「8」

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"Come stai Sakura? Ti vedo in forma!" dice Kae, una delle persone che mi ha rovinato la vita, con un sorriso falso in viso. "Bene, sta benissimo, soprattutto quando non ci sei tu, dovresti andare dalle altre manager" le risponde Tetsuro spingendola dentro la palestra a cui eravamo davanti "Tsk... sempre il solito..." dice lei alzando gli occhi al cielo.

Non sono riuscita a risponderle. Continuo a guardare per terra finché Yaku non mi dice: "dai Sakura, ti faccio vedere dov'è la tua stanza, Kuroo tu accompagna Nishinoya" così io e Yaku ci incamminiamo verso il dormitorio.
Appena arrivati davanti alla mia camera, mi porge le chiavi e mi lascia sola per sistemare le mie cose. La camera è abbastanza grande, c'è una scrivania, il letto singolo e un bagno.

Come finisco di riordinare e di ambientarmi un po' alla nuova stanza, esco per andare verso la palestra dove si stavano già allenando (visto che siamo arrivati in ritardo) il Karasuno e il Fukurodani.

Stanno facendo una partita e sono al terzo set, uno è stato vinto dalla nostra squadra e l'altro dal Fukurodani, che per ora è in vantaggio di tre punti.
21-24 per il Fukurodani... sono al match point... il numero 5 fa un'alzata perfetta all'asso che fa una diagonale e segna punto. Si sente esultare con un "HEY HEY HEY" il ragazzo che ha appena segnato. Il Karasuno invece è sconfortato.
Si avvicinano verso la panchina dove sono seduta e subito mi alzo per distribuire l'acqua e gli asciugamani. Sento Nishinoya parlare con Daichi: "si lo so scusa, potevo impegnarmi di più...". Subito dopo il capitano urla: "DAI RAGAZZI, DOBBIAMO FARE UN GIRO DI TUFFI, VELOCI" gli altri sbuffando e non volenterosi, si mettono in fila dietro di lui per poi eseguire quello che li era stato richiesto di fare.

Finito il giro di tuffi, i ragazzi sono sfiniti. Il mio sguardo si concentra involontariamente sul libero che sta sventolando una mano vicino al suo viso per il troppo caldo per poi portarsi l'orlo inferiore della maglietta della divisa sul volto per asciugarsi dal sudore, mostrando i suoi addominali.
A quel punto lui si accorge del mio sguardo fisso su di lui e ricambia facendomi l'occhiolino per poi riprendere ad allenarsi insieme agli altri. Sento le guance diventare caldissime, probabilmente sono diventata rossa, così distolgo subito lo sguardo e rileggo gli appunti che avevo preso.

[...]

Gli allenamenti mattutini sono finiti, così aspetto che i ragazzi escano dagli spogliatoi per dirli quali sono stati gli errori e le cose positive fatte in partita.

Come ci siamo tutti, i ragazzi si siedono in semicerchio per lasciare l'attenzione a me e il coach Ukai che iniziamo a spiegare le azioni della partita.

Subito dopo che io e il coach finiamo di parlare, tutti si alzano per andare a pranzare, ma io mi trattengo un po' di più per sistemare gli asciugamani e le cose che mi sono portata in palestra.
Vedo dal portoncino della palestra che tutti vanno via, tranne Nishinoya che rimane fermo sull'uscio guardandomi confuso e facendomi un gesto con la mano per dirmi di andare insieme a loro. A quel punto mi avvicino per dirgli: "vi raggiungo, devo sistemare un paio di cose, vai pure insieme agli altri" lui mi sorride e mi dice: "se vuoi ti aiuto a sistemare" "nah sta tranquillo, sono poche cose..." rispondo io. Come al solito è un ragazzo impulsivo e determinato per cui dice: "ah se non ti serve il mio aiuto allora ti aspetto, tanto hai detto che sono poche cose no?" io sospiro e subito dopo gli dico: "fai come ti pare, poi però non lamentarti con me se il pranzo è freddo" lui mi risponde ridendo e seguendomi fino alla panchina dov'ero seduta prima.

Cerco di fare il più in fretta possibile per non farlo aspettare troppo e dopo circa dieci minuti mi avvicino a lui intento a giocare con il suo telefono dicendo: "ho finito, andiamo?" lui mi risponde annuendo per poi alzarsi ed andare insieme a me verso la mensa.

Appena arriviamo, sentiamo gli occhi di tutti quelli della nostra squadra insieme a quelli di Kuroo, di Yaku e di Kae puntati addosso. Senza darci troppo peso, cerco subito Kenma con lo sguardo, per poi individuarlo e correre verso di lui, lasciando Noya da solo. Come Kozume mi vede si alza per poi abbracciarmi. "Mi sei mancato un sacco" gli dico mentre siamo ancora abbracciati "ma se ci sentiamo ogni giorno" mi dice lui scherzando.

~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora