Appena sento le urla di Kaori che ci sta chiamando, mi alzo dal divano lasciando Kuroo e Nishinoya seduti che erano concentrati a guardare lo schermo della televisione mentre Kuroo gioca. Quando vedo che rimangono seduti nonostante le continue incitazioni di mia sorella dico: "dai ragazzi alzatevi se no diventa fredda la cena!" Nishinoya continua a guardare lo schermo, invece Kuroo dice: "ancora due secondi dai, sono quasi al checkpoint!" così io mi metto tra Kuroo e la tv e allungo le braccia verso di lui invitandolo a darmi le mani per aiutarlo ad alzarsi dal divano. A quel punto lui si inclina verso sinistra per cercare di scorgere lo schermo della televisione, ma io imperterrita mi sposto verso la sua direzione. Così sbuffando mi dà le mani dandosi lo slancio quindi alzandosi. Nishinoya lo segue a ruota.
Andiamo in cucina e ci sediamo a tavola, io sono vicina a Nishinoya e di fronte a mia sorella. Kaori porge i piatti a tutti con dentro del riso però a me ne dà una porzione più piccola rispetto alle altre perché ovviamente sa benissimo del mio problema e sa che se vedo tanto cibo nel piatto non riesco a mangiare perché mi sento in colpa se non riesco a finirlo.
Dopo esserci augurati buon appetito iniziamo a mangiare, o meglio, iniziano a mangiare perché io mi sto concentrando sull'aprire il più lentamente possibile le bacchette. Così Nishinoya vedendomi intenta inizia a fissarmi ed io, sentendomi osservata, mi giro verso di lui confusa, così lui, subito dopo aver ingoiato il grande boccone di riso il più velocemente possibile per parlarmi dice: "vuoi che ti dia una mano per aprire le bacchette?" io replico con: "no tranquillo riesco da sola" aprendo subito dopo le bacchette per "iniziare a mangiare" il riso.
I miei bocconi sono di un chicco per volta, ma sono sicura di riuscire a finire almeno quel piatto. Quando Nishinoya vede il mio strano modo di mangiare mi guarda confuso, ma vedendo che rido, scherzo e partecipo ai discorsi non ci fa più caso.
Dopo qualche chicco di riso tirato giù nel mio stomaco, mia sorella, in tutta tranquillità mi chiede: "Sakura hai mangiato a scuola, vero? Com'era il pranzo che ti ha preparato la tua sorellona?" io rispondo dicendo: "si sì, ho mangiato, era molto buono!" anche se so benissimo di star raccontando una stronzata. Nishinoya confuso guarda prima me, poi Kaori esclamando: "ma tu non hai mangiato oggi a scuola e non avev-" a quel punto il ragazzo si blocca perché Kaori scatta in piedi facendo un rumore assurdo con la sedia e sbattendo le mani sul tavolo. Per fortuna Kuroo la tiene per un braccio facendola risedere. Prima che potesse dire qualsiasi cosa io scappo in camera scoppiando in lacrime e sbattendo la porta alle mie spalle. Sento tra un mio singhiozzo e l'altro Kuroo che sgrida Kaori per l'atteggiamento appena avuto nei miei confronti. A quel punto Nishinoya si scusa alzandosi dicendo: "scusate se ho detto qualcosa di male, non volevo creare tutto questo trambusto, adesso tolgo il disturbo, grazie e scusate ancora" ma Kuroo lo ferma e lo fa riaccomodare dicendo che è stato un incidente e non è per nulla colpa sua.
Dopo qualche minuto sento bussare alla porta della mia camera e dico: "se sei Kaori non entrare, per favore" a quel punto sento una voce maschile che risponde con: "sono Kuroo" e quindi apre la porta.
Si siede accanto a me nel letto facendomi alzare da sdraiata a seduta dicendo: "lo sai meglio di qualunque altra persona come sia fatta Kaori, lo sai anche meglio di me, ha avuto una reazione esagerata, ma la devi scusare, lo fa per il tuo bene, ha paura che tu abbia una grave ricaduta e non vuole farti passare l'inferno che hai già passato."
A quel punto mi stringe in un abbraccio forte lasciandomi piangere nel suo petto.
