「5」

146 10 1
                                    

Appena ci allontaniamo dal cancello di casa mia, Kaori si avvicina a Kuroo dicendogli guardando in basso: "scusami..." lui si gira verso di lei, la guarda e la bacia mentre prende l'accendino dalla tasca di Kaori lanciandolo chissà dove.

Intanto io continuo a tirare Nishinoya per il braccio, ma poi mi ricordo che stiamo andando verso casa sua e io non so la strada. Così gli lascio il braccio e dico: "scusami se sono stata così avventata e scusa se ti do fastidio" lui mi guarda sorridendo e mi dice: "non ti devi preoccupare, mi fa solo piacere che tu sia venuta con me, adesso ti prometto di stare zitto ad ascoltare" a quelle sue parole mi ricordo che gli ho appena detto che dovevo dirgli una cosa. La mia intenzione era quella di spiegargli il mio problema e i problemi che ho avuto in passato, ma subito mi rendo conto che ci conosciamo da troppo poco. Non so ancora se fidarmi al 100%, così inizio a guardarmi in giro cercando nella mia mente una qualsiasi cosa da raccontargli. Dopo qualche secondo di silenzio lui mi dice: "quindi? Cosa mi dovevi dire?" a quel punto dico: "ehmm... ti dovevo dire che..." rimango qualche secondo in silenzio per poi avere un'idea bellissima "da quanto giochi a pallavolo?" gli chiedo cercando di sviare il discorso. Per fortuna lui inizia a spiegarmi della sua storia con la pallavolo ed essendo molto preso dal discorso, si dimentica che avrei dovuto dirgli qualcosa.

Appena arriviamo davanti al cancello di casa sua lui smette di parlare della pallavolo vedendo in lontananza la macchina dei genitori. Così mi dice: "oh sono in ritardo, devo andare!" "Va bene, buonanotte" gli dico per poi vederlo sorridere e allontanarsi per raggiungere il più velocemente possibile la porta di casa sua: "buonanotte Sakura, a domani" mi urla sorridendo e sventolando la mano. Io ricambio il sorriso per poi voltarmi ed andare di nuovo verso casa.

Appena arrivo suono il campanello perché agitata come ero prima, mi sono dimenticata le chiavi di casa. Mi viene ad aprire Kuroo assonnato con già indosso il pigiama, mentre entro dentro casa e mi tolgo le scarpe dico: "scusami Kuroo se ti ho svegliato, mi sono dimenticata le chiavi di casa" lui si gira verso di me e dice sorridendo: "tranquilla non mi hai svegliato, quella che sta già dormendo è tua sorella" io lo guardo ridendo e dico: "dovresti andare a dormire anche tu" "guarda che sono più grande di te, dovrei dirtele io queste cose" mi dice scherzosamente "e comunque volevo rimanere sveglio per sapere com'è andata, se ne vuoi parlare" continua Kuroo. Io gli rispondo con un semplice: "tutto bene" sorridendo, anche perché in effetti non è successo chissà cosa. Così decido di ti rigirargli la domanda, ma lui mi guarda confuso per poi chiedermi: "in che senso?" "Prima... con Kaori..." gli dico cercando di fargli capire che sto parlando della cena e di quando l'ha sgridata. "Ahh sii... tutto bene, nulla di che" mi risponde lui facendo il vago "mhhh... oook" gli dico con uno sguardo poco fiducioso nei suoi confronti "daiii davvero, è andato tutto bene, siamo ancora insieme" mi dice lui scherzando per poi ridere e far ridere anche me.

Parliamo per altri pochi minuti per poi scambiarci la buonanotte e un abbraccio visto che domani e per un po' non ci saremmo più visti.

È mattina, mia sorella sta facendo più casino del solito perché sta urlando a Kuroo di muoversi poiché sono in ritardo, ma è comprensibile che Kuroo faccia ritardo, d'altronde non è abituato a svegliarsi così presto.

Comunque in poche parole, rimango sveglia perché non riesco più a dormire, così contatto Kenma per spiegargli cosa è successo ieri, però lui giustamente mi risponde solo 2 ore dopo, visto che stava dormendo. La sua risposta al mio messaggio è: "se non te la sentivi di raccontargli quello che hai passato hai fatto bene a non sforzarti, magari un giorno glielo racconterai... secondo me diventerete buoni amici ;)".
Concordo con Kenma, d'altronde Nishinoya non mi sembra un ragazzo cattivo, però preferisco aspettare ancora un po'.

Nishinoya's POV
Alle 6 di mattina suona la mia sveglia anche se ero già in piedi da un po'.
Stranamente non ho dormito bene.

Dopo essermi preparato ed aver fatto colazione con calma, corro verso la strada per andare a scuola e fare il prima possibile.
"Bro!" sento urlare un po' più indietro.
Fermandomi, giro i tacchi verso un Tanaka che accelera il passo per raggiungermi.

~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora