<<Oggi ci dividiamo>> esultò Nolan
<<Gli horror iniziano sempre così>> disse Theo.
Erano tutti seduti intorno a uno dei tavoli dell'hotel a fare colazione. Liam beveva la sua spremuta d'arancia e condivideva una ciambella con Theo che, invece, beveva del caffè. Corey e Mason condividevano un frullato alla frutta e mangiavano cornetti al cioccolato e, infine, Alec degustava una colazione salata. Nolan non faceva mai colazione.
Anche quella mattina si erano svegliati presto, poiché Nolan aveva fatto irruzione nelle camera urlando di avere un'idea formidabile. Idea formidabile solo per lui che non vedeva l'ora di portare Alec in qualche posto romantico di Barcellona.<<Scegliete un posto tra quelli che vi ho proposto e andate pure. Io e Alec ci prendiamo Parc Guell. La Jeep resta nel parcheggio dell'hotel, arrangiatevi con quello che avete.>> disse Nolan prendendo per mano Alec e abbandonando il tavolo. Che ragazzo strano pensò Liam.
<<Ehm...>> si schiarì la voce Corey <<Cosa dovremmo fare esattamente?>>
<<Perderci per le strade di Barcellona, mi sembra ovvio>> osservò Theo, il quale tutti i torti non aveva.
<<Per me è interessante>> si intromise Mason <<Abbiamo lasciato Beacon Hills per andare alla ricerca dell'avventura, ora che Nolan ce l'ha servita su un piatto d'argento, perché non coglierla?>>
Anche Mason non aveva tutti i torni, notò Liam. Erano scappati dai mostri che abitavano Beacon e ora che potevano prendersi una pausa dalla loro vita che sembrava una serie tv, avrebbero colto l'occasione.
Erano sopravvissuti a bestie feroci e cavalieri che ti cancellavano dai ricordi delle persone, sarebbero sopravvissuti anche se si fossero persi in una città sconosciuta. Ne valeva la pena.<<D'accordo. Io e Theo andiamo alla collina Montjuic>> balzò il Beta dalla sedia afferrando Theo dalla maglia e conducendolo all'esterno.
Un momento... perché aveva scelto di andare con Theo?********************************************
Barcellona, ore 7:45Alec era l'ultimo arrivato nel gruppo e anche se era più apprezzato di Nolan, alcune volte si sentiva un pesce fuor d'acqua. Era un piccolo lupo orfano che aveva girovagato in cerca di una casa, aveva trovato Scott e il suo branco ed era diventato parte di loro.
Si sentiva in debito, cercava di accontentarli, ma alcune volte sognava solo di essere Alec un ragazzino sempliciotto e con Nolan ci riusciva.<<A cosa stai pensando?>> chiese Nolan notando quanto il ragazzo al suo fianco fosse tra le nuvole.
<<Niente di che>> gli rispose Alec abbassando lo sguardo e arrossendo appena. Non si aspettava che l'umano si accorgesse del suo stato d'animo.
<<Dai, raggiungiamo il parco e poi mi dirai cosa c'è che non va>> disse Nolan intrecciando le dite con quelle di Alec e riprendendo la loro passeggiata verso il Parc Guell.
Parc Guell era letteralmente stupefacente. Le strutture architettoniche erano spettacolari e tutto il complesso semplicemente mozzafiato. Alec guardava curioso introno a sé. Era mattina presto, quindi il parco non era molto affollato. Gli edifici che fiancheggiavano l'entrata erano tutti colorati -in stile Gaudì come aveva detto Nolan- e trasmettevano felicità e tranquillità.
Le uniche persone presenti erano per lo più anziani e piccole famiglie.<<Ti vedo sorridere>> osservò Nolan.
<<E così strano?>> chiese Alec rafforzando la presa delle dita in quelle dell'altro ragazzo.
<<No, ma è la prima volta che te lo vedo fare in modo così spontaneo>> disse l'umano sedendosi su un muretto e lasciando che il piccolo lupo lo seguisse. Non lasciò mai andare la mano dell'altro, anzi, la portò sul suo grembo e iniziò a giocarci.
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Noi-Thiam
Werewolf"Dove vorresti andare, Theo?" "Amsterdam" 6 valigie, una jeep offerta da Stiles e due mesi per girare l'Europa. Pianti, dolore e sorrisi. Pacche sulle spalle, abbracci e parole non dette. Un viaggio in cui Mason piangerà per le strade di Parigi;...