Blue [TRADUZIONE] ~ Camren

CAPITOLO 26

La mattina seguente, appena Lauren aprì gli occhi, si ritrovò faccia a faccia con il coniglietto di peluche di sua sorella. Arricciò il naso e si voltò dall'altra parte, assopendosi di nuovo. Ma dopo qualche momento si accorse che mancava qualcuno nel letto accanto a lei e si svegliò di soprassalto. Camila.

Si tirò su a sedere e si passò una mano tra i capelli. Si guardò intorno, ma di Camila nessuna traccia. Proprio quando era sul punto di alzarsi, sentì delle risate provenire dal piano di sotto. Tese le orecchie per ascoltare meglio e aggrottò le sopracciglia. Quella era decisamente la risata della sua ragazza.

Alzò gli occhi al cielo divertita, sbadigliò e si stiracchiò le braccia. Maggie dormiva ancora serenamente con le coperte fin sopra la testa. Probabilmente erano le ultime due ancora a letto, visto che erano le uniche ad avere il sonno pesante.

"Mags" la chiamò piano, scrollandola leggermente dalle spalle. "Maggie, è ora di alzarsi" rise. La bambina strizzò gli occhi un paio di volte e poi si mise a sedere.

"E' già mattina?" le chiese, stringendosi al petto il coniglietto viola e si guardò intorno ancora intontita dal sonno.

"Già" annuì la ragazza dagli occhi verdi, alzandosi in piedi e poi si avvicinò allo specchio nell'angolo della stanza per controllare il suo aspetto. "Gli altri sono già tutti di sotto."

"Forza, andiamo!" esultò Maggie, balzando giù dal letto e trascinandola per un braccio. Lauren venne tirata con forza al piano di sotto e solo quando arrivarono davanti al salotto, la sorellina le lasciò la mano.

Appena si accorse che la sua famiglia era tutta raccolta sul divano, aggrottò la fronte confusa. Camila era l'unica seduta per terra, davanti alla TV, con la faccia spiaccicata sullo schermo, intenta a guardare qualcosa di apparentemente interessante. Prima che potesse chiedere cosa stesse succedendo, Chris e Taylor le saltarono addosso.

"Stavi già dormendo ieri sera quando sono tornata" le disse sua sorella mettendo il broncio, una volta che si furono sciolti dall'abbraccio. "Mi sei mancata!"

"Anche tu mi sei mancata, ma ora sono qui" rise Lauren. Poi sentì Camila e i suoi genitori ridere a crepapelle e li squadrò accigliata.

"Che stanno guardando?" chiese, lanciando un'occhiata inquisitoria ai suoi fratelli. Taylor e Chris risero sotto i baffi e si guardarono con aria colpevole.

"Che c'è?" ridacchiò nervosa la ragazza più grande, addentrandosi in salotto senza attendere una loro risposta. "Ditemi che è uno scherzo?"

"Eri così carina, Lolo" le sorrise Camila, alzandosi per raggiungerla. "Guarda! Eri troppo carina" insistette, indicando lo schermo: sulla Tv era proiettato un video sdolcinato di Lauren a quattro anni che giocava tutta spensierata.

"Oh, andiamo!" esclamò quest'ultima, voltandosi incredula verso i genitori. "Fate sul serio?"

"Lo ha scelto lei" ghignò Mike, sollevando le braccia in segno di scusa. Lauren alzò gli occhi al cielo.

"Certo, e io dovrei crederci..." sbuffò voltandosi verso la sua ragazza e d'istinto le sistemò il berretto sulla testa. "Come hai dormito?"

Camila scrollò le spalle e abbassò il capo, perchè si sentiva troppo a disagio a parlare dei suoi incubi davanti a tutte quelle persone. Per fortuna Lauren capì al volo la situazione, scrollò le spalle e la baciò dolcemente sulla guancia.

"Che ne dite di fare colazione?" cambiò argomento, spegnendo velocemente la TV, prima che gli altri trovassero il tempo di protestare. La ragazza dagli occhi color cioccolato mise il broncio, ma lei la distrasse facilmente, afferrandole la mano per trascinarla in cucina.