CAPITOLO 20

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Lauren iniziò a scrollare Instagram mentre Camila e Lupo dormivano sulle sue gambe. Abbassò lo sguardo per osservare la sua ragazza e sorrise quando vide il suo petto sollevarsi e abbassarsi serenamente. Vederla dormire era una delle cose più dolci del mondo. Quando sognava poi, arricciava il naso e sbuffava in modo adorabile, riuscendo sempre a farla sorridere.

Anche Lauren era molto stanca e ogni tanto la testa le cadeva penzoloni. Aveva finalmente chiuso gli occhi, quando Camila trasalì, svegliandola di colpo.

Lupo, spaventato, con un agile scatto saltò giù dalle sue gambe e andò a sbattere di qua e di là, prima di trovare finalmente un posto dove nascondersi. Camila iniziò a piagnucolare e si coprì il viso con le mani, mentre la ragazza dagli occhi verdi la stringeva forte tra le braccia.

"Ehi, ehi, sono io" la rassicurò, accarezzandole la schiena dolcemente. "Va tutto bene... era solo un sogno."

"Lolo?" la chiamò la ragazza, allontanando le mani dalla faccia.

"Sono qui" annuì lei, ma si accorse subito che la ragazza era distratta da qualcosa. Prima che potesse rispondere infatti, Camila attraversò la stanza e si chinò a controllare dentro la sportina del gatto.

"Mi dispiace tanto" mormorò, chiudendo gli occhi e inspirando a fondo. Lupo spuntò con la testolina da dentro la gabbietta, ancora impaurito dal trambusto improvviso che aveva creato la sua padroncina.

Camila gemette e si rannicchiò con la schiena contro il muro, nascondendosi la testa tra le mani. Lauren andò a sedersi accanto a lei per consolarla.

"Io-io l'ho spaventato" piagnucolò lei, strofinandosi gli occhi frustrata.

"Ehi" la ragazza dai capelli corvini scosse la testa e le afferrò il polso. "Lui starà bene" le assicurò. Incrociò il suo sguardo e con la mano libera le asciugò le lacrime. "L'unica cosa che mi preoccupa in questo momento sei tu."

"Io?" Camila aggrottò la fronte confusa.

"Sì, tu" rispose l'altra, aiutandola ad alzarsi in piedi. "Gli incubi stanno peggiorando, non è vero?" La ragazza dagli occhi color cioccolato annuì debolmente e per qualche strano motivo si sentì in imbarazzo.

"Andiamo a sdraiarci un po'" le propose Lauren, trascinandola in corridoio e chiudendo la porta del bagno per lasciare a Lupo un po'di tranquillità. Appena entrarono in camera, Camila corse a nascondersi sotto le coperte e lei sospirò triste.

Si sedette al suo fianco e le accarezzò la schiena con movimenti circolari. Senza che lei glielo chiedesse, iniziò a cantare.





I walked across an empty land,

I knew the pathway like the back of my hand.

I felt the earth beneath my feet,

Sat by the river and it made me complete.

Oh simple thing; where have you gone?

I'm getting old and I need something to rely on.

So tell me when you're gonna let me in,

I'm getting tired and I need somewhere to begin.

I came across a fallen tree,

I felt the branches of it looking at me.

Blue [TRADUZIONE] ~ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora