The Marriage Law (Traduzione)

capitolo 25: Perfetto

Erano passati alcuni mesi da quando Hermione era stata promossa, e la vita andava bene, l'unico neo era quello della pancia in espansione di Hermione. Draco non poteva essere più felice, la promozione sul lavoro significava che poteva scegliere le sue ore per adattarsi al programma di Hermione e come aveva potuto selezionare la specialità della pediatria. Non aveva mai pensato che dopo essersi unito al signore oscuro avrebbe avuto di nuovo una possibilità di vivere. Anche Hermione stava andando molto bene, come sottosegretario alla magia, sovrintendeva ad alcuni dipartimenti e leggi meno importanti, e seguiva Kingsley negli incontri del Wizengamot, e quello con altri paesi. Era incinta di quattro mesi ormai e iniziava a essere fermata da giornalisti e altre streghe e maghi per chiedere chi era il padre, e questa situazione era il risultato della legge sul matrimonio? Hermione non aveva mai risposto alle domande, voleva dirlo alla stampa alle sue condizioni, non alle loro. Lei e Draco erano tornati al maniero, perché Narcissa era scomparsa in Francia, poiché quello era l'ultimo posto in cui i giornalisti avrebbero cercato la ragazza d'oro di Grifondoro.
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"Draco tesoro." Chiamò Hermione attraverso la biblioteca, sfregandosi la pancia con la mano. "Vieni a sentire il bambino che scalcia."
Il viso di Draco si illuminò dalla sua posizione vicino alla porta, si precipitò più in fretta più di quanto qualcuno potesse dire lumos. "Davvero? Come ti sei sentita?"
"Come questo." Disse Hermione, passandole una mano sulla pancia.
Il viso di Draco si allargò in un ampio sorriso e l'espressione di orgoglio sul suo viso sì irradiò per tutta la stanza.
"Cosa hai fatto Draco?" Scherzò Blaise, entrando dalle porte della biblioteca per il suo drammatico ingresso. "Lo hai rotto Granger." Ridacchiò, avvicinandosi alla coppia.
"Sono abbastanza sicuro di averlo sistemato." Rispose Hermione alzandosi dalla sua posizione per abbracciare Blaise. "Come stanno Cho e il bambino?"
"Tutto bene." Blaise aveva detto, "non mi interessa che non sia mio, spero solo che ci permetta di averne uno presto!" Tubò , chinandosi verso la pancia di Hermione. "Come sta il mio nipotino?"
"Non sappiamo ancora se è maschio, amico." Disse Draco facendo scivolare il braccio intorno alle spalle di Hermione.
"Il bambino sta bene Blaise, grazie. Sembra che la mia vescica sia un cuscino, ma apparte questo è stato un sogno finora.
"È fantastico, comunque, Cho mi ha chiesto di invitarvi entrambi a cena stasera, pensi di poterlo fare?" Blaise sorrise.
"Non ci perderemmo." Hermione ricambiò il sorriso. "Abbiamo appuntamento alle quattro ma ci saremo appena sarà finito."
"Fantastico! Non vedo l'ora!" Esclamò Blaise, salutando e uscendo dalla biblioteca.
"Sembrava terribilmente eccitato." Hermione si voltò verso Draco, il viso coperto da un'espressione perplessa.
"Lo ha fatto, non è vero. Chissà di cosa si tratta." Draco sospirò, "ora poi penso che sia ora di pranzare." Sorrise, facendo oscillare Hermione tra le sue braccia e portandola in stile sposa verso la cucina mentre rideva.
La vita era perfetta.