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Mi sveglio, un po' stanca per la sera passata con Zayn, ancora penso sia tutto un sogno ma poi capisco che è la realtà, perché non avrebbe senso in un sogno provare ancora del dolore, che col tempo sembra che passi ma in realtà ci fai solo abitudine.

È Natale, e mamma dovrebbe essere qua.
Scendo velocemente le scale e vedo Louis e mia mamma sul divano, gli raggiungo e gli saluto, poi abbraccio mia mamma.
-"Ciao Lou, ciao mamma, Buon Natale"-
Ormai la casa ha uno spirito natalizio, le decorazioni sono un po' ovunque, l'albero di Natale è in sala mentre invece ci sono tanti fiocchi di neve attaccati ai muri.

Il Natale mi è sempre piaciuto, è sempre stata una festa felice, poi passarla con la mia famiglia è un'abitudine, di solito pranziamo anche con la nostra famiglia, ma oggi ci sarà solo mia nonna, Louis dovrà uscire per prenderla e portarla qui in macchina.
Dovrò dire a qualcuno, soprattutto a mia mamma che mi sono fidanzata.
Voglio aspettare ancora un po' per chiedere a Zayn se magari possiamo mangiare insieme e farglielo sapere.

-"Mamma parto per prendere la nonna, ci metterò una ventina di minuti"-
Penso che potrò andare anche io con lui, soprattutto per parlargli.
-"Vengo anche io con te"-
-"Ok vieni"-
Saliamo in macchina, lui accende la radio mentre io mi allaccio con la cintura di sicurezza.

-"So che mi devi parlare Mary, ti conosco..."-
Caspita, sa tutto, ci ha azzeccato anche questa volta.
-"Beh si volevo parlarti di me e Zayn"-
Ho un tono un po'imbarazzato, forse perché ho parlato sempre con lui ma mai di queste cose.
-"Lo sai che mi fido di Zayn e che è un bravo ragazzo"-
Riesce sempre a farmi sentire un po' più sicura, è una delle poche persone con Zayn a farmi questo effetto.

-"Si... Emh...ieri ci siamo fidanzati"-
Abbasso la testa, ho paura che abbia una reazione diversa dal suo solito, ma invece che urlarmi contro appoggia la sua mano sulla mia spalla.
-"Mary, sono felice per te, basta che non fai le cose troppo affrettate"-
Alla fine non abbiamo fatto niente di più che dei baci, non siamo mai andati oltre.
Lo so che se continueremo ad essere fidanzati prima o poi qualcosa succederà ma non ora.

-"Certo, invece tu con Harry?"-
Domanda difficile, non parla molto spesso dell'argomento "Mi bacio e faccio altro con Harry ma nessuno lo sa".
-"Beh, non bene come prima, stiamo iniziando a litigare"-
Lo guardo stranita, non li ho mai visti litigare, probabilmente lo faranno quando non c'è nessuno che li può sentire.
-"E perché?"-
-"Io voglio dirlo ai miei genitori e alle persone che ci conoscono, mente lui non si sente ancora pronto"-
È vero, non l'hanno ancora detto a nessuno a parte me.
-"Lou non voglio mischiarmi nelle vostre liti ma penso che ognuno abbia i propri tempi, prova solo ad aspettare, magari cambia idea"-.

Mi guarda e sorride, lo so che quando io avrò bisogno lui ci sarà sempre, perché è sempre stato così.
Sentivo dalle mie amiche che non avevano dei bei rapporti con i fratelli mentre invece io e lui siamo sempre andati d'accordo, ovvio, c'è sempre stata qualche lite ma poi è sempre passato tutto in fretta.

Siamo arrivati a casa della nonna, noi la chiamiamo nonna Joe, è bassa con i capelli a caschetto liscissimi bianchi.
È proprio carina, fa degli ottimi biscotti e quando nel mio vecchio paese compravo dei biscotti in un forno mi ricordavo sempre di lei.
Ormai non la vedo da tanto, magari è cambiata, non vedo l'ora di riabbracciarla.

-"Ciao nonna"-
Urliamo insieme io e Louis, non è cambiata neanche un po', è rimasta la mia nonna di sempre.
-"Ciao nipotini"-
Corre velocemente, prima abbraccia Louis e gli fa dei complimenti, soprattutto agli occhi e al fisico e poi mi guarda.
-"Lo so che devi dirmi qualcosa, te lo si legge negli occhi"-
Louis ride con lei mentre io Alzo gli occhi al cielo.
-"Per ora niente nonna"-
-"Sei sempre più bella Mary, l'ultima volta che ti ho visto non eri così affascinante"-
Rido imbarazzata e poi la abbraccio, ha cambiato profumo, il mio profumo preferito.

-"Nonna ma hai cambiato profumo"-
Faccio la finta arrabbiata e poi prendo la sua mano.
-"Tranquilla ce l'ho ancora"-
Ridiamo insieme e poi raggiungiamo l'auto a braccetto, e Louis davanti che non smette di ridere.



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