capitolo 4

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Venne svegliata da Draco, che le tolse le coperte di dosso e le ordinò di alzarsi immediatamente
T/n conviveva con lui da sempre, e si era sempre chiesta se fosse stato in grado di chiedere qualcosa con gentilezza, senza ordinarla.
Si preparò e andarono a fare colazione, ma prima di arrivare Draco la tirò a sé e le  sussurrò con fermezza -vedi di startene buona oggi, perché la prossima volta che manchi di rispetto a chi ti è superiore non te la cavi con un semplice schiaffo-
La ragazza si limitò ad annuire spaventata e finalmente andarono a mangiare
Pansy era già lì, e la stava guardando con un sorriso di sfida
-sei qui per chiedermi scusa, sanguemarcio?-
T/n non sapeva cosa dire, per questo cercò lo sguardo di Draco, che annuì
-scusa, Parkinson.- disse fredda, quella ragazza era davvero odiosa
-chi è la troietta adesso, eh?- chiese Pansy per prenderla in giro
Lei non rispose facendo ghignare soddisfatta la Parkinson
Quanto la odiava, avrebbe fatto di tutto per vendicarsi
Da quando era arrivata a Hogwarts faceva sempre più fatica a trattenersi
Per non fare arrabbiare Draco si limitò a immaginarsela morta, ma senza insultarla o risponderle male
Non era la stessa cosa ma era meglio non rischiare
Harry ancora non riusciva a credere che t/n fosse serpeverde, sembrava così gentile... Anche se l'altra sera aveva fatto una scenata degna di gossip...
Si chiedeva cosa le avesse fatto Malfoy una volta in dormitorio

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Passò un bel po'di tempo, t/n non rispose più male a Pansy, ne a nessun altro, aveva deciso di non causare problemi.
Le lezioni quel giorno erano più noiose del solito, passarono lentamente, e appena finirono Draco avvicinò t/n a sé
-adesso io e te andiamo in dormitorio, chiaro?- le annunciò con voce roca
-m-ma io non ho fatto niente di male...- disse preoccupata
-stai zitta e seguimi-
Non le disse che non le avrebbe fatto male, si divertiva a vederla preoccupata
Soprattutto se era lui a spaventarla
Chi lo capisce è bravo
Appena arrivarono chiuse la porta, andò verso t/n e si tolse la maglia
-allora, ti spogli tu o devo farlo io?- le chiese sensuale, ma t/n restò zitta e immobile
Era sicuramente uno stronzo, ma era fottutamente bello
-ho capito faccio io-
Lentamente la spogliò, poi dopo averla guardata attentamente si allontanò
Si sedette su letto e le fece cenno di sedersi sulle sue gambe
Si metto sulle sue gambe rivolta verso di lui
Avrebbe voluto che oltre la maglia si fosse tolto anche il resto...
No aspetta, come poteva volere una cosa del genere?! Lui era uno stronzo.
Lo stronzo in questione appoggiò le mani sul suo culo  per poi baciarla
Provava ansia a quel contatto, ma non avrebbe mai voluto che finisse
Dopo averla baciata e toccata per un po' la prese in braccio e la fece distendere sul letto ancora senza vestiti
-vado da Pansy, tu stai qui.-

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Quelle parole le fecero provare qualcosa di strano
Perché dopo averla baciata andava da Pansy come se non fosse successo niente?!
Quella lurida puttana!
Cos'aveva Pansy che t/n non aveva?! Era purosangue, e poi? Nient'altro.
Era solo una stupida troia
Perché doveva andare da Pansy? Probabilmente per scopare, ma non poteva farlo con lei?!
Era forse gelosia quella che provava? No, impossibile. A lei non poteva piacere uno come Draco.
Decise di uscire a fare un giro per distrarsi,  si vestì e andò verso il cortile dove incontrò Harry Potter

||Spazio autrice||
Continua 💞 vi avviso che dal prossimo capitolo diventerà tanto toxic

She Isn't An Angel || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora