UN AMORE DEMONIACO 8

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Towa se ne stava distesa su un albero , tenendo gli occhi chiusi ma restando all'erta.
- arriva - disse spalancando gli occhi, percependo l'arrivo di un demone a terra.
Si alzò, estrasse la Kikujimonji e si lanciò sul demone aracnide, riuscendo a tagliargli una delle zampe mentre atterrava.
Prima che potesse attaccarla, una catena gli bloccò le altre. - ottimo lavoro Towa!- le urlò Kohaku, che fino ad allora se n'era rimasto nascosto. - Nanasuke! Rokuta! Fate attenzione al veleno!-
I due cacciatori scesero dagli alberi con già le armi pronte in mano.
- ci pensiamo noi!- rispose Nanasuke, colpendo il demone sulla nuca insieme al collega.
Kohaku guardò verso l'alto - Hisui, Setsuna, Finitelo!-
I due, entrmambi in groppa a Kirara, si avvicinarono al demone. Setsuna lo spedì verso l'alto con l'attacco a Ciclone, ed infine Hisui lo tagliò in due con Hiraikotsu.
Il resto della squadra li guardò con ammirazione.
- perfettamente coordinati - disse Kohaku con orgoglio, per poi girarsi verso Towa - ormai sei in grado di distinguere l'aura demoniaca -
Towa sorrise imbarazzata e si grattò la nuca - più o meno...ehe -

- siamo a casa...- annunciò Towa sbadigliando ed entrando in casa di Kaede insieme a Setsuna.
- bentornate - disse la vecchia.
Towa si tolse le scarpe e si sedette accanto a lei, poi notò con la coda dell'occhio la custodia del violino lasciate a terra accanto allo zaino giallo. La prese - ehi! Suoneresti un po' il violino?- chiese alla sorella porgendogliela.
- non c'è problema - rispose Setsuna tirando fuori il violino.
Towa si stese sul futon, e guardò lo sorella suonare.
Kaede accennò un sorriso malinconico, ricordando quando al posto di Setsuna c'era Sakura, e accanto a lei Inuyasha che si copriva le orecchie per il suono che produceva lo strumento.
- quando tornavo a casa dopo una rissa , la zia Moe ogni tanto suonava per me - disse Towa guardando il soffitto , prendendo sonno poco dopo cullata dalla musica.

Si risvegliò la mattina dopo, e Setsuna era sparita. Kaede le disse che era partita con gli altri cacciatori.
- EH?! E mi ha lasciata qui??-
- stavi dormendo profondamente - rispose l'anziana tranquilla sorseggiando una tazza di the.
Towa afferrò lo zaino - maledetta! Così mi fa sentire un peso, ma le dimostrerò il contrario!- sbottò, infilandoci dentro delle provviste.
- dove vai?- le chiese Kaede.
- a cercare la Farfalla al Monte Musui- rispose Towa mettendosi lo zaino in spalla - è il motivo per cui sono qui dopotutto. A più tardi!- uscì di corsa dalla casa, e si diresse verso Est.

Provò ad orientarsi nel bosco utilizzando le cartine moderne , ma si stesse poco dopo - qui sono proprio inutili...Moroha almeno una cosa utile poteva portarla!- esclamò irritata.
- qualcosa non va, signor samurai?- chiese una voce proveniente dall'alto.
Towa alzò la testa, e un ragazzo le atterrò davanti - sbaglio o ti trovi in difficoltà?- le chiede lui. Era un giovane di bell'aspetto dai capelli rossi e gli occhi verdi, e un sorriso dall'aria un po' frivola.
Towa afferrò senza esitazione la Kikujimonji e lo guardò con astio.
- oh tranquillo! Non sono una persona losca - disse il ragazzo , per nulla spaventato. Sembrava divertito.
- ah no?- chiese Towa riprendendo da terra la cartina che le era caduta - allora lasciami in pace - gli disse superandolo.
Il ragazzo la seguì - ah, ma non posso! Mi sono perso anch'io sai?-
- anch'io?- ripeté Towa - io non mi sono persa!-
- ma stavi cercando la strada, no?- insisté lui.
- io non sto cercando una strada, ma la Farfalla dei Sogni!- ribatté Towa irritata.
- oh...in questa stagione non se ne vedono mai , di farfalle -
- sul monte Musubi pare invece di si -
- oh? Pensavo fossi un samurai , invece sei una principessa !- esclamò lui sorpreso - che disastro, scusami tanto!-
Towa accellerò il passo, ma lui non sembrava volersi arrendere, e la raggiunse - aspetta principessa ! Mi trovo in difficoltà perché non riesco a tornare alla mia nave -
- nave? Quindi siamo vicino al mare ?-
Lui annuì - ne sono certo -
Towa sospirò- questo è un bel problema , volevo andare verso le montagne...- annusò l'aria , e guardò in una direzione - è vero! Sento odore di acqua !-
Il ragazzo la prese per mano e sorrise, per poi trascinarla con sé - andiamo principessa !-
- ehi, aspetta !-