Appena riesco a calmarmi, Kuroo mi porta, tenendomi per mano, di nuovo in cucina dove trovo Nishinoya con lo sguardo basso e Kaori che scrolla nervosamente lo schermo del telefono. Subito entrata, Nishinoya si alza dalla sedia e si scusa infinitamente con me inchinandosi, ma io sorrido e dico asciugandomi le ultime lacrime che sono rimaste sul mio viso: "non è colpa tua, non preoccuparti, va tutto bene".Io, Kuroo e Nishinoya ci risediamo a tavola come se non fosse successo niente e subito Kaori si scusa con me scoppiando in lacrime. Io non potendo non accettare le sue scuse, visto che questo è il minimo dopo tutto quello che ha fatto per me, mi alzo di scatto e vado verso di lei abbracciandola.
Dopo aver finito la mia porzione di riso e quando la tensione è finalmente un po' calata, Kuroo esclama: "dai oggi niente ripetizioni di chimica visto che c'è anche il libero migliore di Tokyo, andiamo fuori a giocare!" io rispondo annuendo con un sorriso e Nishinoya sentendosi perculato dice: "si, adesso ti faccio vedere io, spilungone" tutti ridiamo alla battuta del libero e quando ci alziamo per andare in giardino Kaori sbuffa, come ogni volta che dobbiamo giocare fuori, così Nishinoya le chiede: "tu non vieni Tendō-san?" Kaori lo guarda e risponde: "uno: puoi anche chiamarmi solo Kaori, due: si, purtroppo vengo" il ragazzo, confuso le chiede: "perché purtroppo?" "Perché purtroppo? Ahahah, le palle fanno troppo rumore, fare sport è faticoso, sudi un sacco e non sono mai stata brava a giocare" dice lei "vuoi che ti dia altri motivi?" continua ridendo. Così Nishinoya ride alle parole di mia sorella seguendo me e Kuroo verso il giardino, dove abbiamo due cancelli: uno dove entriamo e l'altro è un cancello scorrevole, abbastanza alto che si affaccia direttamente sulla strada che di solito io e Kuroo (o Satori le poche volte che viene a farci visita) lo usiamo come sorta di rete. Così dopo esserci messi io e Nishinoya in strada mentre Kuroo dentro il giardino, iniziamo a giocare.
Tra un passaggio e l'altro, Kuroo ferma tutto d'un tratto la palla sentendo il rumore di qualcuno che stava cercando di accendere un clipper, così si gira verso dietro dove è seduta Kaori vedendo che è proprio lei che sta cercando di accendere un sigaretta. A quel punto si guardano, Kuroo con fare arrabbiato fissa prima lei, poi la sigaretta, per poi riprendere normalmente a giocare ed a chiacchierare come prima.
So benissimo che a Kuroo dà fastidio quando Kaori fuma perché ha paura per la sua salute, ma sa anche che non fuma spesso, lo fa solo quando è nervosa per qualcosa e in questo momento è giustificabile.Dopo circa un'ora e mezza, Nishinoya si accorge dell'orario e dice: "scusate ragazzi, ma sono già le dieci e mezza, devo andare a casa prima che arrivino i miei" così Kaori lo accompagna di nuovo verso casa per prendere le sue cose, per poi accompagnarlo di nuovo verso l'uscita. Mentre sta per uscire dal cancello dice: "scusate ancora se ho creato problemi prima, non era ovviamente mia intenzione, evidentemente la prossima volta farò uscire meno CO2 dalla mia bocca" ridendo. Tutti ridiamo alla battuta e Kaori gli risponde: "non ti devi scusare, non hai creato nessun problema, scusami tu per la scenata che ho fatto prima" così Nishinoya uscendo dal cancello saluta e ringrazia ancora una volta, ma io lo fermo dicendo: "aspetta un secondo, voglio accompagnarti, posso Kaori, vero?". Mia sorella mi risponde con un sorriso annuendo, ma il libero dice: "no, non ti devi scomodare per me! Va bene così, ci vediamo domani a scuola" io avendo il consenso di mia sorella, esco dal cancello trascinando il ragazzo per un braccio dicendo: "no ora io vengo con te, ti devo spiegare un po' di cose" subito dopo urlo: "CIAO RAGAZZI IO VADO, A DOPO".
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~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OC
Fanfiction⚠️TW: anoressia; bullismo⚠️ "Il mio riflesso sulla tv è osceno, io sono ripugnante... gli occhi gonfi e rossi di lacrime, i capelli che assomigliano ad una matassa informe e infine il corpo... la prigione della mia anima, che non riesce a liberarsi...