Percorro così il lungo corridoio con le pareti rosso passione, fino ad arrivare alla molteplice porta con cui ho avuto a che fare fino ad ora. Temendo per quello che possa celarsi dietro di essa, ormai pronta alla prossima sfida, abbasso la maniglia e la apro. Quello che si apre davanti a me è una scala che sembra portare a quello che associo ad uno scantinato dato l'odore.
Ho piuttosto paura ad avanzare, non vedendo letteralmente ad un palmo dalla mia mano, tuttavia mi faccio coraggio, sperando che il percorso si possa illuminare come già successo molteplici volte. Così un passo alla volta, scendo, facendo ben attenzione a dove mettere i piedi.
Il percorso però non si illumina e quindi procedo nel buio, temendo anche di poter precipitare in un burrone da un momento all'altro. Fortunatamente, dopo qualche passo, delle lanterne si illuminano, facendomi capire di essere in una galleria sotterranea con delle lanterne appese alle pareti di pietra.
Man mano che avanzo, sento che un'ondata di fuoco mi investa la pelle e non posso associarla al calore delle lanterne, emettendo effettivamente una luce piuttosto opaca.
Temendo che la mia pelle potesse lacerarsi a tale calore, avanzo più rapidamente sempre più incerta, fino a quando all'uscita dalla galleria, mi ritrovo immersa in una valla infuocata.
Cerco di mettere a fuoco il luogo: a differenza dell'Ira, la cui casa era posizionata all'interno di una grotta vulcanica, con un ponte sospeso e con delle fastidiose palle di fuoco che ogni tanto minacciavano di uccidermi, davanti a me si mostra una fortezza gigantesca e possente, dall'aspetto impenetrabile.
Davanti ad esso, un cancello di ferro e ai suoi lati, orde di soldati che sembrano proteggere qualcosa di estremamente prezioso.
Il primo pensiero che mi balena in testa è che potrei essere proprio davanti al castello dell'Avarizia.
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Seven Deadly Sins │ BTS
Fanfiction𝕹𝖊𝖑 𝖒𝖊𝖟𝖟𝖔 𝖉𝖊𝖑 𝖈𝖆𝖒𝖒𝖎𝖓 𝖉𝖎 𝖓𝖔𝖘𝖙𝖗𝖆 𝖛𝖎𝖙𝖆 𝖒𝖎 𝖗𝖎𝖙𝖗𝖔𝖛𝖆𝖎 𝖕𝖊𝖗 𝖚𝖓𝖆 𝖘𝖊𝖑𝖛𝖆 𝖔𝖘𝖈𝖚𝖗𝖆, 𝖈𝖍𝖊́ 𝖑𝖆 𝖉𝖎𝖗𝖎𝖙𝖙𝖆 𝖛𝖎𝖆 𝖊𝖗𝖆 𝖘𝖒𝖆𝖗𝖗𝖎𝖙𝖆.