«Sei da sola?»
«N-no, ci sono i miei amici lì che mi aspettano»
«Capisco.. ehmm.. senti..» disse nervosamente grattandosi la nuca «Mi piacerebbe se un giorno di questi venissi a ved-»
«ALYSOOOOOOON» lo interruppe Amy.
«Me lo dirai un'altra volta, va bene? Scusa. Uhmm.. Zayn?» fece un sorriso, ricambiai prima di diringermi verso l'entrata della pizzeria.
Anche se gli davo le spalle, potevo sentire i suoi occhi sul mio corpo.
Solo il pensiero che mi stesse fissando mi fece trasalire.
Mi fermai davanti alla porta di vetro del ristorante, si poteva ben vedere l'interno, luci rosse e arancioni ornavano lo spazio donando un'atmosfera calda e accogliente.
«Ragazzi» delle voci mi svegliarono dai miei pensieri«Prendete un tavolo noi torniamo subito» dissero quelle due sclerate prendendomi e trascinandomi in bagno.
«Allora, che vi prende sta volta?!» chiesi apponggiandomi al lavandino e mettendomi le braccia incrociate.
«Conosci quello lì?» chiese Zoe.
«Hai visto che figo!» disse con aria sognante Amy.
«E che muscoli!» continuò Zoe.
Mi stavano facendo impazzire.
I miei occhi si spostavano da una all'altra continuamente.
«Andiamo Aly...Luke è acqua passata» disse Amy seria.
«I-io non mi sento ancora pronta per affrontare i ragazzi! Luke mi ha fatto troppo male! La ferita è ancora aperta nel mio cuore...non voglio ricadere ai loro piedi!»
«ALYSOOOOOOON!» mi rimproverò Amy.
«Non sono tutti come lui» continuò Zoe.
«Da quando lo conosci?»
Raccontai loro come lo avevo conosciuto e che questa era la seconda volta che lo incontravo.
«E ALLORAA...NON LO CONOSCI NEMMENO! NON SAI CHE CARATTERE HA! COME PUOI DIRE CHE È COME LUKE? DAGLI ALMENO UN'OPPORTUNITÀ!»
«Può darsi che oltre a essere figo ha anche un bel carattere u.u» concluse Amy.
Sempre la stessa.
« FAMMI CAPIRE: LO LASCI LÌ COME UN CRETINO MENTRE TI PARLA E TE NE VIENI DA NOI?! Bah!» riprese Zoe arrabbiata.
«Ne riparleremo più in là.. mio fratello sarà incavolatissimo in questo momento» me ne uscii; feci un sorrisino e ritornammo in sala.
***
Uscimmo dalla pizzeria, andammo in un bar a bere qualcosa e poi tutti a casa di Zoe.
Lei indossò un pigiama a righe blu, Amy una tutina rossa e io dei pantaloncini da jogging azzurri abbinati con una canotta bianca; mentre quei tre dei pantaloncini; ovviamente tutti scalzi per non far rumore, altrimenti svegliavamo i genitoti e la sorella di Zoe.
Passamo la serata a mangiare dolciumi, ridere, scherzare, fare lotte con i cuscini e.. farci scherzi a vicenda.
Verso le sette del mattino ci addormentammo:
io e Amy sul lettino di Zoe, Niall e Liam su un piumome a terra, Josh su una sedia a sdraio e Zoe su una brandina accanto al balcone.
Quando mi alzai erano ormai le due del pomeriggio.
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Un amore difficile
Fiksi Penggemar"Che poi il lieto fine non è altro che una scelta..."