Pensieri disordinati

Vuoi sapere chi sono?

Ehi dico a te! Sì, a te. Sì, proprio a te che ora leggi.

Vuoi sapere chi sono? Ma davvero vuoi saperlo?

Bene, allora va, corri allo specchio e guarda cosa riflette.

Lo hai fatto? Allora, ora  hai visto chi sono? No?

Bene, aspetta solo un momento e fra poco lo scoprirai.

Per prima cosa impara ad ascoltare la mia voce. 

Come fare, dici?

Ma è facile, siediti, rilassati, e ascolta la voce della tua Anima. 

Poco dopo sentirai la più dolce melodia, se mi permetterai di  parlarti.

Ora vorresti vedermi per potermi abbracciare, non è così?

Ebbene, questo è il secondo passo. Alzati, scendi per strada e abbraccia il primo che incontri: io sarò lì ad aspettarti.

Solo in questo modo potrai sentire la mia vera Essenza, il mio profumo, la mia presenza sempiterna.

Dopo aver fatto queste semplici azioni, va, raccogli il primo fiore che trovi e poi portalo alle tue narici. Cerca di sentire la sua fragranza. Fatto? Adesso toccalo. Fatto anche questo? Ebbene, è lì che Io sono.

Adesso vorresti vedere come mi mostro nella tua realtà, vero?

Bene, posa il fiore e guardati intorno, io sono dappertutto: 

quando ammiri un tramonto

un fiore che sboccia, e non solo

quando ascolti un uccello cantare

il ronzare di un'ape che vola di fiore in fiore

lo scorrere di un ruscello nel mentre scivola lento nel suo letto formato dal tempo

E non solo, poi guarda: 

la bellezza delle vette innevate, ti sembrerà cantino un inno alla pace dedicato solo a te

il barbone che con umiltà chiede l'elemosina 

e colui che lo conforta donandogli l'obolo richiesto con un sorriso

Lo hai fatto? Molto bene. Quindi adesso vorresti di me una visione maggiore, vero? 

Allora osserva:

lo vedi il giorno che lascia il posto alla notte?

lo vedi il bimbo che piange e la mamma che lo conforta con una dolce carezza?

lo vedi colui che è felice, e chi invece è triste?

lo vedi chi soffre per una malattia, e chi è sano e non si accorge di quanto sia fortunato?

lo vedi chi è forte, e chi invece è debole e gracile?

lo vedi chi corre veloce, e chi zoppica?

lo vedi chi è bello e si vanta, e chi non lo è, e per questo si danna?

lo vedi chi piange per un bene perduto, e chi è felice per averlo ottenuto?

lo vedi chi aiuta chi si trova in pericolo e l'altro, al suo fianco, che invece volta lo sguardo?

lo vedi chi nasce felice, e chi muore infelice?

lo vedi il tempo che passa e tu non ti accorgi di me mentre io invece ti dono la mia presenza in ogni momento della tua esistenza?

Ora dovresti aver capito chi sono. Ma, se ancora non lo avessi compreso, ebbene, mi presento: 

 Io Sono la Vita, a te sconosciuta, o la morte, come meglio credi. Ma ci si accorge di me solo per via del mio secondo aspetto, lo fanno tutti e lo farai anche tu quando arriverà il tuo momento e, per questo motivo, ti dispererai. Perché comprenderai il tuo errore per non avermi ascoltata e guardata. Solo allora ti renderai conto di quanto tu sia stato cieco e sordo nel non avermi riconosciuta, e dire che io da parte mia mi sono mostrata a te in milioni di modi diversi. Così che quel giorno mi sorriderai e poi mi chiederai scusa. Ma ormai sarà troppo tardi per te di darmi atto del mio valore nel primo aspetto. Avresti dovuto farlo prima. Tuttavia non ti dovrai preoccupare, come sempre faccio, ti dirò che mi dispiace che tu non mi abbia visto e sentito,  che sarà per un'altra volta e ti lascerò con la speranza che la prossima tu mi guarderai e ascolterai con più impegno e costanza.