Dopo una buona mezz'ora passata a passeggiare, ci fermiamo in un posto molto tranquillo e ci sediamo tutti e tre su una panchina.
"Perché oggi non eri con la squadra?" dice Kuroo girandosi verso di me per guardarmi in faccia, studiando con i suoi occhi felini ogni possibile reazione da parte mia. Io abbasso un po' lo sguardo sentendo gli occhi lucidi al ricordo di quell'orribile mattinata.
"Ha voluto passare del tempo con me" dico io raccogliendo tutta la forza che ho in corpo per non scoppiare in lacrime al ricordo di mia madre. Kaori, che è seduta vicino a me, mi da qualche carezza di incoraggiamento e supporto per incitarmi a continuare. "Siamo andate a fare compere. Mi ha portato in un negozio di vestiti e ha cominciato a farmi vedere degli abiti... uno in particolare che a me neanche piaceva. Quando l'ho provato ha iniziato a dirmi che ero troppo magra e troppo bassa..." Kuroo fissa mia sorella, preoccupato del resto del racconto "m-mi ha detto c-he con q-quel v-vestito sta-vo iniziando a piacerle p-perché assomigliavo di p-più a t-te" non riuscendo più a trattenere le lacrime piango per l'ennesima volta.
Kuroo mi accarezza il braccio, seguito a ruota da Kaori che si para davanti a me asciugandomi le lacrime. Il suo sguardo è così dispiaciuto che mi fa piangere ancora di più e d'istinto, senza rendermene conto, butto le mie braccia attorno al collo di mia sorella. Sento la sua stretta darmi grande conforto.
"Lei n-non è mai s-stata f-fiera di me..." dico io in un sussurro, interrotto più volte da quei singhiozzi maledetti.
"Come potrebbe essere fiera di te? Sakura... quasi non ti conosce nemmeno... viene qui una settimana tanto per dimostrare che le cose siano a posto, recitando la parte della madre, poi quando va via è tutto come prima..." dice mia sorella staccandomi dall'abbraccio, prendendomi il mento costringendomi a guardarla nei suoi occhi neri quanto una notte senza stelle.Lei ha sempre tentato di far andare d'accordo me e mia madre, ma ora mi sta dando ragione. La pensa come me, mia madre recita il suo ruolo quando può, o meglio, quando le fa comodo.
Si crea un momento di silenzio, rotto quasi subito da Tetsuro che dice: "Satori è fiero di te, Kaori è fiera di te, Kenma è fiero di te, Nishinoya è fiero di te e anche io..." il suo sguardo serio, ma la sua bocca lo tradisce con un sorriso triste.
Una lacrima sola cade sul viso delicato di mia sorella, che viene prontamente asciugata da Kuroo.
"Grazie" dico io sorridendo, mentre odiose lacrime calde continuano a cadere. Mi sento così debole cazzo.[...]
La situazione si calma e cominciamo a parlare di nuovo normalmente.
"È ora di tornare a casa... i miei saranno già arrivati da un pezzo, sono le cinque ormai" dice Kaori in un momento di silenzio creatosi tra un discorso e l'altro.
"No" dico secca "no cosa?" chiede mia sorella confusa "non voglio tornare da quei due" Kuroo e Kaori si guardano per poi annuirsi, riuscendosi a capire in un solo sguardo senza bisogno di parole. "Chiama Noya" mi dice Kaori "ma è al mare..." "vabbè dici che non avrà neanche un momento per sentirti?" chiede retoricamente Kuroo "se poi è tornato a casa ancora meglio. Potresti andare da lui, sono sicuro che non ti dirà di no" continua il corvino. "E voi come fate a spiegare ai miei che non ci sono?" chiedo confusa e un po' demoralizzata.
"Sei andata a fare i compiti da un'amica e torni sta sera tardi perché è una ricerca molto lunga, non potevi andare altri giorni perché poi questa tua ipotetica amica parte e non vi potete più incontrare, li diciamo che ti dispiace tranquilla" dice Kaori tutto d'un fiato cercando di convincermi a chiamare il mio ragazzo.
Dopo averci pensato su per un po' prendo il contatto di Noya e mi allontano qualche passo da mia sorella e il suo fidanzato aspettando che mi rispondesse.
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~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OC
Fanfiction⚠️TW: anoressia; bullismo⚠️ "Il mio riflesso sulla tv è osceno, io sono ripugnante... gli occhi gonfi e rossi di lacrime, i capelli che assomigliano ad una matassa informe e infine il corpo... la prigione della mia anima, che non riesce a liberarsi...