Daddy would you play with me?|| Ziam Mayne

Thinking of you

Zayn non ebbe nemmeno il tempo di stringere la mano a Liam che la madre lo prese per il braccio e lo trascinò fuori.

"Fermatevi,vi prego!" disse Liam correndo dietro di loro.

"Non voglio avere niente a che fare con te e quella sgualdrina di tua madre!" Dice con fare serio Trisha che cerca di cacciare via le lacrime

"Non le permetto di parlare cosí di mia madre!" Ribbatte Liam rosso dalla rabbia.

"Basta!" Urlò Zayn con quanta voce possedeva e si lasciò cadere contro il muro,portando le ginocchia al petto mentre scuote la testa e posa le mani sulle orecchie.

"Tesoro mi-"

"Tesoro un cazzo mamma! Perchè getti merda su chi non conosci?!"

"Ma io pens-"

"No,tu non pensi!"

Urla Zayn mentre le lacrime ormai scorrevano veloci lungo il suo viso,girandosi poi verso Liam,allargando le braccia.

"Oh no Zayn,non puoi concederti a Lui!"

"Non dirmi quello che devo fare!"

Gridò frustrato Zayn,mentre Liam si passa una mano fra i capelli ed inarca un sopracciglio. Perchè ha allargato le braccia verso di me? Ah,forse vuole un abbraccio.

Pensò mordendosi il labbro inferiore,mentre si avvicina a lui con cautela;Si mette in ginocchio ed allarga le braccia a sua volte come per abbracciarlo,ma quando nota che le gambe di Zayn sono sul suo bacino,capisce che deve prenderlo in braccio.

"Grazie Leeyum"

E Liam in quel momento giurò su tutto quello che aveva di piú caro al mondo,di prendersi cura di quel ragazzo.

"Questa è casa mia!" Urlò Liam una volta entrato nell'ingresso sempre tenendo in braccio Zayn.

"Quindi adesso siamo come una specie di... Fratelli?" domandò Zayn ancora con gli occhi rossi per il pianto

"Sí,proprio cosí"

||MA SAAAAAAALVE. OGGI STO BENE

QUINDI CREDO DI AGGIORNARE TUTTI I GIORNI.

AHW,QUANTO POSSO AMARE LE MIE LETTRICI ASSIDUE? CIOÈ,MI FATE SEMPRE SORRIDERE.

Oggi vedrò di creare quella ff con due protagoniste lesbiche,che poi sarà praticamente la mia storia reale.

Ah,Zayn si è concesso a Liam,sí. Essere preso in braccio è il suo modo di offrirsi ad una persona.

A domani!