Capitolo 21

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Il pomeriggio proseguì abbastanza tranquillamente con alcuni scambi di sguardi tra me e Kuroo che mi facevano diventare leggermente rossa. Ogni tanto il Coach Nekomata mi chiedeva se stessi bene e mi imbarazzava dirli continuamente "si sto bene" glielo avrò detto mille volte e ormai penso che lui non mi credesse più. E faceva bene.

Ormai le partite sono finite e sono le 17. Forse è meglio che vada a farmi un bagno e poi inizi a prepararmi.

Kuroo: "hey, dove vai?"

y/n: "oh, vado a farmi un bagno"

Kuroo: "posso venire con te?" mi chiese con uno sguardo malizioso.

C. Nekomata: "direi proprio di no, capitano. Non ci provare nemmeno a pensare che ti lasci provarci con la nostra nuova manager. Tieniti a debita distanza da lei, altrimenti farai il triplo degli allenamenti" disse severo.

Kuroo: "ma certo Coach. Non la sfiorerò nemmeno con un dito."

Il Coach annuì e poi si girò e io e kuroo cominciammo a ridere per poi zittirci immediatamente non appena il Coach si girò di nuovo verso la nostra direzione. Penso proprio che si fosse accorto che stavamo ridendo.

Kuroo: "beh immagino che il tuo appuntamento di stasera sia saltato. Che ne dici se usciamo insieme, micetta?"

y/n: "in realtà il mio appuntamento non è saltato. Uscirò con Iwaizumi, ma anche con Oikawa. Siamo tutti e tre amici. Non preoccuparti. Faremo un'altra volta. Ok?"

lo vidi abbastanza deluso inizialmente. Ma poi mi sorrise.

Kuroo: "certo micetta. Non voglio toglierti la tua libertà. Vai con i tuoi amici, ma poi chiamami se succede la minima cosa. E li ammazzo e ti toccano" disse con uno sguardo omicida.

y/n: "tranquillo, gattino geloso. Andrà tutto bene. Sono dei bravi ragazzi. Ora però devo proprio andare" dissi girandomi verso di lui per poi dargli un dolce bacio a stampo sulle labbra.

Tornò un dolce sorriso sul suo viso che mi riempì il cuore di gioia.

Mi girai per andarmene ma subito kuroo mi raggiunse. Mi strense da dietro e appoggiò la sua testolina sulla mia spalla per poi girarla e baciarmi il collo. Un brivido scese lungo la mia schiena e mi paralizzai all'istante.

Kuroo: "sta tranquilla micetta. Sono sempre io, non devi essere così tesa e dura. Quello dovrei essere io"

Mi girai di scatto e lo vidi sorridere maliziosamente mentre io diventai rossissima.

y/n: "M-M CHE C-CAVOLO D-DICI?!"

Kuroo: "che succede? Sei in imbarazzo piccola?"

Come mi aveva appena chiamata? Piccola? O mio dio. Penso che non finirà mai di farmi arrossire questo tipo. Qualcuno mi salvi, all'istante, vi prego.

y/n: "n-non sono in im..." non riuscì a finire la frase che sentì una voce chiamarmi da lontano. Era Kiyoko.

Kiyoko: "hey y/n, vieni? Io e le ragazze stiamo andando a fare il bagno. Lo facciamo insieme come sempre. Ti va?"

y/n: "certo. Andiamo"

salutammo entrambe Kuroo che ci salutò a sua volta e ci dirigemmo verso la camera per prendere tutto il necessario per fare il bagno.

Kiyoko: "che sta succedendo tra te e Kuroo?" disse fredda ma con un leggero tono di curiosità.

y/n: "n-nulla di che. Magari ne parliamo anche dopo con tutte le altre"

Kiyoko: "ma sì. Perché no" mi disse accennando un sorriso verso la mia direzione.

Mi trovo davvero bene qui con tutti.

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