𝙵 𝚘 𝚛 𝚎 𝚟 𝚎 𝚛

~22~

Dopo aver salutato i genitori di Harry, mi sono buttata sul divano a guardare qualcosa a me sconosciuto in TV.
Mi distraggo totalmente quando mia mamma si siede di fianco a me abbracciandomi.
Io ricambio ridendo.
-"Mamma dai"-
Mi accarezza i capelli per poi sorridermi.
-"Mi devi dire qualcosa mia dolce creatura?"-

Tutto ad un tratto divento rossa, anche se è mia mamma e per me dovrebbe essere normale parlare di queste cose.
-"Può darsi, ma dimmi, come fai a saperlo?"-
Guarda Louis seduto sulla sedia mentre osserva lo schermo del cellulare che illumina il suo viso.
-"Un nanetto mi ha detto qualcosa"-
-"Louis, ma perché?"-
Si gira ridendo e si scompiglia il suo magnifico ciuffo.
-"Può darsi che mi sia scappato qualcosa"-
Sbuffo sonoramente per continuare a guardare mia mamma.

-"Può darsi che io abbia una leggera cotta"-
Altro che leggera, ormai sono fritta, ormai sono innamorata del mio ragazzo.
-"Leggera... Sorellina mi fai ridere"-
-"Zitto Louis"-
Mi imbroncio e cerco di essere il più arrabbiata possibile ma, guardando quel viso buffo e tenero,
non ci riesco.

-"Comunque dicevo... Può darsi che io mi sia fidanzata con qualcuno"-
Mia mamma mi ferma e ride.
-"E quel qualcuno è Zayn?"-
Insulto mentalmente Louis perché sicuramente lo avrà detto lui.
-"Hai pure detto il nome? Sei un nanetto bastardo"-
-"Calma"-
Alza le mani al cielo con fare innocente per poi ridere sotto
ai baffi.

-"Allora, ti darebbe fastidio, anche se lo conosco, invitarlo qua?"-
Annuisco innervosita e dopo un po'il mio rossore passa.

Chiamo Zayn mentre mi sposto nella camera di fianco per avere un po' più di privacy.
-"Hey Zayn"-
Dico con voce imbarazzata ma ormai sul mio viso si crea un bruttissimo e buffissimo sorriso da ebete, peggio di quello di Louis.
Prendo un bicchiere d'acqua per poi sentire la voce di Zayn.
-"Ciao piccola"-
E tra poco rischiavo di strozzarmi con la stessa acqua, divento rossa ed il mio dannatissimo sorriso è ancora più inquietante.

-"Oh, emh... Sai, mia mamma ha chiesto se ti andrebbe di venire a mangiare da noi, magari anche stasera"-
-"Certo"-
Risponde con tono dolce e premuroso, come suo solito.
-"Okay, ciao"-
Mi insulto mentalmente per la frase più brutta del mondo che ho appena detto.
Le cose in realtà dovrebbero migliorare quando si è fidanzati, e invece.

-"Ciao"-
Chiudo la chiamata per poi riprendere a respirare o cercare di fare respiri un po'piu regolari.
Tra un'ora è qua e non so cosa mettere.

Chiamo Harry velocemente e risponde quasi subito.
-"Ciao bellissima"-
Urla e io tolgo immediatamente il cellulare dal mio orecchio.
-"Per caso sei diventato matto?"-
Ride mentre io apro l'armadio affannata e disperata.
-"Sono solo felice"-
-"Sono anche io felice per voi, ma visto che io ora ho bisogno di aiuto, placa gli ormoni solo per dieci minuti"-
Riprendo a respirare mentre cerco un vestito, dato che oggi non vorrei sembrare la solita squinternata.

-"Va bene, agli ordini capitano, ma cosa succede?"-
Spiego una felpa nera e sbuffo al vedere le mie solite cose.
Sento bussare alla porta della mia camera ed entra mia madre con un vestito bellissimo.
-"Niente Hazza, lascia stare, devo andare"-
Richiudo, per la seconda volta la chiamata agitata.

-"Tesoro, sono sicura che questo vestito ti starà benissimo"-
Lo appoggia sul morbido materasso ed esce dalla stanza.

Ormai è da minuti che mi guardo allo specchio e finalmente mi piaccio.
Il vestito nero non è corto, anzi, aderisce perfettamente al mio corpo in carne, una scollatura a v non troppo marcata lascia intravedere una collana fine argentata.
Dei tacchi abbastanza bassi incrociano i miei piedi rendendoli più piccoli.
I miei capelli sono sciolti e lasciati morbidi sulle mie spalle, leggermente ondulati.
Del mascara e un filo di matita risaltano i miei occhi color nocciola, mentre il lucidalabbra trasparente è steso sulle mie labbra.

Scendo dalle scale soddisfatta del mio lavoro.
-"Hey hey hey, sei mia sorella?"-
Tiro un leggero schiaffetto a Louis mentre mia mamma mi sorride.
-"Com'è bella mia figlia"-
Ma tutto ciò viene interrotto dal suono del campanello, il mio cuore batte velocemente, i miei occhi restano fissi sulla porta che si apre lentamente facendo apparire una bellissima figura di Zayn.

È la perfezione in persona, ha una camicia che aderisce al suo fisico mozzafiato, i pantaloni cadono perfettamente slanciandolo ancora di più.
I capelli tirati indietro e gli occhi illuminati.

Mia mamma lo guarda col mio stesso sguardo stupito per poi farlo entrare.
-"Ciao Zayn, come stai?"-
Dice lei.
-"Bene grazie"-
Sorride.

Mi guarda per secondi che mi sembrano ore intere, mi fissa impietrito, per poi regalarmi un sorriso splendido.
-"Ciao Mary"-
Mi fissa stupito per poi abbassare la sua camicia bianca istintivamente.
-"Ciao Zay"-

-"Ringoooo!"-
Dice Louis al vedere Zayn in casa.
-"Ciao Tommo"-
Si salutano con un cinque.