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Al terzo giorno di allenamenti la mia squadra è migliorata tanto.
Noya è riuscito in un palleggio dalla seconda linea, Tsukishima a forza di stare con Bokuto e Kuroo ha imparato a murare, Kageyama e Hinata hanno fatto una nuova veloce brevettata, Yamaguchi e Asahi hanno migliorato i loro servizi, mentre il resto del terzo anno ha imparato l'attacco sincronizzato.

L'ora di pranzo la passo con Kenma che guarda mezzo in cagnesco Nishinoya, Hinata che riempie di frecciatine Kageyama, Kageyama che ovviamente risponde (e che fai te ne privi? No che non te ne privi), Tanaka che in mezzo al casino, fa ancora più chiasso perché "si sente solo senza il suo bro", decidendo quindi di venire con noi e attirando anche Tora che sghignazzando ha sputacchiato tutta l'acqua sulla Switch di Kenma. Lui preso dall'ira gli ha lanciato un broccolo o comunque qualcosa di verde del suo pranzo dentro alla maglietta.
Il broccolo attira l'attenzione del capitano del Fukurodani che ridendo rumorosamente cattura l'attenzione del suo migliore amico del Nekoma. Così Tetsuro cerca di togliere il pezzo di cibo da dentro alla maglia di Tora, trattenendosi dal ridere (fallendo miseramente, ma apprezziamo il tentativo). Il tutto sotto le urla di Daichi, Sugawara e Yaku che gridano come delle mamme: "NISHINOYA BASTA RIDERE, TANAKA NON URLARE CHE FAI CASINO! HINATA LASCIA IN PACE KAGEYAMA, KAGEYAMA NON RISPONDERE!" "TORA NON DOVEVI RIDERE IN MANIERA COSÌ DISGRAZIATA! KENMA IL CIBO NON SI SPRECA E KUROO NON SAI NEMMENO TOGLIERE IL CIBO DA UNA MAGLIETTA!". Tanto per cambiare la strigliata non risolve niente, Kuroo prende la mia bottiglietta d'acqua dicendo: "ricordarmi che ti devo i soldi della bottiglia" e lancia il contenuto congelato a Yaku che incazzato nero rincorre il corvino per tutta la mensa. Io ne approfitto per vendicarmi facendo un bel video e dicendo: "SORRIDETE QUESTA VA DRITTA AI TELESCHERMI!" scimmiottando Yaku. Al che si girano e cominciano a inseguirmi per prendermi il telefono. Purtroppo per me non sono né veloce né attenta a dove cammino, quindi inciampo facendo volare via il telefono. Nel frattempo preparandomi per l'impatto sento nello stomaco due mani che mi tengono sospesa ad un pelino da terra. "AHAHAH NOYA BELLA RICEZIONE!" urla Hinata, inutile dire che io e Noya andiamo a tirare manate a destra e manca per arrivare dal primino e coprirlo di botte. Insomma: solito pranzo tranquillo.

Ad un certo punto le porte della mensa vengono spalancate. Noi ci fermiamo tutti quanti sorpresi dal rientro di Takeda e Ukai "MA LA VOLETE FINIRE UNA BUONA VOLTA!" urla il coach. Così io e Nishinoya molliamo Hinata e cerchiamo di aggiustarlo, accarezzandogli la maglia con un sorriso da psicopatici, Tanaka si ferma nel mezzo della sua coreografia per la tifoseria, Kageyama con ancora il boccone di spaghetti in gola fissa i nostri insegnanti. A Daichi e Sugawara si illuminano gli occhi di una strana luce poi sento mormorare: "grazie al cielo, le nostre preghiere sono state ascoltate".

Solo le altre due scuole continuano a fare tutto il casino di prima, ma il Nekoma si ferma non appena vede Nekomata sensei che con tutta la calma del mondo respira e dice: "Kuroo domani vi voglio alle 6 del mattino con le manager, perché voglio che facciate 200 giri di campo, intesi?" Kuroo molla Yaku, Kenma che stava per tirare un ceffone a Tora molla il palmo a mezz'aria e Tora che stava per sollevarlo lo molla cercando anche lui di lisciargli la maglia. "Si signore" dice Kuroo con uno sguardo misto tra il serio e lo spaventato. Il coach del Fukurodani non manca ad arrivare e tirare un coppino a Bokuto. "Vi lascio 10 minuti da soli alla pausa pranzo e voi combinate questo!".

[...]

All'allenamento pomeridiano non vola una mosca, si sentono solo i rumori di rimbalzo, qualche "mia", urla di incoraggiamento e lo stridere delle scarpe sul pavimento.
Nel mezzo di una partita Takeda e il coach mi si siedono vicino. "Abbiamo saputo quello che è successo, ci dispiace" comincia Ukai. "Il naso ti fa ancora male? Va tutto bene? Sappi che se avrai ancora problemi tu con noi ne puoi parlare e vedrai che troveremo una soluzione insieme" continua Takeda "professore, coach, vi ringrazio. Sto bene, quel che è passato è passato e per il naso ho solo un leggero livido, ma nulla di che. Grazie" dico pensando a tutte le volte io abbia provato nella mia vecchia scuola a parlare della situazione in cui ero, ma nessuno mi ascoltava.
"Come poteva la dolce e innocente Kae  fare delle cose così brutte! No lei no, non poteva essere" solo uno degli insegnanti mi aveva ascoltato ed era proprio l'insegnante di informatica, che aveva provato a parlare a Kae ma lei, e cito testuali parole: "ma no! Son solo scherzi innocenti!".
Il mio viaggio mentale nel passato, viene fermato dal contatto fisico con il mio fidanzato. Nishinoya mi abbraccia, ma essendo tutto sudato mi sporca tutta. "Yuuuu! Daiiii! Poi mi tocca lavarmi!" "Ahahah dai...voglio solo darti un abbraccio!" dopo aver detto ciò, mi ricorre per tutta la palestra sotto lo sguardo del Fukurodani. "Pensa ad allenart-"non finisco di parlare che Noya mi bracca e comincia ad abbracciarmi stringendomi forte e quindi sporcandomi. Come se non bastasse inizia anche a farmi il solletico. "Yuuuu! Dai così mi fai ridere!... Dai scollati!" dico tra una risata e l'altra. Appena trovo il momento giusto, lo spingo via ridendo, ma lui mi tira con se e così finiamo a terra, io sopra di lui.
Cerca di avvicinarsi per baciarmi, ma veniamo interrotti da Tsukishima, che in modo molto irritante dice: "piccioncini dovremmo finire la partita" e fa segno dell'orologio "HEY GUARDA CHE SONO PIÙ GRANDE DI TE PORTA RISPETTO AI TUOI SENPAI!" urla Yu infastidito alzandosi.

~Ï LØVĖ YºŪ~ Nishinoya x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora