~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OC

「11」

Gli allenamenti finiscono prima che potessi rendermene conto, così andiamo tutti in mensa per pranzare. Io e Noya ci sediamo in un tavolo dove c'è anche la maggior parte della Karasuno... mai l'avessimo fatto.

Kageyama e Tsukkishima iniziano a tirarsi frecciatine ed una arriva anche a Noya, che sentendosi toccato si avvicina al biondo e comincia a tirare manate.
Nel mentre che Tanaka fa il tifo a Noya, a me arriva uno spruzzo d'acqua da parte di Hinata che mi è seduto difronte. Ciò perché non riuscendo a trattenere le risate sputacchia tutto in giro. "MA LA FINITE DI FARE I BAMBINI DELL'ASILO, ANZI, NEANCHE LORO SI COMPORTANO IN QUESTO MODO!" urla Daichi seguito da Sugawara che aggiunge indignato: "KAGEYAMA BASTA INSULTARE TSUKKISHIMA E TU TSUKKISHIMA BASTA RISPONDERE. NISHINOYA TU SEI PIÙ GRANDE DI LORO DOVRESTI DARE IL BUON ESEMPIO E INVECE SEI NELLA MISCHIA. TANAKA TIENI A BADA NISHINOYA INVECE DI AIZZARLO E TU HINATA NON SPUTACCHIARE ACQUA ADOSSO A SAKURA, MESCHINA!" quindi attiriamo l'attenzione di tutta la mensa, mentre noi partiamo a ridere e a guardare il capitano e il co-capitano che hanno delle facce esasperate.

Dopo pranzo andiamo tutti fuori ed io mi avvicino a Kenma che è con il mezzo russo. "Allora... come va?" mi sussurra Kenma riferendosi ai fatti successi prima "Odio ammetterlo ma... avevi ragione tu" dico in segno di resa al fatto che il mio amico ha sempre ragione e mi conosce meglio di quanto io conosca me stessa. "Beh... se tu sei felice io sono felice per te" replica lui. Dopo un po' si avvicina Hinata, per parlare con Lev di quanto la nostra squadra sia brava, portandoselo via.

"Se prova a ferirti in un qualsiasi modo, deve considerarsi morto" mi dice Kenma in tono protettivo, sto per rispondergli quando "tranquillo non potrei mai farle del male" esordisce il mio ragazzo abbracciandomi da dietro e dandomi un bacio sul collo. Io mi sento osservata; ma non da Kenma. Girandomi vedo i capitani del Nekoma e Fukurodani che mi guardano con lo sguardo da zia vecchia fiera della nipote diventata signorina e ghignando in modo strano come se stessero guardando un film. "VAI SAKURA-CHAN!" mi urla Bokuto.
Ancora più lontano vedo un Yaku selvatico con il cellulare in mano che mi urla perculandomi: "SORRIDI PER I TELESCHERMI CHE QUESTA VA DRITTA A TUA SORELLA!"
"NO NO NO! YAKU NON CI PROVARE! NO TI PREGO!" mi stacco dall'abbraccio di Noya per rincorrere il libero con l'intento di prendere il cellulare e cancellare l'ipotetico video. Tutti cominciano a ridere.

Come riesco a raggiungere Yaku, nonché migliore amico di mia sorella, gli strappo di mano il telefono cercando di sbloccarlo fallendo miseramente.
"Ti prego non mandare quel video a Kaori" gli dico con uno sguardo carino per cercare di corromperlo. Lui scoppia a ridere dicendo: "non vi ho fatto un video. Vi ho fatto una foto e siete pure usciti bene" "NON MANDARGLIELA IN OGNI CASO... ti prego..." gli dico urlando con uno sguardo arrabbiato. "Ok ok, non gliela mando, come vuoi" "mh... guarda che mi fido, se mia sorella ha comportamenti strani ti stacco la testa" lui scoppia di nuovo in una risata per poi rispondermi: "ti ricordo che sei più piccola di me, dovresti portare rispetto ai tuoi senpai" "si si come ti pare senpai" replico in modo ironico per poi girarmi e raggiungere gli altri nel posto di prima.

Vedo che Kenma è seduto sotto un albero all'ombra con la switch in mano, così lo raggiungo correndo, per poi tirare fuori anche la mia console e giocare insieme a lui.
Dopo qualche minuto si avvicina Kuroo accovacciandosi davanti a me e il mio migliore amico chiedendomi: "quindi a quando il matrimonio?" rimango pietrificata dall'imbarazzo che mi hanno causato le sue parole per poi sbloccarmi e spingerlo a terra con una mano. "Certo che hai un senso dell'umorismo... AH! Non provare a dirlo a Kaori se no ti spezzo" gli dico continuando a giocare. "Mhh va bene non glielo dirò..." dice Tetsuro alzandosi e cercando di sembrare il più credibile possibile "sarà meglio...".

Appena Kuroo va via salutando me e Kenma, quest'ultimo mi dice: "che bella la felpa, non te l'avevo mai vista. È nuova?" spalanco gli occhi per la domanda improvvisa per poi dire: "ehmmm... in realtà non è mia..." "infatti è mia, ed è anche la mia preferita, vedi di non sporcarla" dice Noya avvicinandosi dopo aver origliato il discorso.