Josh

237 10 0
                                    

Niall

Perché non le ho detto niente?
Perché ho fatto quella cazzata, portandomi nello sgabuzzino una tipa dalle tette enormi per sbattermela sugli scaffali?

"/per riprendere la tua vita, e lasciare quella ragazza alle spalle/" vocina interiore del cazzo.

"Mi spieghi che cos'hai?"

Fottuto Liam.

È io mio migliore amico, e ammetto che gli voglio un mondo di bene, ma odio quando fa così.

"È da un'ora che stai così, mi spieghi cosa cazzo ti prende?!"

Mi da una piccola ma violenta spinta sulla spalla, facendomi ritornare nel mondo reale, dove tutti sono felici e tristi, ricchi e poveri, sensibili e strafottenti... Come me del resto.

"Niall"

"Che cazzo vuoi Liam?" Domandai frustrato e infastidito.

Mi voltai a guardarlo, sguardo serio.

La sua espressione prometteva non di buono.

"Mi spieghi cosa cazzo ti passa per quella tua cazzo di testa?"

S'indicò la tempia con un dito facendomi sbuffare.

"C'era una bomba sexy
che ci provava con te e tu che fai? Te ne fotti?"

"Già me la sono sbattuta ieri nello sgabuzzino, ora tocca a te" dissi prendendo un sorso della mia birra.

Mi guardò per un secondo per poi ridere.

"Tu sei strano amico"

Scosse la testa sorridendo, per poi alzarsi dal tavolo.

"Ma se insisti allora ci farò un pensierino"

E se ne andò, lasciandomi solo.

Solo con i miei tormenti.

------------------

Una serie di piccole bussate alla porta mi fece sussultare interrompendo il mio sonno.

Guardai la sveglia posta sul comodino e sbarrai gli occhi.

11:54

Possibile che avessi dormito per tutto quel tempo?

Poggiai di nuovo la testa sul cuscino chiudendo gli occhi.

"Avanti" dissi sussurrando, sperando almeno che chiunque ci sia dietro quell'enorme pezzo di legno bianco avesse sentito, non ero in vena di ripetere le cose due fottutissime volte.

Una testa bionda fece capolino e sorrisi quando vidi Perrie con sguardo preoccupato.

"Possiamo entrare?"

"Certo ragazze"

Mi misi seduta continuando ad abbracciare il cuscino.

Perrie e Jennifer si sedettero ai bordi del letto, guardandomi preoccupate.

"Sto bene ragazze"

Aspettarono qualche secondo prima di rispondere.

"Non stai bene Al" Jenny mi si avvicinò prendendo la mia mano per poi accarezzare le nocche con io pollice.

"Perché hai pianto?" Perrie si mise al mio fianco poggiando la testa sulla mia spalla, facendomi sorridere, quel sorriso che poi scomparve all'istante.

"-perché avevo pianto?-"

"Non...non lo so" dissi sospirando.

"Quel ragazzo biondo..."

"Niall" dissi interrompendo Jenny che cercava di scavare a fondo nei suoi pensieri, per cercar di ricordare il nome del biondo tinto.

"Si... È per lui vero?"

"Io...non lo so ragazze, so solo che quando mi ha baciata mi sono sentita persa, che quando gli ho chiesto delle spiegazioni e non mi ha risposto, mi sono sentita umiliata, di nuovo"

Gli occhi umidi non promettono nulla di buono vero?

"Ti piace, vero?" Domandò Perrie guardandomi negli occhi.

Non mi ci volle nemmeno molto per rispondere.

"No!"

Un altro attimo di silenzio.

Sto cominciando ad odiare tutto questo.

"Ami ancora Harry?"

Jennifer mi capiva alla grande, cercava sempre dei miei comportamenti, anche quelli più insignificanti, che le facevano capire se mentivo o dicevo la verità.

Annuii abbassando lo sguardo verso il cuscino.

"Harry era quel ragazzo che..."

"Si, era lui" la fermai.

"Eravate così affiatati" ricordò Jennifer, guardando fuori dalla finestra.

"Io ero così invidiosa di te!! Quando non ero ancora la ragazza di Zayn e mi chiedeva di uscire, parlava sempre di voi... Ed in quel momento volevo essere anch'io felice con lui, proprio come tu lo eri con Harry" disse Perrie alleggerendo la tendione e facendoci ridere.

"Ora lo sei" dissi sorridendole forzatamente, perché ricordarmi di lui faceva male.

"Al"

Alzai lo sguardo verso la porta, e Zayn e Louis fecero il loro ingresso sorridendomi, anche se forzatamente.

"Come stai?"

Louis si sedette dietro Jenny abbracciandola da dietro, solo dopo avermi dato un bacio sulla fronte, mentre Zayn si stese al mio fianco prendendo Perrie fra le sue braccia.

Ed in quel momento mi sentivo terribilmente sola.

Il campanello ci fece sussultare tutti, ed evitando un qualsiasi scoppio di guerra, fra chi dovesse andare ad aprire, mi alzai dirigendomi verso la porta.

E rimasi paralizzata nel vederlo sulla soglia della porta.

"-che ci fai qui-?"

"Josh?"

Che ci fa il fratello di Harry qui?

After UsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora