Sono nel letto e Justin è ancora aggrappato alla mia maglia mentre dorme. E' mattina e io non sono riuscito a chiudere occhio. Ieri sera sono successe così tante cose che ho mille pensieri per la testa, in più devo pensare all'offerta di mio padre e volevo controllare che Justin stesse bene e non avesse incubi. E sinceramente avevo anche paura che quei tizi potessero tornare per riprendersi Justin.
Questo pensiero me lo fa abbracciare ancora più forte.
Vorrei davvero costruire un rapporto con mio padre e passare più tempo con lui. Mi piacerebbe tornare a casa e cenare tutti insieme ogni giorno.. ma Justin? Lui acconsentirebbe? Mi ha sempre incoraggiato ad avvicinarmi a mio padre, a capirlo, a parlarci.. ma sarebbe disposto ad andare a vivere a casa sua?
Non ho nessuna intenzione di lasciarlo da solo, specialmente in questo momento, ma allo stesso tempo voglio vivermi anche mio padre. Ma se Justin non dovesse accettare allora non ci andrò nemmeno io, questo è sicuro. Insomma.. un rapporto possiamo costruirlo anche senza vivere insieme nella stessa casa, giusto?
Guardo il viso di Justin mentre dorme e mi viene da sorridere perchè è così carino!! Sembra un angelo innocente... insomma, la prima impressione che si ha di Justin è questa ma nessuno sa che in "determinate situazioni" non lo è affatto.
Si.. il viso è lo stesso.. sembra innocente.. ma lo sguardo che ha, il modo in cui si aggrappa a me con le unghie, le lacrime di piacere e quegli occhi pieni di desiderio....
Insomma Isaac!! Che diavolo ti salta in mente!! Prima pensavi tutto preoccupato a ieri sera e poi ti viene duro mentre pensi a Justin in quei momenti?
"Buongiorno anche a te.."
Justin ha aperto gli occhi ancora assonnati e con la voce impastata dal sonno pronuncia quelle parole mentre le guance iniziano a colorarsi di rosso.
"O-Oh mio.. m-mi dispiace!! N-Non sono r-riuscito a controllare i ricordi!! Mi dispiace Justin!!"
"Smettila di balbettare.. sei troppo carino quando ti imbarazzi"
Evito più che posso il suo sguardo.. è davvero imbarazzante! Però non è colpa mia... non riesco a controllarlo quando si tratta di Justin.
Nascondo il viso nel cuscino e sento Justin ridere.
"Non mi dai nemmeno il bacio del buongiorno?"
Continua a ridere, ma non resisto ad un suo bacio, quindi di scatto mi volto e gli bacio la bocca per poi nascondermi di nuovo nel cuscino.
"Smettila di ridere.. vado ad occuparmene in bagno..."
Cerco di alzarmi, ma lui me lo impedisce. Lo sento che si avvicina sempre di più a me e dato che le nostre gambe sono incrociate tra loro, la mia vita quando lui si muove viene a contatto con la sua e questo mi fa sussultare..
"J-Justin.. c-così n-non m a-aiuti.... p-proprio per niente."
Lo sento che ridacchia e poi si avvicina al mio orecchio e sussurra "Meglio"
Continua a strusciarsi e io sto perdendo la lucidità..
"Isaac... guardami..."
Sussurra queste parole al mio orecchio e il mio cuore perde qualche battito. Ho i brividi e mi sto eccitando sempre di più, tanto che mi esce un gemito dalla gola. Ma faccio come vuole lui e mi volto per guardarlo e subito capisco... quegli occhi.. oh quegli occhi che non vedevo da così tanto tempo. Così colmi di desiderio e passione e di amore.
Si avvicina e mi bacia, non un semplice bacio.. un bacio più profondo, ma sempre delicato e ricco di passione.
"Justin.. se continui così non riuscirò a fermarmi.. ti prego.."
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What hurts the most.
Teen FictionCome si affronta la perdita di qualcuno? Justin stava ancora cercando di capirlo. Stava anche cercando di capire come si fa a vivere una vita vuota, senza nessuno e senza nessun sentimento oltre il dolore. Un dolore talmente grande da lasciarti para...