Liam.
Dopo aver dormito con Zayn mi sono sentito per la prima volta un uomo responsabile e irresponsabile allo stesso tempo.
Il modo in cui mi avvinghiai su di lui sbattendolo al muro dei graffiti e poi baciandolo, il modo in cui ci siamo guardati negli occhi mentre la nostra passione prendeva il sopravvento. A mio malincuore però quella notte non facemmo sesso. O l'amore. O nient'altro.
Eravamo solo io e Zayn. Dopo ciò che mi disse infatti non mi bastò nemmeno un secondo per capire che affrettare le cose ci avrebbe reso soltanto più incasinate. Ero del parere che, se ci tenevi a conoscere una persona così bene e ti piaceva così tanto, dovevi fare le cose con calma: prima uscire insieme, frequentarti, capire che tipo di persona è l'altro. Perché sennò ti lasciavi in meno di un mese ed io non volevo questo per me e Zayn, volevo il meglio per noi. Mi attraeva a tal punto da sapermi fermare in tempo prima di andare oltre. Ecco spiegato il motivo per cui mi sentivo responsabile.
Quando mi svegliai, poi, lo vidi accasciato su di me, con la bocca semiaperta e la barba a solleticarmi il petto man mano che respirava.
«Zayn, buongiorno.» dissi dolcemente, stuzzicandogli l'orecchio con dei piccoli morsi.
«Buongiorno Liam..» mugulò piano stringendosi di più a me. Sembrava un gattino ed era bellissimo..
«Dormito bene?»
« Benissimo, grazie alla tua presenza.»
Arrossì violentemente.
«Come ti senti?»
«Mi sento a mio agio, tu?»
«Anche io Zayn..sei così bello la mattina.» sussurrai piano.
«Tu lo sei di più.» finite di pronunciare queste parole, mi baciò intensamente, leccandomi prima il labbro inferiore e poi quello superiore, in modo da bagnare le mie labbra e renderle più morbide che mai.
La sua lingua era rovente e nella mia bocca risuonavano i gemiti emessi da Zayn: non erano di quelli in preda all'orgasmo, ma di quelli dolci, come quando ti stiracchi.
«Ti va di farci una doccia insieme?» chiesi.
Era bello avere una casa tutta per noi due, era bello abitare soli senza le seccature dei genitori.
«Si, seguimi.»
A mio malincuore ci alzammo dal letto e stranamente non sentivo più freddo. Ero al caldo in queste mura così accoglienti. Ci dirigemmo verso il bagno, una saletta con le pareti bianche, quasi color crema. C'era una vasca enorme e magari avremmo potuto stare lì invece della doccia.
«Facciamo il bagno?»
«Mh si, buona idea.»
Così, il ragazzo bruno e misterioso e talmente attraente da farmi rizzare i baffetti, si piegò e iniziò a riempire la vasca con l'acqua tiepida. Poi mise tanto bagnoschiuma e accese l'idromassaggio.
Wow, quel ragazzo avevo guadagnato così tanto grazie al suo talento da permettersi le bollicine...notevole no?
«Bene l'acqua è pronta.»
Senza farmelo ripetere due volte, iniziai a spogliarmi fino a rimanere nudo. Non mi ero mai vergognato del mio corpo, perciò mi distesi nella vasca che copriva tutto tranne il mio volto.
Zayn fece lo stesso e lo vidi per la seconda volta nudo.
«Ti ricordavo più attraente Mr. Malik mentre scopavi quella ragazza.»
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«Something wrong.»
Fanfiction« Perché l'hai fatto? » « Fatto cosa, Harry? » « Perché mi hai salvato? » A Los Angeles qualcosa stava per succedere. Harry, un ragazzo sull'orlo del precipizio era intento a suicidarsi: era rimasto completamente solo tranne che per il suo migliore...
