea sul grande capo?"

Rise anche lui facendo uscire quelle fossette, alle quali non persi tempo di toccarle, infilandoci dentro gli indici.

"Si ho cambiato idea sul grande capo"

Prese la mia mano, portandomi sotto l'albero.

Ci stendettimo entrambi per terra godendoci quel soffitto bianco che man mano si trasformò in un limpido cielo.

Poggiai la testa sul suo petto, ed una lacrima riscese sulla mia guancia bagnando la sua t-shirt bianca.

"Il tuo cuore"

Harry alzò di poco la testa, così da potermi vedere.

"Non batte, il tuo cuore non batte"

Mi alzai trovandomi così seduta a guardare il ragazzo che mi aveva lasciata, ma che continuavo ad amare,mentre guardava il cielo.

"Io non ho un cuore non più"

"C-os-"

"L'ho dato a te e Lou, voi avete il mio cuore"

Lo abbracciai istintivamente cominciando a piangere sulla sua spalla.

Le sue braccia pronte a proteggermi.

"Tu non sai come mi sento non avendoti accanto"

Strinsi la sua maglietta in un pugno, continuando a piangere incessantemente.

"Lo so, lo so piccola"

Quando alzai lo sguardo notai che pian piano stava cominciando a sparire a diventare man mano trasparente.

Ci alzammo da terra, ed Harry fu subito pronto a far combaciare le nostre labbra.

"Ricordati sempre, ogni singolo istante, anche quando stai giù e non c'è nessuno in grado di aiutarti ad alzarti, che io ci sono sempre, sono sempre qui"

Posò l'indice sul lato sinistro del mio petto.

"Sono sempre qui, ad asciugare le tue lacrime, e a darti i baci della buonanotte"

Nascosi la testa sul suo petto.

"Ricordati che ti amo e non smetterò mai di farlo, mai"

Prese le distanze dai mostri corpi, cominciando a compiere dei passi all'indietro.

"Al prossimo sogno"

Mi salutò con la mano, sorridendo anche se quel sorriso racchiudeva mille emozioni.

"No!"

Cominciai a correre verso io ragazzo che rappresentava tutta me stessa.

E scomparì, lasciandomi lì da sola, di nuovo.

"Harry!! Noooo"

"Hey hey piccola calmati"

Louis mi stringeva mentre, io piangevo sul letto disperata.

Avevo bisogno di lui.

Nascosi la testa sul suo letto, sussurrando il nome dell'unica persona di cui avessi bisogno in quel momento:

"Harry"

********************
Buon giorno people.

Stamattina mi sono svegliata con quest'idea di Harry.

Vi piace?

Come abbiamo appena visto, Harry è apparso in sogno ad Althea, promettendole di essere reale e che ci saranno altri incontri nei suoi sogni.

Ho in mente così tanto idee per questa ff che non avete nemmeno idea.

Ci vediamo al prossimo capitolo.

Baci xx PandHoran

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