dodicesimo

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<Poi è anche il mio compleanno, e scommetto che non mi hai fatto alcun regalo, quindi me lo devi> fa quel sorrisino divertito che mi fa venir voglia di prenderlo a schiaffi.

<Va bene parliamo> incrocio le braccia al petto e calcio le palline di neve ai miei piedi.

Sospira e mi prende per mano <Non qui> inizia a camminare e improvvisamente le sue dita si intrecciano alle mie e la mia gola si fa secca.

Mi lascio portare in silenzio nell'aula di pozioni, che era vuota fortunatamente, e la sua mano si sfila dalla mia per poggiarsi alla parete alle mie spalle.

<Cosa c'è?> chiedo indietreggiando alla vista di lui che si avvicina a me fino a bloccarmi alla parete.

<Non mi fai gli auguri prima?> sussurra abbassando di poco la testa verso di me e scrutandomi con quei suoi occhi chiari.

<Si certo tanti auguri, adesso mi dici che c'è?> alzo gli occhi al cielo e sorrido divertita al suo sbuffo.

<Volevo parlarti dell'altro giorno> afferma non staccando gli occhi da me <E del nostro bacio> conclude la frase avvicinandosi sempre di più al mio viso.

Resto ad osservarlo, incapace di spostarmi e di mandarlo al diavolo, perché in sua presenza le mie gambe e la mia testa prendevano sempre due strade opposte.

<Noi non possiamo lo capisci?> mi sussurra iniziando ad accarezzarmi piano la gote con il pollice.

<E se non possiamo perché finiamo sempre in queste situazioni?> chiedo allungando di poco una mano, vedo che non oppone resistenza e inizio ad accarezzargli piano i capelli.

<Perché non possiamo nemmeno stare divisi> sussurra ad un soffio dalle mie labbra prima che io mi sporga un po in avanti e lo baci.

Le sue mani passano subito sulla mia vita e mi stringe a lui come la prima volta, come se ancora, dopo tutte le volte che mi aveva mandato via, aveva paura che non lo volessi più.

Ci stacchiamo e restiamo fronte contro fronte, con gli occhi di uno nell'altra, per diversi secondi, fino a che con il pollice non inizia lentamente ad accarezzarmi le labbra.

<Il fatto è...che proprio non ci riesco a starti lontano> ridacchio e gli scosto dolcemente i capelli dalla fronte.

<E allora non farlo> mi sorride e dopo avermi preso il volto con le mani le sue labbra tornano sulle mie.

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<Pensi che vada bene così?> chiedo a Pansy sistemandomi per l'ennesima volta il vestito, era bianco e a differenza di come la pensavano tutti, non credevo mi stesse così bene.

<Non lo so, non sono troppo sicura del vestito> lei mi blocca le mani e mi guarda <Belle smettila, sei bellissima...e sicuramente anche Draco la penserà così> arrossisco e annuisco.

<Va bene sono pronta, ci vediamo giù> esco dalla stanza e nel tragitto incontro Goyle, dopo il ballo d'inverno avevo deciso di andare da lui e di parlargli personalmente, perché la situazione stava iniziando a farsi troppo esagerata.

<Ehi Sorellina, stai benissimo> mi bacia la guancia e mi complimento a mia volta con lui, era stranamente di buon umore da qualche giorno e questo mi faceva pensare che solo una ragazza poteva averlo ridotto così.

Draco si avvicina a noi e affianca Goyle <Ehi ti stavo aspettando> gli dice prima di rivolgere tutta la sua attenzione a me, facendomi arrossire.

<Belle> mormora rivolgendomi un cenno della testa <Stai uhm...molto bene> dichiara schiarendosi la voce.

Fortunatamente per me, Goyle decide che é arrivata l'ora di andare e ci lascia soli <Ehi> mi sussurra facendo un passo verso di me dopo aver decretato che eravamo soli.

<Ehi> sussurro a mia volta avvicinandomi a lui, con il sorriso stampato sulle labbra <Sei bellissima> sussurra prima di lasciarmi un bacio a stampo, dopo di che mi prende la mano e lascia un bacio sul dorso.

Mi prendo un attimo per osservarlo meglio e ringrazio chiunque sia stato fondamentale nella scelta di quell'abito, Draco era interamente vestito di nero e il completo fasciava il suo corpo alla perfezione.

<Anche tu> sussurro imbarazzata facendolo sorridere.

<Andiamo dai> mormora prima di separarsi da me e farmi passare davanti a lui, qualunque cosa ci fosse tra noi due, avevamo capito entrambi che non poteva essere ignorata, ma sotto sua richiesta, la nostra 'pseudo relazione' doveva rimanere segreta, almeno per ora.

Raggiungiamo la Sala Grande e io decido di andare da Hermione <Buona vigilia di Natale>

decisions  || draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora