~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OC

「10」

Sakura's POV
"Perché non ne vuoi parlare?... Non che ti voglia costringere, ma lo sai che è sempre meglio sfogarsi, no?" mi dice Noya.
"È una cosa molto personale che non sa quasi nessuno... e poi è triste... non voglio rovinare la serata a nessuno" gli rispondo continuando a guardare in basso. Ho paura della sua reazione anche se so che non potrebbe mai obbligarmi o arrabbiarsi per una cosa del genere. "Ah ho capito, sta tranquilla non voglio forzarti e poi anche se è una cosa triste non mi avresti rovinato la serata, comunque se non ne vuoi parlare non fa nulla" replica il libero sorridendomi.

[...]

Tutta la notte che non riesco a dormire. Ogni due per tre mi sveglio tutta sudata e con gli occhi gonfi di lacrime... riesco a dormire solo per gli ultimi cinque minuti dalla mia sveglia che è prestissimo. Noi manager dobbiamo preparare la colazione quindi dobbiamo svegliarci prima degli atleti. Così all'alba delle sei del mattino faccio una doccia e tento di rendermi presentabile coprendomi le occhiaie con un po' di trucco.

Apro la porta per dirigermi in mensa e "BUONGIORNO!". D'improvviso Noya mi si para davanti urlando. Io, presa dallo spavento sussulto, per poi dirgli a bassa voce: "shhh! Gli altri dormono non devi fare tutto sto casino!" lui si scusa facendo un sorriso imbarazzato e mettendosi una mano nella nuca, cosa che mi fa sorridere leggermente. "Comunque... perché già in piedi?" gli chiedo uscendo dalla porta. "Sono mattiniero! E poi volevo farti compagnia!" mi dice cercando un contatto fisico, che di mattina è poco desiderato, chiamatosi: abbraccio.

"Io non mi fido delle persone energiche ed esuberanti di mattino" dico con finto tono sospetto per prenderlo in giro "beh dal momento che ci sono io ora devi iniziare, non credi?" "Beh, forse..." gli dico ridendo e facendo ridere anche lui.

Arriviamo in cucina dove trovo già le manager del Fukurodani e Kae, intente a prepare la colazione per tutti. "Come mai già sveglio, Nishi?" chiede quella stronza con un sorrisetto sul volto mentre il suo sguardo passava da Noya a me.
Nishinoya la guarda irritato e non la calcola minimamente. Menomale per Yukie, una delle manager della scuola di Bokuto, che allenta la tensione chiedendo al ragazzo: "vuoi fare colazione con noi?" in modo gentile. Noya annuisce e mi da una mano per aggiustare il tutto.

Pronta la colazione, Yu mi segue mentre io vado a sedermi in un angolo sperduto della mensa. "Alloooora... dormito bene?" mi chiede guardando il suo piatto "si...cioè perché non dovrei..." gli dico, mentendo, anche se in realtà non mi piace. Però mi sento costretta a farlo perché già avverto un certo nervosismo fra noi e ho paura che sia per quella cosa di ieri, non voglio che si crei ulteriore tensione.

Piano piano la mensa si riempie, perciò lascio il libero da solo e comincio a servire le colazioni, prima a Kenma, poi a Hinata, a Kuroo e a tutti gli altri, ovviamente aiutata dalle altre manager.

Quando tutti hanno finito di mangiare, io, Mako (la manager dello Shinzen) e Yukie andiamo in palestra per assistere gli atleti nelle partite di allenamento.

Verso la fine della partita della mia squadra mi dirigo in bagno per riempire le bottiglie d'acqua, mai l'avessi fatto.
"Ti sono mancata?" questa voce mi ha tormentata per un anno "C-cosa vuoi da me ora?" chiedo cercando di andarmene il più in fretta possibile. La mia via di fuga viene bloccata dal suo corpo, con uno spintone mi manda in bagno e tirandomi un pugno sul naso chiude la porta a chiave. "Sai, mi chiedevo se quel libero carino, fosse capace a cercarti ancora... perché non provare, ci si vede Sacchan!" dice dall'altra parte della porta, probabilmente con un ghigno soddisfatto sul volto, lasciandomi in bagno dolorante.

Sento i suoi passi allontanarsi.
È successo tutto così in fretta che solo adesso realizzo in che situazione mi trovavo. Così nello sconforto mi accascio in un angolo del bagno. La vista mi si offusca, mi sembra che tutto quello che ho intorno a me stia girando e sento il respiro bloccato nei polmoni... mi brucia la gola non riesco ad urlare.
Passo debolente una mano sul labbro superiore sentendo un liquido caldo... sento il sapore di ferro in bocca... mi sta uscendo sangue dal naso.